Strisce gialle parcheggio: regole e sanzioni Come funzionano le strisce gialle di un parcheggio: regole e sanzioni degli stalli di sosta riservati ad alcune categorie

Strisce gialle parcheggio: regole e sanzioni

Come funzionano le strisce gialle di un parcheggio: regole e sanzioni degli stalli di sosta riservati ad alcune categorie, come i residenti

23 Novembre 2022 - 09:11

Nelle città vediamo spesso parcheggi delimitati dalle strisce blu, che sono a pagamento, oppure dalle strisce bianche, gratuiti. Da qualche tempo abbiamo anche gli stalli rosa riservati a donne in gravidanza e genitori con bambini fino a 2 anni, oggi invece ci occupiamo dei parcheggi con strisce gialle, che indicano i posti dedicati ad alcune categorie speciali e che pertanto possono essere occupati soltanto da chi vi appartiene. Ad esempio Forze dell’ordine, disabili, auto di servizio oppure residenti.

Aggiornamento del 23 novembre 2022 con le nuove sanzioni, sia pecuniarie che in termini di punti patente, per chi parcheggia sulle strisce gialle riservate senza averne regolare permesso.

STRISCE DI SOSTA: COME SONO FATTE

Secondo l’articolo 40 comma 1 del Codice della Strada i segnali orizzontali, tracciati sulla strada, servono per regolare la circolazione, per guidare gli utenti e per fornire prescrizioni o utili indicazioni per particolari comportamenti da seguire. Tra i segnali orizzontali ci sono anche le “strisce di delimitazione degli stalli di sosta o per la sosta riservata”.

L’art. 149 del regolamento d’attuazione del CdS specifica che la delimitazione degli stalli di sosta dev’essere effettuata mediante il tracciamento sulla pavimentazione di strisce della larghezza di 12 cm formanti un rettangolo, oppure con strisce di delimitazione a L o a T, indicanti l’inizio, la fine o la suddivisione degli stalli entro i quali dovrà essere parcheggiato il veicolo. La delimitazione dei parcheggi tramite strisce è obbligatoria ovunque gli stalli siano disposti a spina e a pettine, mentre è solo consigliata se gli stalli sono disposti longitudinalmente (ossia parallelamente all’asse della corsia adiacente agli stalli).

LE REGOLE DELLE STRISCE GIALLE

In genere i colori delle strisce di delimitazione degli stalli di sosta sono bianco per gli stalli di sosta non a pagamento, blu per gli stalli di sosta a pagamento e giallo per gli stalli di sosta riservati.

Gli stalli di sosta riservati (strisce gialle) devono portare l’indicazione, mediante iscrizione o simbolo, della categoria di veicolo cui lo stallo è riservato. Per esempio gli stalli di sosta riservati alle persone disabili devono essere delimitati non soltanto dalle strisce gialle, ma devono riportare sulla pavimentazione l’apposito simbolo che rappresenta la disabilità e devono essere affiancati da uno spazio libero necessario per consentire l’apertura dello sportello del veicolo nonché la manovra di entrata e di uscita, oppure per consentire l’accesso al marciapiede.

Altre categorie cui possono essere riservati gli stalli sulle strisce gialle sono, come già anticipato, residenti e/o domiciliati in una determinata area, forze dell’ordine, addetti ai lavori stradali, auto elettriche in ricarica, auto di servizio, possessori di speciali permessi, clienti di farmacie e, da poco, anche donne in gravidanza e genitori con bambini fino a 2 anni. L’importante è che gli stalli siano sempre accompagnati dall’indicazione, tramite iscrizione o simbolo, della categoria di veicolo cui sono riservati. A Milano, per esempio, le strisce gialle sono dedicate ai residenti ed equiparati e ai veicoli che effettuano operazioni di carico e scarico.

Le categorie di veicoli autorizzate a sostare sulle strisce gialle devono di norma esibire sul cruscotto un apposito permesso o contrassegno, rilasciato dal Comune, riportante la targa del veicolo. Solitamente, salvo specifica indicazione, nelle strisce gialle un veicolo può restare parcheggiato a tempo illimitato (tranne nei casi evidenti di abbandono di veicolo).

Strisce gialle parcheggio

STRISCE GIALLE PARCHEGGIO: SANZIONI

Chi parcheggia sulle strisce gialle senza esserne autorizzato rischia una multa da 25 a 100 euro per i ciclomotori e i motocicli e da 42 a 173 euro per le auto e i restanti veicoli. Tuttavia se gli stalli gialli sono riservati alle persone disabili la multa è da 80 a 328 euro per i ciclomotori e i motocicli a due ruote e da 165 a 660 euro per le auto e i restanti veicoli + la perdita di 4 punti patente. Le sanzioni si applicano per ciascun giorno di calendario per il quale si protrae la violazione.

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