
Ford: 8 mila posti a rischio per coprire i costi delle auto elettriche
Per sostenere lo sviluppo delle nuove auto elettriche nei prossimi anni, Ford si prepara a tagliare fino a 8 mila posti di lavoro
Per sostenere lo sviluppo delle nuove auto elettriche nei prossimi anni, Ford si prepara a tagliare fino a 8 mila posti di lavoro
Il passaggio alle auto elettriche è oramai una certezza del futuro del mercato delle quattro ruote ed anche Ford, una delle aziende più grandi del settore, sta avviando la fase di transizione verso la mobilità a zero emissioni. Il processo avviato da Ford, però, rischia di far discutere. Per sostenere gli investimenti necessari alla creazione di una gamma elettrica, infatti, la casa americana si prepara a tagliare migliaia di posti di lavoro. In questo modo, Ford punta ad abbattere i costi di gestione delle attività aziendali e sostenere la transizione verso l’elettrico. Il nuovo progetto di “auto-finanziamento” di Ford per le auto elettriche è stato anticipato, in queste ore, da un report di Bloomberg. Stando a tale report, Ford dovrebbe annunciare i dettagli del nuovo piano nel corso delle prossime settimane. All’orizzonte, quindi, c’è un’ondata di licenziamenti per sostenere il programma di elettrificazione dell’azienda americana.
FORD TAGLIERA’ 8 MILA POSTI DI LAVORO PER SOSTENERE IL PASSAGGIO ALLE AUTO ELETTRICHE
Il piano di Ford per finanziare le nuove auto elettriche ha dei risvolti sorprendenti. Per ridurre l’esborso economico necessario al sostentamento del programma di elettrificazione, Ford si prepara a tagliare 8 mila posti di lavoro. L’intervento, anticipato come sottolineato in precedenza da Bloomberg, riguarderà le attività globali di Ford e non dovrebbe essere focalizzato in un’unica area. Ford è un’azienda globale e può contare su svariate divisioni attive in tutto il mondo. Per raccogliere le risorse economiche necessarie al sostentamento dell’elettrificazione, però, l’azienda dovrà avviare una profonda riorganizzazione delle sue attività.
FORD NON COMMENTA MA PRESENTERA’ A BREVE I PIANI PER LE AUTO ELETTRICHE
Il report di Bloomberg non è stato confermato da Ford. Un portavoce dell’azienda, conferma Reuters, ha scelto di optare per un “no comment” in merito alle speculazioni del magazine americano. L’azienda si è detta concentrata sul ” rimodellamento del nostro lavoro e sulla modernizzazione della nostra organizzazione” senza però entrare nei dettagli dei progetti futuri. Nei prossimi giorni, Ford ha in programma una conference call con gli investitori in cui farà il punto sui piani futuri per le auto elettriche. In quest’occasione, l’argomento del taglio dei posti di lavoro per finanziarie, in modo indiretto, il programma di elettrificazione potrebbe essere reso pubblico. Ford ha già fissato alcuni ambiziosi target per il suo programma:
– Ford punta a raggiungere una capacità produttiva di 600 mila auto elettriche per il 2023
– dopo il potenziamento delle strutture industriali, il nuovo target è fissato in 2 milioni di auto elettriche da raggiungere entro il 2026
Ford ha recentemente annunciato un aumento degli investimenti per le auto elettriche fino al 2026. Il precedente piano da 30 miliardi di dollari è stato rimodulato. Ora, infatti, la casa americana punta a investire fino a 50 miliardi di dollari.
I PIANI PER LE AUTO ELETTRICHE DI FORD E IL PROBLEMA DEI PROFITTI
Il taglio dei posti di lavoro che potrebbe annunciare Ford farà, inevitabilmente, discutere. Da tempo, infatti, si parla dei rischi per i livelli occupazioni del settore automotive con il passaggio all’elettrico. Il possibile piano di Ford per le auto elettriche potrebbe rappresentare una conferma a questi timori. Secondo quanto riporta Bloomberg, tutto ruota intorno ai profitti. Il programma di elettrificazione non può essere completato intervenendo sui profitti generati dall’azienda. Per questo motivo, è necessario intervenire sui costi fissi e, in particolare, sulla forza lavoro. Il report di Bloomberg, infatti, evidenzia il punto di vista del CEO di Ford, Jim Farley. Per il manager, infatti, avere “troppe persone” ostacola i profitti e impedirebbe il completamento del piano di Ford per le auto elettriche. La strada sembra, quindi, essere segnata.
CONDIVISIONE DEGLI INVESTIMENTI PER SOSTENERE LA NASCITA DI NUOVE AUTO ELETTRICHE FORD
Nei mesi scorsi, Ford e il Gruppo Volkswagen hanno annunciato un ampliamento della propria partnership. Alla luce del nuovo report sul taglio dei posti di lavoro, quest’alleanza torna ad essere di grande attualità. Ford, infatti, intende ridurre drasticamente i costi delle sue attività in Europa. Per raggiungere tale obiettivo ha stretto un’importante alleanza con Volkswagen che porterà alla nascita di nuove auto elettriche Ford su piattaforma MEB, l’architettura utilizzata dia modelli a zero emissione del Gruppo Volkswagen. Il nuovo accordo tra le parti porterà alla nascita di un secondo modello Ford su base MEB.
PIU’ RISORSE PER LE BATTERIE DELLE FUTURE AUTO ELETTRICHE DI FORD
Una parte centrale del programma di elettrificazione di Ford è legata ai nuovi investimenti per la produzione di batterie e per l’ottenimento delle materie prime necessarie alla loro realizzazione. Il taglio della forza lavoro potrebbe essere collegato anche alla necessità di concentrare quante più risorse finanziarie possibili nella creazione di una filiera in grado di sostenere la produzione di batterie per le auto elettriche di Ford. L’azienda ha confermato di essere al lavoro su un sistema per tagliare i costi delle batterie (del 10-15%) e punta ad incrementare la sua capacità produttiva (fino a 40 GWh in Nord America entro il 2026).