Alcol test: convertire la pena in lavori socialmente utili. Si può fare? Quali sono le condizioni richieste per convertire la pena in lavori socialmente utili dopo l’alcol test? Questa opzione è sempre ammessa?

Alcol test: convertire la pena in lavori socialmente utili. Si può fare?

Quali sono le condizioni richieste per convertire la pena in lavori socialmente utili dopo l’alcol test? Questa opzione è sempre ammessa?

3 Novembre 2022 - 04:11

Anticipiamolo subito senza ombra di incertezza: se l’alcol test rivela lo stato di ebbrezza dell’automobilista, la legge permette di convertire la pena in lavori socialmente utili per evitare il carcere. Tuttavia il passaggio non è scontato né automatico. In pratica devono sussistere alcune condizioni ben precise. E naturalmente il conducente deve essere stato condannato per guida in stato di ebbrezza. Come approfondiamo in questo articolo, il Codice della Strada prevede anche il divieto di ricorrere ai lavori di pubblica utilità e a fare la differenza sono proprio le conseguenze della guida da ubriachi.

ALCOL TEST: LE CONSEGUENZE PER IL GUIDATORE IN STATO DI EBBREZZA

Punto di partenza per comprendere le conseguenze pratiche delle misurazioni dell’alcol test è la tabella alcolemica del Ministero della Salute. In questo documento sono indicate tre fasce di presenza di alcol nel sangue. Ognuna di esse è quindi associata a una sanzione che diventa progressivamente più grave con la crescita dello stato di ebbrezza rilevata dall’etilometro. Entrando quindi nel dettaglio, le tre fasce di alcol nelle vene sono:

– tra 0,5 e 0,8 grammi per litro di sangue per cui è prevista la sanzione amministrativa a carico del conducente da 532 a 2.127 euro e la sospensione della patente da 3 a 6 mesi;

– tra 0,8 e 1,5 grammi per litro per cui scatta l’ammenda da 800 a 3.200 euro e si aggiungono l’arresto del guidatore fino a 6 mesi e la sospensione della patente da 6 mesi a 7 anni;

– superiore a 1,5 grammi per litro per cui l’automobilista va incontro a un’ammenda da 1.500 a 6.000 euro, l’arresto da 6 mesi a 1 anno, alla sospensione della patente da 1 a 2 anni, al sequestro preventivo del mezzo e alla sua confisca.

A completamento del quadro, ricordiamo che per i neopatentati non ci sono soglie minime di riferimento. In pratica, la sanzione amministrativa che subiscono varia sempre da 155 a 524 euro con l’importo raddoppiato se provocano un sinistro stradale.

SI PUÒ CONVERTIRE LA PENA IN LAVORI SOCIALMENTE UTILI DOPO L’ALCOL TEST?

Come abbiamo esaminato, nel caso in cui l’alcol test restituisca valori fuori norma di alcol nel sangue, ecco che scattano sanzioni dalla gravità crescente. Il Codice della Strada propone però un’alternativa alla pena detentiva e a quella pecuniaria. Entrambe possono essere rimpiazzate con lo svolgimento di lavori socialmente utili. Anche nel caso di decreto penale di condanna e purché l’automobilista condannato sia d’accordo. Lo stesso CdS dà una definizione di questo tipo di lavoro. Consiste “nella prestazione di un’attività non retribuita a favore della collettività da svolgere, in via prioritaria, nel campo della sicurezza e dell’educazione stradale presso lo Stato, le regioni, le province, i comuni o presso enti o organizzazioni di assistenza sociale e di volontariato, o presso i centri specializzati di lotta alle dipendenze”. Per quanto riguarda le tempistiche, l’attività ha una durata “corrispondente a quella della sanzione detentiva irrogata e della conversione della pena pecuniaria ragguagliando 250 euro ad un giorno di lavoro di pubblica utilità”.

ALCOL TEST, COME SI TRASFORMA LA PENA IN LAVORI DI PUBBLICA UTILITÀ

Per quanto riguarda gli aspetti procedurali seguenti all’alcol test, in caso di svolgimento positivo del lavoro di pubblica utilità, il giudice fissa una nuova udienza e dichiara estinto il reato, dispone la riduzione alla metà della sanzione della sospensione della patente e revoca la confisca del veicolo sequestrato. L’automobilista condannato perché ubriaco al volante, come da misurazione da alcol test, può ricorrere in Cassazione. Il ricorso non sospende l’esecuzione a meno che il giudice che ha emesso la decisione disponga diversamente.

QUANDO NON SONO AMMESSI I LAVORI SOCIALMENTE UTILI

Come abbiamo premesso, l’automobilista ubriaco non può accedere in automatico ai lavori socialmente utili. Al di là della rilevazione dell’alcol test, non può farlo nel caso in cui abbia provocato un incidente stradale. Dopodiché, in caso di violazione degli obblighi connessi allo svolgimento dei lavori socialmente utili, il giudice dispone la revoca della pena sostitutiva. Per poi  ripristinare quella sostituita e della sanzione amministrativa della sospensione della patente e della misura di sicurezza della confisca. Infine, dal punto di vista esecutivo, il lavoro di pubblica utilità può sostituire la pena per non più di una volta.

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