Nissan Ariya, nel test dell’alce sicura ma poco agile La Nissan Ariya si rivela facile da controllare nel test dell’alce

Nissan Ariya, nel test dell’alce sicura ma poco agile

La Nissan Ariya si rivela facile da controllare nel test dell’alce, ma se si esagera incombe il sottosterzo e diventa poco agile

29 Novembre 2022 - 12:11

Il test Nissan Ariya, il primo crossover elettrico della Casa giapponese, conferma l’ottimo lavoro svolto dagli ingegneri. Nonostante il peso (va per le 2 tonnellate e arriva fino a 2280 kg) riesce ad arrivare dove altri modelli elettrici non sono riusciti. Nel test dell’alce, la Nissan Ariya si rivela abbastanza sicura da non mettere in difficoltà il conducente di fronte a un ostacolo improvviso da evitare. Tuttavia, la presenza del pacchetto sportivo non nasconde i limiti di maneggevolezza e agilità quando si tratta di cambiare repentinamente traiettoria. Il video del test realizzato dal magazine spagnolo Km77, specializzato in test e prove su strada, mostra a quale velocità la Nissan Ariya “va per la tangente” davanti a un ostacolo improvviso da evitare.

COME AVVIENE IL TEST DELL’ALCE

Il test dell’alce (o Moose Test) si basa sulla norma ISO 3888-2. In parole più semplici, il collaudatore al volante dell’auto da testare guida fino a una velocità di prova costante. Quando arriva a un punto contrassegnato dai coni sterza improvvisamente per evitare un ostacolo, che potrebbe essere un’altra auto o un animale selvatico. Prima della sterzata il conducente alza il piede dall’acceleratore e la manovra di evitamento avviene solo utilizzando il volante e senza alcun altro comando ma con il sistema di sicurezza ESP attivo. La sterzata si svolge in due fasi:

– l’evitamento dell’ostacolo, eseguito a una velocità sempre più alta nelle varie prove. Questo per verificare qual è il limite in cui il volante, le sospensioni, il telaio e gli pneumatici consentono un controllo gestibile anche davanti a un ostacolo imprevisto;

– il rientro nella traiettoria iniziale (un corridoio di coni largo 3 metri) senza richiedere eccessive correzioni di volante e senza abbattere coni. Si possono verificare in caso di sovrasterzo (tendenza al testacoda) o sottosterzo (le ruote anteriori scivolano lateralmente e l’auto allarga la traiettoria) entrambi comportamenti di un’auto che ha raggiunto i suoi limiti di stabilità;

Oltre al test dell’alce, la Nissan Ariya è stata messa alla prova anche nello slalom tra i coni a velocità costante (circa 60 km/h). In questo test la tendenza al rollio (l’auto si corica lateralmente) è esasperata per portare al limite l’aderenza degli pneumatici. Ecco com’è andata la prova Nissan Ariya nel video qui sotto.

TEST ALCE NISSAN ARIYA: COME VA

La prova Nissan Ariya 63 kWh 4×2 è avvenuta con pneumatici estivi Michelin Primacy 4 misura 255/45 R20 che fanno parte del pacchetto Sport installato sull’auto in prova nell’allestimento più accessoriato Evolve. “Abbiamo ottenuto ottimi risultati con la Nissan Ariya sia dal punto di vista della sicurezza che della velocità di prova”. Il primo tentativo a 77 km/h non va a buon fine: un solo cono abbattuto senza conoscere le reazioni dell’auto. Dopo alcuni tentativi il test viene superato alla stessa velocità di riferimento, grazie anche all’ESC che rallenta in modo efficace l’auto. Ulteriori tentativi però a velocità più alte hanno fatto emergere una crescente tendenza al sottosterzo.

TEST SLALOM TRA I CONI CON LA NISSAN ARIYA

Nella prova dello slalom tra i coni si misura il tempo che impiega l’auto per completare il percorso tra andata e ritorno. Le auto più scattanti impiegano circa 24 secondi, mentre la Ariya ha impiegato 25,5 secondi. “In questo test la Nissan Ariya non si comporta bene come nel test dell’alce”, riporta il magazine spagnolo. “Le reazioni continuano ad essere sicure ma i cambi di direzione non sono agili e l’ESC entra in funzione al minimo accenno di sbandata”.

Sicurauto Whatsapp Channel
Resta sempre aggiornato su tutte le novità automotive e aftermarket

Iscriviti gratis al nostro canale whatsapp cliccando qui o inquadrando il QR Code

Commenta con la tua opinione

X