Prendere la patente in Svizzera? Servono 3 anni e sino a 3300 euro

Prendere la patente in Svizzera? Servono 3 anni e sino a 3300 euro Per ottenere la patente di guida svizzera bisogna attendere tre anni e frequentare 4 corsi obbligatori. Altro che Italia!

Per ottenere la patente di guida svizzera bisogna attendere tre anni e frequentare 4 corsi obbligatori. Altro che Italia!

7 Settembre 2012 - 08:09

“La patente di guida è una cosa seria”. E' questo, probabilmente, il principio cardine che sta alla base dell'attuale sistema svizzero di rilascio delle patenti, introdotto nel dicembre del 2004. Una filosofia che ha certamente contribuito a ridurre drasticamente il numero di deceduti sulle strade elvetiche: erano 1.694 nel 1970, mentre oggi sono “solo” 320 (-81%). Ciò che leggerete tra poco vi sembrerà fantascienza in confronto all'Italia, ma sappiate che in Svizzera stanno lavorando ad un sistema ancora più rigido, simile ad un vero e proprio apprendistato. Per gli autisti di autocarri è già stato introdotto. Dura 4 anni (15-19): gli apprendisti sono assunti da ditte di autotrasporti pubblici e privati e dal 17° anno di età iniziano ad imparare a guidare accompagnati da un istruttore professionista. A 18 anni cominciano l'iter per la patente vera e propria, ma per poter guidare autobus per il trasporto di persone devono sommare un certo numero di ore come autista camion e sostenere poi un altro esame di Stato. Quasi come dei piloti di aerei…

AUTOSCUOLA NON OBBLIGATORIA – Una premessa è doverosa: in Svizzera la frequenza di un'autoscuola privata non è obbligatoria, se non per un breve corso di “sensibilizzazione al traffico”. Si può fare tutto attraverso strutture pubbliche specializzate. Mentre in Italia, con la recente introduzione dell'obbligo di esercitarsi di notte e in autostrada (dal 2 maggio 2012) o del foglio rosa a 17 anni (dal 23 aprile 2012), si è imposto un obbligo che ha il sapore di aiuto di Stato alle autoscuole. Attenzione, ben venga qualsiasi formazione aggiuntiva, ma non dimentichiamoci che il mondo delle autoscuole italiane non brilla per trasparenza (con eccellenze che meritano tutto il nostro apprezzamento), dunque il rischio di vanificare tutto con registri delle guide taroccati o con “giri dell'isolato” spacciati per “guide fuori città” è sempre in agguato. Resta comunque il fatto che un'alternativa pubblica e seria alle guide obbligatorie dovrebbe esserci. Poi saranno i clienti a scegliere. Ad esempio in Svizzera, nonostante l'alternativa pubblica, i giovani che fanno capo ad un'autoscuola per conseguire la patente sono tanti: Svizzera tedesca 85%, Svizzera francese 75%, Svizzera italiana 70%. Anche le tariffe orarie per ora di lezione variano: vanno da 100-110 franchi per la Svizzera tedesca, ai 75-90 per le zone di Romandia e Ticino. Per ottenere la patente presso un'autoscuola, con circa 10 ore di teoria, 15 ore di guida pratica, accompagnamento all'esame, diversi corsi della 1° e 2° fase, ci vogliono da 2.800 franchi (2.300 euro) per la zona del Ticino, fino ai 4.000 franchi (3.300 euro) per la Svizzera tedesca. In Italia, per fortuna, ce la caviamo con molto meno (circa 6-800 euro) ma con i risultati che vediamo tutti i giorni.

IN PROVA PER 3 ANNI – Vediamo adesso, con la collaborazione degli esperti del Touring Club Svizzero che abbiamo interpellato, qual è l'iter che il neopatentato svizzero deve seguire prima di conquistarsi la tanto agognata patente di guida.

Prima fase

  • A partire dal 16mo anno d'età (cat. A1) o 18mo anno (cat. B) il giovane può chiedere alla Sezione della Circolazione del proprio Cantone (Motorizzazione) l'ammissione all'esame teorico. Per ottenerla, deve compilare un modulo specifico, sottoporsi all'esame della vista da parte di un ottico abilitato, inviare due foto e nel frattempo frequentare un corso di Primo Soccorso (10 ore) presso una Sezione Samaritani riconosciuta (corso obbligatorio). Superato l'esame teorico (60 domande con piu risposte possibili fatte al computer e solo all'interno di una struttura pubblica) gli è rilasciata la licenza di allievo conducente. NB: l'esame teorico per le due categorie è uguale.
  • A questo punto l'allievo può circolare su una strada pubblica aperta al traffico accompagnato o da un maestro conducente, o da un adulto che abbia più di 25 anni e la patente da almeno tre anni. Prima di affrontare l'esame pratico deve frequentare presso un'autoscuola abilitata il corso di sensibilizzazione al traffico di 8 ore (è l'unico corso obbligatorio che si deve svolgere necessariamente in un'autoscuola).
  • Il giorno dell'esame l'allievo si presenta, accompagnato da un maestro conducente o da un'altra persona adulta, con un'auto “semplice”, cioè non dotata di “doppi comandi”. L'esperto cantonale, dopo aver costatato l'idoneità dell'auto (deve essere di potenza adeguata e con buona visibilià) e controllato i diversi documenti, s'avvia, da solo con l'allievo, per la guida d'esame (che dura ben 50 minuti). Alla fine della corsa, l'esperto comunica all'allievo l'esito e, soltanto a questo punto, il maestro conducente o la persona che ha accompagnato l'allievo può chiedere informazioni all'esperto. Soltanto in casi particolari e, solo con il consenso dell'esperto, il maestro conducente può assistere all'esame, ma in silenzio e accomodato sul sedile posteriore dell'auto. Superato l'esame il giovane ottiene una licenza di condurre provvisoria per tre anni e può circolare liberamente con qualsiasi tipo di auto max 3,5 tonnellate (come in Italia).

Seconda fase

  • Nei 3 anni di prova il giovane deve frequentare altri 2 corsi obbligatori di 8 ore ciascuno
  • Dopo circa sei mesi dall'esame pratico può frequentare il 1° corso sulle leggi fisiche che governano l'auto in marcia, le frenate d'emergenza, le distanze, la sbandata in curva, ecc.
  • Prima della scadenza dei tre anni deve frequentare il 2° corso di verifica della guida e l'insegnamento della guida ecologica.
  • Solo dopo aver frequentato i due corsi e alla scadenza dei tre anni riceve la patente definitiva. Da tener presente che nei tre anni di prova il neo conducente non deve incorrere in infrazioni gravi, pena il rifacimento di tutto l'iter dall'inizio

I CORSI IN DETTAGLIO – Vediamo adesso come si svolgono i vari corsi e quanto costano. Ovviamente qualsiasi investimento sulla sicurezza stradale e la formazione degli automobilisti va vista in ottica positiva, perché senza formazione si arriva ai risultati che tutti non vediamo ogni giorno sulle nostre strade. Ben vengano, quindi, dei corsi obbligatori simili anche in Italia.

1) Corso di Primo Soccorso

Il corso della durata di 5 lezioni di due ore ciascuna, è impartito da un istruttore della Federazione Svizzera dei Samaritani.  Insegna ai giovani come ci si comporta in caso d'incidente e quali “primi soccorsi” prestare agli infortunati, come mettere in sicurezza il luogo, come chiamare i soccorsi e quali dati fornire alla centrale d'allarme. Alla fine del corso viene fatto un test per valutare lo stato d'apprendimento di quanto insegnato. Non è prevista però una ripetizione del corso, salvo casi gravi (Costo: 100 franchi. circa 83 euro)

2) Corso di sensibilizzazione alla circolazione

Il corso della durata di 8 ore, in più giorni, è impartito da un Maestro conducente abilitato dalla Sezione della Circolazione (Motorizzazione). Durante il corso sono insegnati: il “senso della circolazione”; la tecnica dello sguardo; la separazione dei fattori di rischio; la prevenzione degli incidenti e le relative conseguenze amministrative, penali, assicurative, ecc. Oltre ad una parte teorica, possono essere fornite delle dispense cartacee a cura del Touring Club Svizzero. Per questo corso non è previsto l'esame finale. (Costo: 240 franchi)

3) 1° corso della seconda fase

Il corso dura 8 ore consecutive. Si svolge su un'apposita pista chiusa con parti sdrucciolevoli (curva e diritto), rilevazione della velocità elettronica, impianto d'irrigazione, ecc. I partecipanti seguono il corso con la propria auto. Il corso è impartito da un istruttore formato da una scuola riconosciuta dal Consiglio nazionale della sicurezza stradale. Il corso si divide in circa 5 ore di pratica e 2,5 ore di teoria con discussione finale. (Costo: dai 280 ai 350 franchi)

4) 2° corso della seconda fase

Il corso dura 8 ore consecutive. Si svolge in  Centri riconosciuti dal CNSS e in blocchi di tre partecipanti con un istruttore. E' utilizzata l'auto dell'istruttore munita di doppi comandi e di rilevatore del consumo del carburante. Il corso consiste nella verifica delle capacità di guida di ogni singolo partecipante su un percorso scelto dall'istruttore. A rotazione i tre partecipanti si alternano alla guida e sono “criticati” dai due che non guidano. Alla fine, discussione generale con l'istruttore. Nel pomeriggio: corso teorico sulla guida ecologica e poi sempre in tre per vettura a rotazione mettono in pratica quanto appreso su un percorso uguale per tutti. Alla fine rilevazione dei dati e discussione. Il risparmio di carburante che si rileva dopo il corso è in media del 10%. (Costo: dai 280 ai 400 franchi)

Sicurauto Whatsapp Channel
Resta sempre aggiornato su tutte le novità automotive e aftermarket

Iscriviti gratis al nostro canale whatsapp cliccando qui o inquadrando il QR Code

3 Commenti

gian
14:06, 7 Settembre 2012

Sono d'accordo con il corso ma il prezzo è eccessivo. In Italia la patenta di guida si rilascia troppo facilmente.

Valentino
20:54, 11 Settembre 2012

Precisazioni doverose:non esistono strutture pubbliche specializzate,tutto è privato;dopo due bocciature si devono prendere delle lezioni di guida, il numero dipende dal maestro conducente;per accompagnare un allievo bastano 23 anni, secondo la legge gli esami di guida categoria B devono durare minimo 60 minuti.Per la seconda fase non sono necessari i doppi comandi. dopo un primo ritiro di patente il periodo di prova si allunga di un anno, un secondo ritiro é definitivo. Si puo' ricominciare, tutto, dopo un anno dopo un test da uno psicologo autorizzato ( fr.550). Cosa importantissima : nel primo corso seconda fase si insegna ai partecipanti a non mettersi in una situazione difficile e non a uscirne. Valentino Borgo, maestro conducente e animatore 2 fasi a Yverdon-les-Bains.

Michail
12:35, 17 Ottobre 2012

che senso ha far durare la patente 3 anni…quando in quei 3 anni lui e libero di circolare da solo?e per giunta senza aver eseguito tutti i corsi…almeno abbiano coerenza nel fare le cose…facciano almeno fare tutti i corsi e poi una limitazione di potenza simile allo stile italiano…mah…se questo è essere piu sicuro non saprei…liberi di guidare senza aver finito i corsi…e senza limitazioni di potenza…r

X