Densità olio motore: come si legge?

Densità olio motore: come si legge?

La densità dell'olio motore e la viscosità sono due parametri chiave: vediamo come possono aiutarti a scegliere il lubrificante più adatto

3 Marzo 2025 - 15:00

Quando si sceglie un lubrificante, molti automobilisti prendono in considerazione la densità dell’olio motore. Tuttavia, un parametro ancora più semplice, ma importante da valutare, è l’indice di viscosità dell’olio. In questa guida, analizzeremo il concetto di densità dell’olio motore, il metodo per misurarla e le differenze rispetto alla viscosità, così da aiutarti a individuare le caratteristiche del lubrificante adatto per il tuo veicolo.

Aggiornamento del 3 marzo 2025: contenuti più recenti e utili per i lettori

COS’È LA DENSITÀ DELL’OLIO MOTORE E COME SI LEGGE?

La densità dell’olio motore, come ogni altro materiale, è definita come la massa per unità di volume e si esprime generalmente in kg/m³ o in g/cm³. Nel settore degli oli lubrificanti, la densità può dare un’idea della composizione del fluido e della sua potenziale capacità di interagire con altri materiali, come metalli e sigillanti. Ad esempio, un olio con una densità maggiore potrebbe contenere più additivi o essere basato su un tipo di olio base più pesante, come oli minerali rispetto agli oli sintetici.

Sebbene la densità dell’olio non sia comunemente indicata sulle confezioni dei lubrificanti per motori, può essere trovata nelle schede tecniche fornite dai produttori. Queste schede, note come TDS (Technical Data Sheet), includono informazioni approfondite sulle proprietà fisiche e chimiche dell’olio, tra cui la densità. La densità può variare leggermente in funzione della temperatura, e solitamente viene indicata a 15 °C, un parametro standard di riferimento per i test industriali.

Se, ad esempio, un olio motore ha una densità di 0,850 g/cm³ a 15 °C, significa che un litro di questo olio pesa 850 grammi. Questa informazione può essere utile per confrontare oli differenti, specialmente se si sta valutando un olio più leggero o uno con una composizione diversa.

DENSITÀ E VISCOSITÀ DEI LUBRIFICANTI AUTO: DIFFERENZE FONDAMENTALI

La viscosità è la misura della resistenza di un fluido allo scorrimento, ed è il parametro che definisce quanto un olio sia “denso” o “fluido” a varie temperature. I numeri nella classificazione SAE (Society of Automotive Engineers), indicano come l’olio si comporta a basse temperature (il primo numero con la “W“, che sta per “Winter”) e ad alte temperature (il secondo numero). Ad esempio, 5W 40, 0W 20, etc.

Differenze principali tra densità dell’olio e viscosità:

  • Densità: si riferisce alla massa per unità di volume. Non cambia radicalmente con la temperatura, anche se può variare leggermente.
  • Viscosità: si riferisce alla resistenza interna dell’olio e cambia in modo significativo con la temperatura. Un olio con basso indice di viscosità scorrerà facilmente a basse temperature, mentre uno con alta viscosità sarà più denso e resistente allo scorrimento.

In pratica, la densità è un parametro che aiuta a comprendere la composizione chimica generale dell’olio, mentre la viscosità è più pratica per determinare come l’olio si comporterà in un motore a diverse condizioni operative.

PERCHÉ L’INDICE DI VISCOSITÀ È PIU’ IMPORTANTE CON L’OLIO MOTORE?

La viscosità è più facile da leggere e comprendere poiché viene sempre indicata nelle specifiche di ogni olio motore dal Costruttore per l’utilizzo dell’olio corretto. Il sistema di classificazione SAE fornisce un quadro chiaro e semplice: l’olio viene testato a varie temperature, e i valori risultanti sono quelli di riferimento per l’utente finale. Questo aiuta a scegliere un olio adatto alle specifiche del veicolo e alle condizioni climatiche in cui si utilizza l’auto. Puoi approfondire nello specifico quali sono le differenze tra un olio 5W30 e un olio 5W40.

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