
Oltre la metà degli automobilisti è favorevole agli alert che prevengono l’eccesso di velocità alla guida: l’indagine AAA
Secondo un recente studio condotto dall’AAA Foundation for Traffic Safety, oltre il 60% degli automobilisti è favorevole che il proprio veicolo fornisca avvisi acustici e visivi quando viene superato il limite di velocità. Questo dato, emerso da un sondaggio su 1.802 conducenti, sottolinea una crescente apertura degli automobilisti verso l’adozione di tecnologie di assistenza alla velocità per migliorare la sicurezza stradale, anche al costo di limitare alcune libertà.
TECNOLOGIA DI ASSISTENZA ALLA VELOCITÀ ISA
L’indagine ha esplorato l’atteggiamento degli automobilisti nei confronti di diversi tipi di sistemi di assistenza alla velocità (ISA), che variano dagli avvisi semplici a interventi più diretti che possono limitare la velocità del veicolo. I risultati indicano una netta preferenza per i sistemi di avviso rispetto a quelli che limitano attivamente la velocità.
- oltre l’80% dei conducenti ha espresso interesse per funzionalità che mostrino l’attuale limite di velocità;
- oltre il 70% ha indicato che vorrebbe un avviso acustico discreto quando cambia il limite di velocità.
IMPATTO DEGLI AVVISI E DEI LIMITATORI DI VELOCITÀ
Circa il 60% dei conducenti ha trovato accettabile che il sistema ISA (Intelligent Speed Assistance) si attivasse automaticamente all’inizio di ogni viaggio, con una leggera preferenza per i sistemi che forniscono solo avvisi rispetto a quelli che offrono un feedback sull’acceleratore o limitano la velocità.
Inoltre, il 65% dei conducenti del gruppo ha affermato che vorrebbe che la loro prossima auto fosse dotata di ISA, a condizione che la maggior parte degli altri veicoli lo avesse. Mentre il 51% preferirebbe un feedback sull’acceleratore e il 52% dei conducenti gradirebbe un alert sul superamento.
BENEFICI E POTENZIALI INCENTIVI
Un dato interessante emerso dall’indagine è che circa il 70% degli automobilisti sarebbe disposto ad accettare l’ISA nella propria auto se ciò comportasse una riduzione dei premi assicurativi, basata sulla prova di essere prudenti al volante. Questa prospettiva potrebbe incentivare ulteriormente l’adozione di tali tecnologie, riducendo così gli incidenti legati all’eccesso di velocità, ma per le assicurazioni gli ADAS fanno aumentare i costi delle riparazioni.
Nonostante l’interesse generale per gli ISA, l’indagine ha rilevato che gli automobilisti che superano spesso i limiti di velocità tendono a essere meno favorevoli (solo il 20% è d’accordo) all’adozione di tali sistemi rispetto a quelli che accelerano occasionalmente o raramente. Tuttavia, entrambi i gruppi hanno indicato una probabilità simile di mantenere attivata la funzione ISA se fosse disponibile nei loro veicoli. Questo suggerisce che, nonostante le resistenze iniziali, anche i conducenti più inclini all’eccesso di velocità riconoscono i benefici potenziali di questi sistemi.
“Questa tecnologia consente interventi che non erano mai stati possibili in passato”, ha affermato David Harkey presidente dell’IIHS, che ha diffuso i risultati dell’indagine AAA. “La prossima sfida è incoraggiare le case automobilistiche e gli automobilisti ad abbracciarla in modo da poter iniziare a salvare vite umane”.