Quali sono i imiti di velocità degli autocarri e di altri mezzi pesanti? I limiti infatti non sono sempre uguali ma variano anche in base alla tipologia di veicolo
In Italia i limiti di velocità vigenti su strade e autostrade sono riportati dall’articolo 142 del Codice della Strada. I limiti non sono sempre uguali ma variano in base al tipo di strada e alla tipologia di veicolo. Naturalmente i veicoli più ingombranti, come autocarri, autobus, autoveicoli con rimorchi, ecc., devono rispettare velocità più basse. Scopriamo, a questo proposito, quali sono i limiti di velocità degli autocarri e di altri mezzi pesanti.
LIMITI DI VELOCITÀ AUTOCARRI
L’articolo 142 comma 3 del Codice della Strada ricorda che alcune categorie di veicoli non possono superare specifici limiti di velocità. Nel dettaglio:
– autoveicoli o motoveicoli utilizzati per il trasporto delle merci pericolose, quando viaggiano carichi, devono rispettare il limite di 50 km/h fuori dei centri abitati e di 30 km/h nei centri abitati;
– macchine agricole e macchine operatrici: 40 km/h se montati su pneumatici o su altri sistemi equipollenti, 15 km/h in tutti gli altri casi;
– complessi di veicoli costituiti da un autoveicolo e da un rimorchio: 70 km/h fuori dei centri abitati, 80 km/h sulle autostrade;
– autobus e filobus di massa complessiva a pieno carico superiore a 8 tonnellate: 80 km/h fuori dei centri abitati, 100 km/h sulle autostrade;
– autoveicoli destinati al trasporto di cose o ad altri usi, di massa complessiva a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate e fino a 12 tonnellate: 80 km/h fuori dei centri abitati, 100 km/h sulle autostrade;
– autoveicoli destinati al trasporto di cose o ad altri usi, di massa complessiva a pieno carico superiore a 12 tonnellate: 70 km/h fuori dei centri abitati, 80 km/h sulle autostrade;
– autocarri di massa complessiva a pieno carico superiore a 5 tonnellate se adoperati per il trasporto di persone: 70 km/h fuori dei centri abitati, 80 km/h sulle autostrade;
– mezzi d’opera quando viaggiano a pieno carico: 40 km/h nei centri abitati, 60 km/h fuori dei centri abitati.
Quando non espressamente specificato, i suddetti veicoli sono soggetti ai limiti di velocità massimi validi per tutti gli altri tipi di veicoli: ossia 130 km/h nelle autostrade, 110 km/h nelle strade extraurbane principali, 90 km/h nelle strade extraurbane secondarie e locali, 50 km/h nelle strade dei centri abitati (con le eccezioni previste dall’art. 142 comma 1 CdS).
LIMITI DI VELOCITÀ AUTOCARRI: OBBLIGHI DEL CONDUCENTE
I conducenti degli autocarri e degli altri mezzi pesanti che devono rispettare specifici limiti di velocità, ad esclusione di quelli utilizzati per il trasporto di merci pericolose, hanno l’obbligo di indicare nella parte posteriore dei veicoli (mediante appositi adesivi) le velocità massime consentite. Qualora si tratti di complessi di veicoli, l’indicazione del limite dev’essere riportata sui rimorchi o sui semirimorchi. Sono esclusi da quest’obbligo gli autoveicoli militari in dotazione alle Forze armate e ai Corpi come Polizia di Stato, Guardia di finanza, Vigili del Fuoco e altri.
LIMITI DI VELOCITÀ AUTOCARRI: SANZIONI PREVISTE
Le sanzioni per chi supera i limiti di velocità alla guida di un autocarro sono le stesse previste per qualunque veicolo, con l’aggiunta di alcune aggravanti:
– chi non rispetta i limiti minimi di velocità, oppure supera i limiti massimi di velocità di non oltre 10 km/h, è soggetto a una multa da 42 a 173 euro;
– chi supera di oltre 10 km/h e di non oltre 40 km/h i limiti massimi di velocità è soggetto a multa da 173 a 695 euro più la perdita di 3 punti patente;
– poi chi supera di oltre 40 km/h ma di non oltre 60 km/h i limiti massimi di velocità è soggetto a una multa da 544 a 2.174 euro più la sanzione accessoria della sospensione della patente da 1 a 3 mesi e la perdita di 6 punti;
– chi supera di oltre 60 km/h i limiti massimi di velocità è soggetto a una multa da 847 a 3.389 euro più la sospensione della patente da 6 a 12 mesi e la perdita di 10 punti.
Però attenzione: chi supera i limiti di velocità alla guida di veicoli utilizzati per il trasporto delle merci pericolose, autoveicoli con rimorchi, autobus e filobus di massa complessiva a pieno carico superiore a 8 tonnellate, autoveicoli destinati al trasporto di cose o ad altri usi e mezzi d’opera quando viaggiano a pieno carico, vede raddoppiarsi le sanzioni amministrative pecuniarie e accessorie.
In caso di recidiva nel biennio successivo alla prima infrazione, la sospensione della patente aumenta da 8 a 18 mesi se si superano i limiti da 40 a 60 km/h. Oltre 60 km/h si dispone invece la revoca della patente.
Le multe per eccesso di velocità sono aumentate di 1/3 quando la violazione è commessa dopo le ore 22 e prima delle ore 7.