Hyundai-Grab: i test di guida autonoma al via nel 2019

Il più grande investimento in Asia sulla guida autonoma Hyundai lo fa sui test di guida autonoma con Grab, l'anti-Uber della mobilità

 
Hyundai-Grab: i test di guida autonoma al via nel 2019 Il più grande investimento in Asia sulla guida autonoma Hyundai lo fa sui test di guida autonoma con Grab

Il più grande investimento in Asia sulla guida autonoma Hyundai lo fa sui test di guida autonoma con Grab, l'anti-Uber della mobilità

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8 Novembre 2018 - 08:11

Hyundai ha annunciato un corposo investimento nel gigante tecnologico Grab. Ben 250 milioni di dollari per sostenere subito lo sviluppo dei circuiti di mobilità condivisa. Hyundai ha confermato l'intenzione di esplorare nuove opportunità nel settore della condivisione di auto elettriche e ciclomotori con Grab, azienda di Singapore che offre servizi di noleggio con conducente. Grab, presente in 235 città ed in otto paesi del sud-est asiatico, vuole espandere il proprio core business, diventando leader nei servizi digitali e tecnologici. Recentemente ha, in questa direzione, stretto una partnership strastegica con Microsoft. Sfida aperta a tutto campo perchè Hyundai si sta concentrando anche sui veicoli elettrici e, proprio con Grab, vuole lanciare un potenziamento della infrastruttura di ricarica in Asia.

INVESTIMENTO MILIONARIO Hyundai Motor ha scelto di investire in ambito tech aumentato la propria partecipazione nel mercato tecnologico del Sud-Est asiatico. Il brand dell'auto ha stanziato ben 250 milioni di dollari per entrare nel capitale della importante società di Singapore Grab. Si tratta di una scelta che conferma quanto sia sempre più stretto il rapporto, di confronto e scambio, tra settore dell'automotive e mondo del tech (Leggi Amazon Alexa sale a bordo delle Seat). Hyundai insieme a Kia lavoreranno con Grab per lanciare una serie di servizi legati ai veicoli elettrici in tutto il Sud-Est asiatico a partire dal 2019. Si tratta del primo stanziamento del genere mai fatto Hyundai e va anche letto alla luce dei dati registrati nel secondo trimestre 2018, che ha visto un calo del 14% dei profitti, a causa di un rallentamento delle vendite negli Stati Uniti e in Cina.

SFIDA GREEN Le aziende prevedono di collaborare con i governi locali e gli operatori del settore per migliorare l'accesso alle stazioni di ricarica rapida nella regione asiatica. Youngcho Chi, Chief Innovation Officer di Hyundai Motor, ha dichiarato in merito all'accordo: “Essendo sede di uno dei poli di consumatori in più rapida crescita al mondo, il Sud-Est asiatico è un enorme mercato emergente per i veicoli elettrici”. Hyundai ha confermato l'intenzione di esplorare nuove opportunità nel settore della condivisione di auto e motocicli elettrici con Grab. L'azienda di Singapore che offre servizi di noleggio con conducente e non che mira a scalzare di Uber nel continente. Hyundai intende, parallelamente, sviluppare e fornire ai propri clienti servizi innovativi tra cui una nuova piattaforma dedicata ai modelli eco-compatibili, come Ioniq Electric.

AUTOMOTIVE E TECH Il rapporto tra auto e tecnologia si fa sempre più stretto. I colossi delle quattro ruote intendono investire nel tech per far proprie tecnologie che da soli non avrebbero potuto sviluppare (Leggi come cambia l'auto con il V2X). Anche Microsoft ha investo su Grab, azienda singaporiana nata nel 2012 che offre passaggi low cost tramite app e servizi di logistica in diversi paesi del Sud-Est asiatico. Grab è attualmente presente in 235 città in otto paesi del sud-est asiatico e mira ad espandere il proprio core business. Tra gli investiri di Grab troviamo anche Toyota Motor e diversi gruppi finanziari, come Vulcan Capital.

 

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