
L’incendio di una Mercedes Ibrida nel garage di un condominio conferma secondo gli esperti la necessità di polizze assicurative adeguate
L’incendio di una Mercedes ibrida in un’autorimessa condominiale di Udine ha recentemente acceso un dibattito sulla sicurezza e sulla priorità di coprire eventuali e possibili danni con assicurazioni adeguate ai nuovi rischi nei condomini. Questo incidente, che ha richiesto l’evacuazione immediata di 17 appartamenti, conferma non solo i rischi possibili associati ai veicoli elettrici e ibridi, ma anche l’urgenza di rivedere e adeguare le polizze assicurative per proteggere i beni e le vite umane in maniera più efficace.
L’INCENDIO DI UN’AUTO IBRIDA NEL GARAGE DI UN CONDOMINIO
L’incendio in questione, come si vede dalle foto che riprendono i vigili del fuoco intervenuti, ha coinvolto principalmente una Mercedes GLA Plug-in (non è chiaro se fosse in ricarica oppure no), un’altra Mercedes che ha riportato danni per l’alta temperatura che si è sviluppata e la stessa struttura dell’autorimessa. Rischi del genere possono verificarsi anche nelle officine spesso situate al piano -1 di condomini e altri stabili, dove il rischio è maggiore e può provocare anche vittime, come accaduto di recente.
I RISCHI PER PERSONE E COSE SECONDO L’ESPERTO
Per fortuna questa stavolta non ci sono state vittime, ma non si può sottovalutare il rischio legato all’inalazione o contatto con gas tossici come il fluoruro di idrogeno, come spiega anche l’esperto Fulvio Tronconi su Linkedin:
“Purtroppo a questo genere di eventi dovremo abituarci. assisteremo, inevitabilmente, ad un aumento esponenziale di tali fenomeni, incremento che va di pari passo con la maggior presenza di veicoli BEV e PHEV sulle nostre strade e di conseguenza nei parking – box o comunque aree attrezzate per la ricarica.
Il vero problema, oltre a quello rappresentato dal fuoco e dalle alte temperature, sono i gas di combustione tipo, acidi fluoridrico, cloridrico, cianidrico, nichel, cobalto e altri anche se in forma minore. Purtroppo, siamo in balia di strutture inidonee e compartimentazioni non al pari con la tipologia di rischio.”
NUOVE ASSICURAZIONI DANNI PER INCENDIO DA AUTO ELETTRICHE O COLONNINE
Perché si parla sempre di più di polizze assicurative che includano anche i rischi in caso di incendi da batterie al litio? Perché, in caso di Thermal runaway della batteria agli ioni di litio, le temperature che si sviluppano e il tempo necessario per estinguere totalmente l’incendio, molto più lungo, rispetto a un comune incendio possono provocare danneggiamenti anche della struttura. In questo test condotto in Cina, le fiammate della batteria raggiungono circa 3 metri di distanza (foto sotto). Rischi simili, possono derivare anche da monopattini e bici elettriche: ecco i consigli per una ricarica in sicurezza.
Cosa dovrebbero sapere i condomini e quali azioni preventive dovrebbero valutare gli amministratori rappresentanti che gestiscono i condomini? A spiegarlo è Giorgio Laganà su Linkedin. Ecco una sintesi dei punti chiave del suo post:
“- L’incendio ha danneggiato non solo i veicoli ma anche la struttura dell’autorimessa. La polizza dovrebbe consentire di ripristinare l’integrità dell’intero fabbricato.
– La polizza deve essere estesa per coprire i danni a beni mobili e mobili registrati (auto / moto) di terzi e di condomini.
– Spese di alloggio temporaneo e le spese mediche per eventuali infortuni ai residenti.
I proprietari di auto elettriche o ibride devono considerare specifiche coperture assicurative per proteggersi da eventi come quello descritto:
– Avere una copertura che includa i rischi specifici associati alle batterie delle auto elettriche, che possono essere suscettibili a cortocircuiti e incendi.
– Se la stazione di ricarica personale contribuisce all’incendio, la polizza dovrebbe coprire i danni ad essa associati.
– Dato l’alto valore dei veicoli elettrici, una polizza completa che copra i danni da incendio”.
In questa intervista un esperto di Fire Safety ci spiega quali contromisure andrebbero prese nelle officine di riparazione.