Dekra: con l’uso di cannabis aumenta il rischio incidenti tra i giovani Dekra fa il bilancio dell’uso di cannabis in Germania

Dekra: con l’uso di cannabis aumenta il rischio incidenti tra i giovani

Dekra fa il bilancio dell’uso di cannabis in Germania, dove il limite di THC è molto più severo rispetto all'Italia

11 Agosto 2022 - 11:08

L’uso abituale di cannabis è ritenuto un rischio tanto quanto l’assunzione di alcol o altre sostanze che possano alterare lo stato psicofisico dei conducenti. Secondo un’indagine di Dekra, circa la metà degli adulti tra 18 e 25 anni ha fatto uso almeno una volta di cannabis. Ma cresce la percentuale di assunzione anche al di sotto di 18 anni con un aumento della probabilità di essere coinvolti in incidenti stradali senza un’adeguata educazione.

USO DI CANNABIS IN GERMANIA: I DATI

La “cannabis on the road” è uno degli argomenti evidenziati nel Road Safety Report DEKRA 2022 che riporta i dati sulle droghe e le dipendenze in Germania del Ministero federale della salute:

– 10% di tutti i giovani in Germania tra i 12 ei 17 anni assumono droghe;

– 42,5% degli adulti di età compresa tra 18 e 25 anni;

– 28% degli adulti fino a 64 anni ha consumato almeno una volta cannabis.

Il consumo di cannabis è abituale in Germania per l’1,6% dei giovani fino a 17 anni e per il 6,9% di adulti tra 18 e 25 anni. Come dimostrano vari studi riportati da Dekra, tra 16 e 18 anni c’è la maggiore probabilità di assumere stupefacenti per la prima volta.

USO DI CANNABIS ED EFFETTI SULLA GUIDA SECONDO DEKRA

Gli effetti a lungo termine della Cannabis hanno generato molti dibattiti, in particolare riguardo alla regolamentazione della Cannabis Light e della Cannabis terapeutica. Gli aspetti chiave sono essenzialmente due:

– il rispetto delle leggi sulla produzione di prodotti destinati al consumo umano (nel caso della Cannabis Light, venduta ad uso collezionistico);

– la concentrazione di THC (tetraidrocannabinolo) massima legata all’idoneità alla guida di veicoli.

Dekra sottolinea che il principio attivo THC ha un effetto psicoattivo sull’intero sistema nervoso centrale e quindi può influenzare i sensi umani. “Questo non dovrebbe assolutamente essere preso alla leggera”, afferma il dott. Thomas Wagner, capo dipartimento dei centri di valutazione per l’attitudine alla guida riconosciuti da DEKRA. “I consumatori di prodotti a base di cannabis che guidano un autoveicolo dopo aver ingerito questa sostanza psicoattiva mettono a rischio la sicurezza stradale da un lato e danno anche adito a dubbi sulla loro idoneità alla guida dall’altro”.

CANNABIS, INCIDENTI STRADALI E LIMITE THC

In Germania non esistono statistiche ufficiali sul numero di incidenti, reati penali o illeciti amministrativi legati all’uso di cannabis e la guida. Negli USA ad esempio è aumentato il numero di incidenti con feriti dopo la legalizzazione della Marijuana ricreativa. L’Ufficio federale di statistiche tedesco però ha segnalato che tra il 1975 e il 2020 il numero di incidenti stradali con lesioni personali imputabili all’influenza di sostanze inebrianti diverse dall’alcol è aumentato di oltre sette volte, da 323 a 2366. Circa il 90% degli episodi (2.110) è associato a incidenti che coinvolgono gli uomini. Secondo studi epidemiologici di altri paesi citati da Dekra c’è stato un costantemente un aumento del fattore rischio di incidenti con lesioni fisiche (tra 1,26 e 2,66) e un aumento del rischio di incidenti mortali (tra 1,31 e 2,10) per i conducenti dopo aver assunto prodotti a base di cannabis.

“Ci sono buone ragioni per fissare un valore limite per il THC, che consente un’identificazione affidabile dei conducenti ‘rischiosi’ alla guida”, afferma Wagner. Per avere un’idea di come siano differenti le leggi sull’assunzione di cannabis, in Germania, il limite di THC è fissato a 1,0 ng/ml (nanogrammi per millilitro di sangue). In Italia invece il risultato del droga test è considerato positivo a THC e THC-COOH se la presenza di queste sostanze supera una concentrazione di 50 ng/ml.

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