Targa auto coperta da un telo in strada: è legale?

Targa auto coperta da un telo in strada: è legale?

Auto in sosta su strada pubblica e coperta da un telo: in quali casi si rischia una multa, perché e come farlo nel modo corretto

7 Febbraio 2025 - 12:25

Coprire l’auto con un telo è un’abitudine molto diffusa. Spesso si possono incontrare vetture parcheggiate in strada con un telo a coprirle dagli eventuali agenti atmsosferici come: pioggia, neve, grandine o raggi solari molto intensi. Tuttavia, molti ignari automobilisti si ritrovano una multa per l’auto con targa coperta da un telo parcheggiata in strada. Dunque, alla luce di ciò, si può mettere il telo auto in sosta nelle strisce bianche o blu? Ecco i casi in cui è legale e come evitare contestazioni e multa dalla Polizia locale.

Aggiornamento del 7 febbraio 2025: rischi, sanzioni e cosa dice il Codice della Strada.

AUTO IN STRADA CON TARGA COPERTA: RISCHIO MULTA

La situazione più frequente che si può vedere nelle località turistiche e di mare sono le auto lasciate in sosta per diversi giorni e coperte da teli per proteggerle dal sole, dagli uccelli e dagli alberi. Una soluzione che molti replicano anche con troppa leggerezza, portandosi dietro il primo telo auto comprato al Brico o anche un lenzuolo vecchio. Finché l’auto coperta da un telo è in sosta su un’area privata non ci sono rischi. Infatti, se il veicolo è parcheggiato in un’area privata, come un cortile o un box, non è necessario rispettare questa prescrizione.

Tuttavia, il mantenimento della visibilità delle targhe può risultare utile anche in questi contesti, soprattutto per facilitare controlli o interventi da parte delle autorità. Se invece l’auto è parcheggiata in strada con un telo che copre integralmente il veicolo possono nascere problemi. Con i controlli automatici delle targhe auto (in doppia fila o semplicemente nelle strisce), il rischio di ritrovarsi una multa c’è poiché non è possibile identificare il veicolo.

MULTA TARGA AUTO COPERTA DA TELO IN STRADA

Per logica basterebbe sollevare il telo e scoprire la targa auto coperta per procedere all’identificazione, purtroppo però l’art. 100 del Codice della Strada è molto chiaro. Al comma 1 stabilisce che “Gli autoveicoli devono essere muniti, anteriormente e posteriormente, di una targa contenente i dati di immatricolazione”.  L’idea di scrivere su un cartello la targa auto coperta dal telo o riportare con un pennarello le cifre sul telo, potrebbe non bastare. Chiunque viola le disposizioni dei commi 1, 2, 3, 4 e 9, lettera b) è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una multa da € 87 a € 344. La sosta su strada pubblica è infatti una delle fasi della circolazione stradale (art. 3 del CdS), pertanto valgono le stesse regole e obblighi delle auto che circolano su strada.

COME COPRIRE UN’AUTO PARCHEGGIATA IN STRADA

Il rischio multa per l’auto coperta dal telo in strada non nasce solo dall’impossibilità di identificazione tramite la targa.  Anche il controllo del regolare pagamento della sosta nelle strisce blu è impossibile, sia perché il tagliandino non sarebbe visibile, sia per la stessa difficoltà a leggere la targa in caso di pagamento della sosta tramite App. Ciò non vuol dire che non è possibile parcheggiare in strada un’auto coperta da un telo, ma bisogna farlo nel modo corretto. In commercio infatti esistono dei teli auto con finestra trasparente all’altezza della targa e del parabrezza (per mostrare eventuali permessi o il tagliando del parcheggio). In alternativa si può provare a legare il telo in modo da lasciare le targhe scoperte se il problema del grattino da esporre non si pone o acquistare un telo parziale per solo tetto e vetri.

Inoltre, un altro parametro da considerare è la visibilità di ulteriori elementi importanti, come i catarifrangenti e le luci di segnalazione posteriori. Anche durante la sosta, questi componenti devono rimanere scoperti per garantire la sicurezza, soprattutto in aree poco illuminate. Coprire un’auto in strada determina anche responsabilità ambientali. Un telo abbandonato o non fissato correttamente può essere trasportato dal vento, causando inquinamento o pericoli per il traffico. Il proprietario del veicolo è responsabile di garantire che il telo sia sempre in buone condizioni, ben fissato e adeguato all’uso previsto. L’utilizzo di materiali riciclabili o biodegradabili può essere una scelta più sostenibile per contribuire alla riduzione dell’impatto ambientale

Commenta con la tua opinione

X