Cannabis legalizzata in Germania: impatti, rischi al volante e le nuove sfide per la sicurezza stradale secondo l'esperto del TÜV SÜD
Con l’imminente legalizzazione della vendita di prodotti a base di Cannabis in Germania, emergono nuove questioni sulla sicurezza stradale. Pur essendo legale, come l’alcol, la cannabis non può essere assunta se si ha intenzione di guidare un veicolo. E’ importante però chiarire fin da subito che c’è una sostanziale differenza tra la Cannabis terapeutica e la Cannabis Light “ad uso ricreativo” in Italia, come abbiamo già spiegato nel nostro approfondimento, prima che il governo rimettesse recentemente in discussione la vendita e coltivazione della Cannabis Light in Italia stabilita dalla legge 242/2016. Ora anche la Germania ha deciso di ammorbidire le leggi sulla Cannabis, ma non sulla guida di veicoli in stato alterato. Ecco il commento del TÜV SÜD sulla legalizzazione della Cannabis in Germania e le criticità che comporta nella valutazione delle responsabilità in caso di incidente stradale.
I RISCHI DELLA CANNABIS AL VOLANTE SECONDO GLI ESPERTI
Se si esce fuori dall’ambito terapeutico, in cui il paziente è seguito da un medico che comprova la necessità ai fini curativi di patologie spesso gravi, l’assunzione di Cannabis può provocare seri pericoli alla guida, come spiega l’esperto di psicologia del traffico, Thomas Wicke, del TÜV SÜD Pluspunkt. Qualsiasi altro prodotto derivato o naturale con una concentrazione significativa di THC (tetraidrocannabinolo) se assunto prima di mettersi alla guida, può influenzare in modo significativo il comportamento alla guida.
Per gli esperti il THC ha un effetto psicoattivo e limita notevolmente la capacità di reazione e di concentrazione. Altre possibili conseguenze del consumo di cannabis includono grave affaticamento, disfunzione motoria, eccessiva sicurezza di sé, concentrazione su stimoli irrilevanti, euforia, maggiore sensibilità alla luce e aumento del rischio di psicosi indotta dalla droga. Se la Cannabis viene combinata con alcol o altre droghe, gli effetti sono ancora più imprevedibili.
CANNABIS LEGALE IN GERMANIA, LIMITE LEGALE DI THC E CONSEGUENZE
Per le leggi vigenti in Germania, chi assume Cannabis e viene sorpreso alla guida, rischia la revoca della patente solo se viene accertato il consumo abituale e quindi una dipendenza. In pratica, è rilevante che il consumo e la guida siano sufficientemente separati nel tempo, che non siano stati consumati né alcol né altre sostanze psicoattive e che non vi sia alcun disturbo della personalità o perdita di controllo. “Dal punto di vista legale, la questione riguarda la concentrazione di THC oltre la quale ci sono effetti sulla guida anche diverso tempo dopo l’assunzione”, afferma Thomas Wicke”. Ecco cosa succede oggi a chi è sorpreso in stato alterato alla guida:
Il limite è un livello di THC di 1,0 nanogrammi per millilitro di sangue. Da questa concentrazione in poi il conducente commette un illecito amministrativo, anche se non mostra stati di alterazione. Ciò è paragonabile alla guida con oltre 0,5 mg/l di alcol nel sangue. Se sorpreso ai controlli, rischierà una multa di 500 euro la prima volta, due punti della patente e il divieto di circolazione per 1 mese. L’autorità competente per la patente di guida in Germania (Strassenverkehrsamt o Kraftfahrzeug Zulassungsbehörde) ordina una visita medico-psicologica (MPU). A questo punto, l’interessato deve dimostrare entro tre mesi di non essere un consumatore abituale e di essere in grado in futuro di separare in modo consapevole il consumo di cannabis dalla guida di veicoli.
TRACCE DI THC DA CANNABIS NEL CORPO PER MESI
“Tuttavia, non è così facile dimostrarlo, poiché il THC psicoattivo si decompone solo molto lentamente nel corpo e i prodotti di degradazione – soprattutto con il consumo regolare – possono essere rilevati nel sangue per settimane e nelle urine per mesi.” spiega Wicke. “Mentre l’alcol viene degradato in modo uniforme nel corpo, lo smaltimento della Cannabis, come della maggior parte delle droghe, non è lineare. Inoltre, la concentrazione del principio attivo non può essere calcolata perché nei prodotti naturali non è costante”. Esattamente come tutte le sostanze che possono alterare l’attenzione alla guida (inclusi i medicinali) l’unico modo per essere certi di non correre rischi per la sicurezza di guida, è evitare l’assunzione o evitare di guidare, come sarebbe auspicabile fare dopo un bicchiere di troppo a cena o una serata in discoteca con gli amici.
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