Tempi lunghi, probabilmente, per l'effettiva introduzione della targa obbligatoria dei monopattini elettrici. Ma intanto scopriamo come sarà
La legge che ha parzialmente modificato il Codice della Strada ha introdotto molte novità per i monopattini elettrici, quasi tutte poco gradite da chi usa abitualmente questi mezzi. Una riguarda l’obbligo di assicurazione RCA, mentre un’altra sembrerebbe inibire la circolazione sulle piste ciclabili. In questa sede ci occupiamo di un’altra novità molto impattante: la targa obbligatoria, anche se sarebbe più opportuno definirla ‘contrassegno identificativo’ obbligatorio. Anticipiamo che le tempistiche per l’effettiva introduzione della targa dei monopattini elettrici non saranno rapidissime, ma intanto sono spuntate le prime foto che mostrano come sarà questo targhino.
TARGA OBBLIGATORIA MONOPATTINI ELETTRICI: LA NORMATIVA
La nuova formulazione della legge che regolamenta l’uso e la circolazione dei monopattini elettrici dispone che i proprietari dei monopattini a propulsione prevalentemente elettrica hanno l’obbligo di chiedere il rilascio di apposito contrassegno identificativo adesivo, plastificato e non rimovibile, stampato dall’Istituto poligrafico e Zecca dello Stato secondo le modalità previste con decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, sentito il Ministro dell’Economia e delle Finanze, che stabilisce altresì il prezzo di vendita dei contrassegni.
I criteri e le modalità per la stampa e la vendita dei contrassegni nonché i criteri di formazione delle specifiche combinazioni alfanumeriche sono stabiliti dal Dipartimento competente del MIT, sentito il Ministero dell’interno, al fine di assicurare la tutela degli interessi dell’ordine pubblico. La specifica combinazione alfanumerica univoca da stampare sul supporto è generata dal medesimo Dipartimento tramite un applicativo informatico dedicato. L’Archivio Nazionale dei Veicoli tiene nota della combinazione alfanumerica rilasciata e dei dati anagrafici del proprietario del monopattino a questa associato.
Il contrassegno deve essere esposto in modo visibile. Il proprietario ha l’obbligo di comunicare all’ANV l’eventuale cambiamento della residenza o della sede. La circolazione senza targhino obbligatorio è punita con una multa di 100 euro. La stessa sanzione si applica anche in caso di circolazione con un monopattino per il quale non sia stata comunicata la variazione di residenza o di sede del proprietario.
MONOPATTINI ELETTRICI: TARGA OBBLIGATORIA, QUANDO BISOGNERÀ METTERLA?
Una volta descritta la normativa, passiamo allo step successivo: entro quando si dovrà mettere la targa obbligatoria sui monopattini elettrici?
Detto che il nuovo CdS entrerà in vigore 15 giorni dopo la pubblicazione del testo in Gazzetta Ufficiale, quindi all’incirca a metà dicembre 2024 o poco dopo, per la piena applicazione della norma sul contrassegno identificativo ci vorrà probabilmente più tempo.
Come abbiamo visto, infatti, la norma prevede che il contrassegno identificativo (targa) adesivo, plastificato e non rimovibile, dovrà essere stampato dall’Istituto poligrafico e Zecca dello Stato secondo le modalità previste con decreto del MIT, sentito il Ministro dell’Economia e delle Finanze. I criteri e le modalità per la stampa e la vendita dei contrassegni, nonché i criteri di formazione delle specifiche combinazioni alfanumeriche, saranno stabiliti dal Dipartimento competente del MIT, sentito il Ministero dell’Interno. La specifica combinazione alfanumerica univoca da stampare sul supporto sarà generata dal Dipartimento competente del MIT tramite un applicativo informatico dedicato. L’Archivio Nazionale dei Veicoli dovrà poi tener nota della combinazione alfanumerica rilasciata e dei dati anagrafici del proprietario del monopattino a questa associato.
Insomma, non ci vuole molto a capire che per predisporre tutte queste procedure e per la stesura dei relativi decreti attuativi ci vorranno mesi. Quindi niente targa obbligatoria sui monopattini almeno per un po’.
MONOPATTINO ELETTRICO: PRIME FOTO DELLA TARGA OBBLIGATORIA?
In attesa di vederlo dal vivo sulle strade, sul web stanno circolando le prime immagini del targhino obbligatorio dei monopattini elettrici. La testata Quattroruote ha pubblicato un esemplare che è stato realizzato nelle settimane scorse nello stabilimento di Foggia del Poligrafico dello Stato, lo stesso in cui si producono le normali targhe per auto, moto e ciclomotori, in vista dell’entrata in vigore del Codice della Strada 2025. L’ipotesi, perché di questo si tratta non essendo ancora la targa ufficiale, prevede un contrassegno di forma quadrata con una combinazione alfanumerica di tre numeri e tre lettere neri disposti su due righe su fondo giallo riflettente. Esattamente come in questa foto (credits Quattroruote):