Sciopero taxi sospeso: il 5 e 6 giugno 2024 servizio regolare

Sciopero taxi sospeso: il 5 e 6 giugno 2024 servizio regolare

Lo sciopero dei taxi di 5 e 6 giugno 2024 è stato sospeso. Ecco i motivi dell'agitazione e le questioni in sospeso tra tassisti e governo

4 Giugno 2024 - 14:25

Scongiurato, per il momento, lo sciopero dei taxi di 48 ore che avrebbe fermato il servizio il 5 e 6 giugno 2024. La riunione al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti tra il viceministro Edoardo Rixi e i rappresentanti di oltre 30 sigle sindacali, convocata d’urgenza proprio per evitare lo sciopero, ha avuto esito positivo e l’agitazione è stata sospesa. Le questioni restano tuttavia aperte e infatti le parti torneranno a confrontarsi lunedì 17 giugno alle 11:00, sempre nelle stanze del MIT.

SCIOPERO TAXI 5 E 6 GIUGNO 2024: I MOTIVI DELLA PROTESTA

Lo stop dei tassisti era stato proclamato contro la liberalizzazione del trasporto pubblico non di linea e il riassetto normativo promosso dal ministro Salvini che, secondo la categoria, penalizzerebbe i tassisti a vantaggio di NCC e multinazionali come Uber. Qualora fosse stato confermato sarebbe stata la seconda protesta dei taxi nel giro di poche settimane dopo lo sciopero del 21 maggio scorso.

SCIOPERO TAXI SOSPESO: PASSO INDIETRO DEI SINDACATI

Nell’accettare la convocazione al MIT per provare a sospendere lo sciopero del 5 e 6 giugno 2024, i sindacati avevano risposto che avrebbero valutato con attenzione le proposte delle controparti, riaffermando comunque il principio “che per raggiungere una vera regolamentazione delle piattaforme tecnologiche, e porre fine all’annoso problema dei fenomeni di abusivismo diffusi nel settore da troppi anni, sarà più che mai indispensabile approvare regole certe e chiare che non possano essere eluse tramite artifizi e norme surrettizie“. In questo senso la convocazione al ministero ha rappresentato, per i rappresentanti dei tassisti, un passo importante “verso la creazione di un quadro normativo stabile e trasparente, essenziale per la tutela dei lavoratori del settore e per garantire un servizio equo e sicuro ai cittadini”.

DOSSIER TAXI: PROSSIMO INCONTRO IL 17 GIUGNO

La buona volontà messa in mostra da entrambe le parti ha portato, come detto, alla sospensione dello sciopero, rinviando tutte le questioni al prossimo incontro del 17 giugno. Il viceministro Rixi ha espresso soddisfazione per il rinvio della protesta del 5 e 6 giugno, evidenziando l’impegno del ministero “per un confronto basato sulla condivisione affinché si possano trovare le soluzioni utili per migliorare il servizio, nell’interesse di tutti“. Il numero due del MIT ha infine ringraziato per la loro disponibilità le associazioni in rappresentanza del mondo dei taxi che hanno partecipato alla riunione, sottolineando l’importanza dell’incontro come “senso di responsabilità nei confronti di tutti gli operatori impegnati sul territorio”.

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