
Tesla richiama la Model X per un aggiornamento del software: per alcune auto aumenta il rischio di incidente con livello del liquido freni insufficiente
Tesla ha comunicato alle autorità di sorveglianza il richiamo Model X in Europa per correggere un bug del software che potrebbe compromettere la sicurezza della frenata in caso di avarie. Il richiamo è diffuso dal portale Safety Gate del Rapex (European Rapid Alert System for non-food consumer products). L’organo che informa sui richiami, scrive che il problema potrebbe aumentare il rischio di incidente. Ecco i dettagli del richiamo europeo e le Tesla Model X da controllare.
RICHIAMO TESLA MODEL X IN EUROPA
Il Rapex è il sistema di allerta rapido che pubblica settimanalmente i bollettini di richiamo di prodotti non alimentari che presentano rischi o problemi di sicurezza per gli utenti. In base al motivo dell’indagine o della segnalazione poi ne consegue un’azione, che può andare dal ritiro alla distruzione dei prodotti. In genere sono gli stessi produttori – come nel caso di Tesla – a segnalare alle autorità le azioni di richiamo necessarie per problemi di difettosità (o contraffazione) di prodotti da ritirare dal mercato e da controllare. La segnalazione del richiamo Tesla Model X è stata notificata dalla Germania e classificata come potenziale rischio di incidente.
RICHIAMO TESLA MODEL X: LE AUTO CON BUG SOFTWARE DA CONTROLLARE
L’avviso pubblicato sul portale Safety Gate della Commissione europea riguarda le Tesla Model X con le seguenti specifiche di produzione:
- Tesla Model X prodotte tra l’11 febbraio 2021 e il 27 luglio 2023;
- Numero di omologazione e4*2018/858*00086*.
DIFETTO FRENI TESLA MODEL X NEL RICHIAMO IN EUROPA
Come riporta il bollettino della Commissione europea, il problema alla Tesla Model X sarà affrontato dalla rete in Europa con il richiamo SB-23-00-005. Il bollettino spiega che “A causa di un errore software, la centralina potrebbe non rilevare quando il livello del liquido freni è basso. Un livello basso del liquido dei freni può causare un aumento dello spazio di arresto, aumentando il rischio di incidenti. Il prodotto non è conforme al regolamento relativo all’omologazione e alla vigilanza del mercato dei veicoli a motore e dei loro rimorchi e dei sistemi, componenti ed entità tecniche indipendenti destinati a tali veicoli”.