Volkswagen a Ginevra: nuova Sharan e Passat Alltrack
Restyling di mezza età per la monovolume sette posti e debutto assoluto per la station wagon che ama l'avventura

Restyling di mezza età per la monovolume sette posti e debutto assoluto per la station wagon che ama l'avventura
Al prossimo Salone di Ginevra saranno sostanzialmente due le novità che caratterizzano lo stand Volkswagen (che ha lanciato 100 modelli negli ultimi due anni). Si tratta della monovolume 7 posti Sharan, che riceve il restyling di 'mezza età' e della Passat Alltrack cioè la versione avventurosa dell'ultima generazione di berlina media di Wolfsburg (qui il crash test della vecchia Passat) realizzata a partire dalla carrozzeria station wagon. La veste estetica, molto sobria, è caratterizzata dai parafanghi, dalla protezioni paraurti in plastica grezza, dalle minigonne laterali e dai dettagli in alluminio. Per migliorare gli angoli di attacco e di uscita sono stati ridisegnati i paraurti, mentre in opzione c'è il Trailer Assist che aiuta nella guida con rimorchio, visto che la Passat Alltrack è omologata da 1.800 a 2.200 kg a seconda delle motorizzazioni.
PRONTA PER L'OFF-ROAD – Nella scheda tecnica troviamo un'altezza da terra maggiorata di 27,5 millimetri, la trazione integrale 4Motion con giunto centrale Haldex, i cerchi in lega da 17 pollici e la modalità di guida off-road, che modifica la risposta dell'acceleratore e del cambio automatico, ottimizza la taratura di ABS e ESC e attiva i sistemi Hill Descent Control e Hill Start Assist. La Volkswagen Passat Alltrack sarà disponibile dal prossimo mese di settembre e la gamma europea sarà composta dai TSI 1.4 e 2.0, rispettivamente con 150 e 220 CV e dal 2.0 TDI declinato in tre versioni. Le mono-turbo hanno 150 e 190 CV, la bi-turbo arriva fino a 240 CV. Di serie su tutte, tranne che sui motori 150 CV, c'è il cambio doppia frizione DSG a 6 rapporti . Gli interni, invece, sono caratterizzati da finiture dedicate, con i sedili in Alcantara, la pedaliera di alluminio e il logo Alltrack sui battitacco. Il sistema di infotainment, infine, può avere un display da 5, 6,5 oppure 8 pollici e supportare Android Car, Apple Car Play e le funzioni Mirror Link.
INFOTAINMENT AGGIORNATO – La Volkswagen Sharan (qui il suo crash test), invece, cioè la monovolume più grande della Casa tedesca, sarà disponibile sul mercato a partire dal mese di luglio. Il design è stato solo ritoccato, con i nuovi gruppi ottici posteriori a LED e i cerchi in lega di disegno inedito. Più consistenti, invece, le novità nell'abitacolo e quelle dei sistemi di infotainment, disponibili con display a 5 oppure 6,5 pollici e compatibili con Android Auto e Apple Carplay, oltre che forniti della funzione Mirror Link. Nel posto guida, poi, spiccano il volante multifunzione e i sedili elettrici anteriori possono anche avere le regolazioni elettriche e la funzione massaggio. Tutta la gamma di motorizzazioni è stata aggiornata, diventando Euro 6 e diminuendo i consumi in media del 15%. Ci sono i benzina 1.4 TSI e 2.0 TSI, rispettivamente con 150 e 220 CV e l'immancabile diesel 2.0 TDI, declinato in tre step di potenza: 115, 150 e 184 CV. Su tutte le versioni, tranne che quella base a benzina, si potrà avere il cambio doppia frizione DSG, mentre la turbodiesel di media potenza sarà anche a trazione integrale 4Motion.
ASSISTENZA ALLA GUIDA – Infine le dotazioni di sicurezza, che vengono aggiornate con un pacchetto di sistemi di assistenza alla guida di ultima generazione, come il Front Assist con City Brake, il Blind Spot Monitor e l'Adaptive Cruise Control, che ovviamente sono disponibili anche sulla nuova Passat Alltrack. Su entrambe le vetture poi, è di serie il sistema di frenata anti-collisione multipla, che frena l'auto automaticamente, fino al suo arresto, dopo che questa è stata coinvolta in un incidente. Pensato tipicamente per quelle situazioni di tamponamento in colonna, il dispositivo dovrebbe consentire di limitare i danni impedendo all'auto colpita di colpirne un'atra a sua volta.