Abarth 500e: nel test dell’alce va meglio o peggio?

Abarth 500e: nel test dell’alce va meglio o peggio?

Abarth 500e di nome o anche di fatto? Ecco il video del test dell’alce di km77 che mette alla prova le doti dinamiche dell’elettrica sportiva

 

Abarth 500e di nome o anche di fatto? Ecco il video del test dell’alce di km77 che mette alla prova le doti dinamiche dell’elettrica sportiva

7 Novembre 2023 - 15:00

La Abarth 500e è stata sottoposta al test dell’alce per vedere quanto è cambiata rispetto alla Fiat 500 Elettrica. Il video del test dell’alce della Abarth 500e che trovate anche qui sotto è realizzato dal magazine spagnolo Km77, specializzato in test e prove su strada. Ecco in cosa consiste il test dell’alce e a quale velocità la Abarth 500 elettrica va meglio o peggio della sorella senza velleità sportive.

COME AVVIENE IL TEST DELL’ALCE

Il test dell’alce (o Moose Test) viene eseguito secondo la norma ISO 3888-2. In parole più semplici, il collaudatore al volante dell’auto da testare guida fino a una velocità di prova costante. Quando arriva a un punto contrassegnato dai coni sterza improvvisamente per evitare un ostacolo, che potrebbe essere un’altra auto o un animale selvatico. Prima della sterzata il conducente alza il piede dall’acceleratore e la manovra di evitamento avviene solo utilizzando il volante e senza alcun altro comando. La sterzata si svolge in due fasi:

  • l’evitamento dell’ostacolo, eseguito a una velocità sempre più alta nelle varie prove. Questo per verificare qual è il limite in cui il volante, le sospensioni, il telaio e gli pneumatici consentono un controllo gestibile anche davanti a un ostacolo imprevisto;
  • il rientro nella traiettoria iniziale (un corridoio di coni largo 3 metri) senza richiedere eccessive correzioni di volante e senza abbattere coni. Si possono verificare in caso di sovrasterzo (tendenza al testacoda) o sottosterzo (le ruote anteriori scivolano lateralmente e l’auto allarga la traiettoria) entrambi comportamenti di un’auto che ha raggiunto i suoi limiti di stabilità;

Oltre al test dell’alce, la Abarth 500e, è stata messa alla prova anche la direzionalità dell’auto in una prova di slalom tra i coni a velocità di circa 70 km/h in cui la tendenza al rollio (l’auto si corica) viene esasperata per portare al limite l’aderenza degli pneumatici. Ecco come sono andate le due prove.

TEST ALCE ABARTH 500E MODALITA’ SCORPION TRACK E TURISMO

Il test dell’alce dell’Abarth 500e è stato eseguito con pneumatici estivi Bridgestone Potenza Sport 205/40 R18. Al primo passaggio, dalla velocità di 76 km/h e la modalità Scorpion Track, la più sportiva che porta l’intervento della frenata rigenerativa al minimo, nessun cono è andato giù. “Le reazioni sono state impeccabili dal punto di vista della sicurezza”, commenta il magazine. “Abbiamo fatto anche altri tentativi con la modalità Scorpion Street, ma la frenata rigenerativa è talmente intensa che l’auto si ferma da sola”.   

TEST SLALOM: LA ABARTH 500E NON È UN FULMINE

Nella partenza da fermo l’Abarth 500e è veloce, ma non quanto altre auto elettriche che si dimostrano più scattanti. Tuttavia, quando entra nei coni, l’Abarth 500e è facile da guidare, lo sterzo è preciso e l’asse posteriore non si sposta mai”, riporta il magazine. “Nell’inversione a U gli aiuti elettronici sono intervenuti più del necessario, limitando l’accelerazione, per questo impiega più del necessario per riprendere velocità”. Il tempo finale si rivela all’altezza di altre auto elettriche più potenti ma anche più pesanti. Puoi vedere le differenze nel  video del test dell’alce della Fiat 500 Elettrica.

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