
Italvolt produrrà in Italia le nuove batterie al litio per la ricarica veloce basate sulla tecnologia della startup israeliana StoreDot
L’Italia sarà in prima linea per lo sviluppo e la realizzazione di batterie al litio con supporto alla ricarica veloce, elemento centrale del futuro del mondo delle quattro ruote a zero emissioni. A portare avanti il progetto sarà Italvolt, azienda che realizzerà una Gigafactory nell’area dell’ex stabilimento Olivetti di Scarmagno, in Piemonte. Italvolt ricoprirà un ruolo centrale nella svolta dell’industria automotive italiana verso una mobilità completamente elettrica, in vista dello stop definitivo alla vendita di auto ICE in UE. Grazie al nuovo accordo annunciato con la startup israeliana StoreDop, Italvolt espanderà ulteriormente il raggio d’azione delle sue attività. Tale accordo, infatti, permetterà ad Italvolt di avviare nel sito di Scarmagno la produzione di batterie di nuova generazione. Vediamo i dettagli completi in merito all’annuncio di oggi.
BATTERIE AL LITIO PER LA RICARICA VELOCE: UN COMPONENTE CENTRALE DEL FUTURO DELLA MOBILITA’
Il nuovo progetto su cui sarà al lavoro Italvolt potrebbe ricoprire un ruolo di primo piano per la mobilità del futuro prossimo. La tecnologia di StoreDot, infatti, punta a garantire la possibilità di realizzare batterie al litio con supporto alla ricarica veloce. In particolare, il target è molto ambizioso. L’azienda punta a garantire circa 160 chilometri di autonomia per le auto elettriche del futuro con appena 5 minuti di ricarica entro il 2024. Successivamente, la tecnologia di realizzazione dei pacchi batterie sarà evoluta e migliorata. Gli step successivi sono già stati definiti. Entro il 2028, infatti, StoreDot punta a raggiungere i 3 minuti di ricarica per ottenere un’autonomia di 160 chilometri. Lo step successivo, invece, prevede il raggiungimento dei 2 minuti di ricarica entro il 2032. La roadmap di StoreDot è definita anche 100inX dove 100 è il numero di miglia (quindi circa 160 chilometri) di autonomia da garantire con una ricarica di pochi minuti. A realizzare le batterie al litio con la tecnologia di ricarica veloce, grazie ad un accordo di licenza, sarà proprio Italvolt che diventa uno dei partner della startup israeliana.
COME FUNZIONA LA TECNOLOGIA DELLE BATTERIE AL LITIO PER LA RICARICA VELOCE
La tecnologia sviluppata da Store Dot consente la realizzazione di batterie XFC (Xtreme Fast Charging). Si tratta di componenti ad alta densità energetica costruiti in modo tale da poter supportare una ricarica rapidissima e, quindi, la possibilità di ripristinare l’autonomia di funzionamento di un veicolo nel giro di pochi minuti (come detto in precedenza, basteranno 2 minuti per avere oltre 160 chilometri di autonomia). Nel descrivere la sua tecnologia per le batterie a ricarica rapida, StoreDot parla di:
– una nuova architettura delle celle realizzate con nanomateriali brevettati e progettati per garantire un’elevata longevità e un impatto ambientale ridotto
– un sistema di sicurezza con una protezione multi-strato per gestire lo stress termico dovuto alla ricarica veloce
– una costruzione modulare che garantisce la realizzazione di diversi formati di batterie
– un’elevata densità energetica che consente di ridurre gli ingombri nella realizzazione dei pacchi batterie
Di seguito alleghiamo un video dimostrativo di un prototipo della tecnologia di StoreDot.
ITALVOLT DIVENTA PARTNER DI STOREDOT PER LE BATTERIE AL LITIO CON RICARICA VELOCE
La collaborazione tra Italvolt e StoreDot rappresenta un ulteriore passo in avanti verso la produzione di massa di batterie al litio per la ricarica veloce. Per il momento, le due aziende non hanno rilasciato informazioni in merito alle tempistiche di avvio della produzione. Gli obiettivi, in ogni caso, dovrebbero essere raggiunti nel giro di pochi anni. Nel comunicato ufficiale si parla di un “percorso accelerato verso il mercato” evidenziando anche la possibilità di Italvolt di avviare una produzione “scalabile” andando, quindi, ad adeguare la produzione di celle a batterie ai vari progressi tecnologici di StoreDot. Di conseguenza, Italvolt sarà in grado di “seguire” gli sviluppi della tecnologia di batterie XFC di StoreDot fino a raggiungere l’ultimo stadio evolutivo che punta a garantire 160 chilometri di autonomia in 2 minuti di ricarica. Lars Carlstrom, fondatore di Italvolt e CEO di Italvolt, ha dichiarato: “La nostra collaborazione con StoreDot è un punto di svolta nel nostro viaggio per fornire celle di batterie agli ioni di litio di alta qualità, su larga scala. L’approccio modulare e tecnologicamente indipendente di Italvolt alla produzione ci garantirà di rimanere all’avanguardia nel settore man mano che la tecnologia delle celle a batteria avanza”.
CRESCE IL RUOLO DELL’ITALIA NELLA PRODUZIONE DI BATTERIE AL LITIO PER LA MOBILITA’ A ZERO EMISSIONI
L’accordo tra Italvolt e StoreDot segna un importante passo per l’industria automotive italiana impegnata nel difficile programma di riconversione verso una mobilità a zero emissioni. Non è un mistero che tale programma sia legato a doppio filo alla creazione di Gigafactory ovvero stabilimenti di produzione di batterie per auto elettriche. L’industria italiana si sta ritagliando uno spazio sempre più importante nel settore. Oltre ad Italvolt, con il suo impianto piemontese, infatti, in futuro è prevista anche la riconversione dello stabilimento Stellantis di Termoli, attualmente impegnato nella produzione di motori benzina. L’impianto del gruppo produrrà batterie e sosterrà, in buona parte, il fabbisogno degli impianti italiani dell’azienda. In passato si è parlato anche di una terza Gigafacotry (con un progetto del Gruppo Volkswagen in Emilia-Romagna) ma al momento non sono arrivate conferme in merito.