
La sanificazione auto con il calore è un nuovo trattamento messo a punto da Ford per le auto della Polizia: ecco come funziona e quanto è efficace
Tra i vari metodi di sanificazione contro il Coronavirus la sanificazione con calore è probabilmente quello meno diffuso. Complice il fatto che le linee guida sanitarie hanno “accreditato” di una efficacia di più ampio utilizzo prodotti sanificanti a base di cloro e acqua ossigenata. Ford però ha sperimentato un trattamento più pratico per le auto della Polizia che ha messo a punto con l’Università dell’Ohio.
SANIFICAZIONE CON CALORE: IL TRATTAMENTO FORD PER LE PATTUGLIE
Vi abbiamo già parlato delle differenze tra sanificazione, disinfezione e igienizzazione, trattamenti diversi che hanno anche un’efficacia diversa contro il Coronavirus. Sulla stessa linea si è mossa Ford Motor Company per cercare un metodo di sanificazione più rapido della pulizia manuale per i veicoli della Polizia. La Casa auto infatti precisa che la funzione di sanificazione con calore sviluppata per le Ford Interceptor Utility della Polizia funziona, ma vuole solo affiancare le misure ufficiali di contenimento del contagio. Il programma di sanificazione con calore infatti è compatibile per ora solo con i veicoli in dotazione alla Polizia dal 2013 al 2019 sui quali si potrà fare l’aggiornamento. Ecco come funziona.
SANIFICAZIONE CON CALORE: COME FUNZIONA
Prima di scrivere il software che controlla la funzione di sanificazione con calore, Ford ha condotto uno studio con il dipartimento di microbiologia dell’Ohio State University. Secondo i ricercatori un’esposizione controllata del Coronavirus a una temperatura di almeno 133 gradi Fahrenheit (circa 56 °C) per 15 minuti riduce la carica virale del 99%. I test effettuati prima di varare la funzione “militare” hanno coinvolto il dipartimento di Polizia di New York e Los Angeles. Il processo si basa sull’azionamento del riscaldamento interno e delle ventole mantenendo livelli di temperatura e ricircolo controllati. Il sistema però è pensato per non attivarsi se all’interno dell’abitacolo ci sono passeggeri.
SANIFICAZIONE CON CALORE E GLI ALTRI METODI NON UFFICIALI
La necessità di limitare il contagio da Coronavirus e la paura di contagiarsi ha spinto la diffusione di diverse tecniche di sanificazione, alle quali ora si aggiunge anche la sanificazione con calore. Bisogna però ricordare che non tutte sono riconosciute per la loro efficacia dalle autorità sanitarie come biocidi. Un dettaglio che al di là dei test fa la differenza tra sanificazione con ozono, sanificazione con lampade UV-C e purificazione dell’aria con ionizzazione.