
Rallenta il mercato auto Europa, con le immatricolazioni in calo di oltre il 24% rispetto al periodo pre Covid, anche per effetto delle politiche poco consistenti
Il mercato auto dell’Europa Occidentale (comprendente UE, EFTA e UK) ha registrato una performance deludente nel mese di maggio 2024. Le immatricolazioni di autovetture sono scese a 1.092.901 unità, segnando un calo del 2,6% rispetto a maggio 2023 e un calo significativo (-24,3%) rispetto al 2019, ultimo anno pre-crisi. Anche i primi cinque mesi del 2024 non sono stati particolarmente brillanti, con 5.569.024 immatricolazioni e una crescita contenuta del 4,6% rispetto allo stesso periodo del 2023, ma un calo del 19,7% rispetto al 2019. Ecco l’analisi dei dati in dettaglio.
IMMATRICOLAZIONI DI AUTO ELETTRICHE IN EUROPA
Una delle principali cause dell’andamento negativo di maggio, secondo il Centro Studi Promotor, è stata la contrazione delle immatricolazioni di auto elettriche, che hanno registrato un calo del 10,8% rispetto a maggio 2023. In particolare, mercati chiave come Germania e Italia hanno visto contrazioni rispettivamente del 30,6% e del 18,3%.
La quota delle vendite di veicoli 100% elettrici è scesa dal 15,2% del 2023 al 13,9% nel 2024. Questo calo è stato attribuito principalmente alla riduzione degli incentivi in alcuni grandi paesi. In Italia, ad esempio, i fondi per gli incentivi per le auto elettriche, disponibili dal 3 giugno, sono stati esauriti nello stesso giorno, segno di una domanda latente che non riesce a essere soddisfatta.
L’IMPATTO DEI DAZI IN EUROPA SUL MERCATO AUTO
Mentre continua la discussione sull’opportunità di introdurre pesanti dazi sulle importazioni di auto dalla Cina, emerge la necessità di una ridefinizione della politica energetica dell’UE per il settore automobilistico. Intanto però i grandi gruppi cinesi si stanno mobilitando per evitare la tassazione e produrre in Europa. In mercati come il Regno Unito, le auto elettriche sono acquistate principalmente dalle flotte aziendali, guidate da motivi di immagine oltre che da considerazioni ambientali.
LA SITUAZIONE IN GERMANIA
In Germania, primo mercato automobilistico europeo, il drastico calo delle immatricolazioni di veicoli completamente elettrici ha destato preoccupazione. Reinhard Zirpel, presidente dell’associazione tedesca dei costruttori di autoveicoli, ha evidenziato la necessità di interventi politici per ristabilire la fiducia dei consumatori nella mobilità elettrica. Zirpel ha dichiarato: “Il crollo a maggio delle immatricolazioni dei veicoli completamente elettrici è massiccio. Sono ora necessari piani politici e contromisure per ripristinare la fiducia dei consumatori sulla mobilità elettrica.”