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Green Pass per fare benzina? Cosa prevede il DPCM 21/1/2022

Dal 1° febbraio 2022 servirà il Green Pass per fare benzina? Vediamo cosa prevede il DPCM 21 gennaio 2022 che ha stilato la lista delle attività essenziali

21 Gennaio 2022 - 12:01

Nell’ambito delle misure per contenere il contagio da Covid, dal 1° febbraio 2022 per accedere agli esercizi commerciali sarà necessario esibire il Green Pass ad esclusione dei negozi che vendono beni essenziali, individuati dal DPCM 21 gennaio 2022 firmato da Mario Draghi (scarica PDF ufficiale). Si tratta di una limitazione che riguarda ovviamente anche le attività del settore automotive, come officine, carrozzerie, gommisti, concessionari auto, centri di revisione e quant’altro, che saranno pertanto accessibili al pubblico solo mostrando la certificazione verde. E per le stazioni di rifornimento invece come funziona? Servirà il Green Pass per fare benzina? Vediamo cosa prevede il DPCM.

GREEN PASS NEGLI ESERCIZI COMMERCIALI DAL 1° FEBBRAIO 2022

L’articolo 3 del decreto-legge n. 1 del 7 gennaio 2022 ha esteso l’impiego del Green Pass anche per l’accesso a pubblici uffici, servizi postali, bancari e finanziari e alle attività commerciali, fatti salvi quelli necessari per assicurare il soddisfacimento di esigenze essenziali e primarie della persona, individuate con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri. L’obbligo entra in vigore a decorrere dall’1 febbraio 2022 e resterà tale per lo meno fino a 31 marzo 2022, attuale termine dello stato d’emergenza. È sufficiente il Green Pass base, cioè quello che si può ottenere anche con tampone molecolare (valido 72 ore) o antigenico (valido 48 ore). Il rispetto della misura dovrà essere assicurato dai titolari degli esercizi attraverso lo svolgimento di controlli anche a campione.

GREEN PASS NEGLI ESERCIZI COMMERCIALI: LE ATTIVITÀ ESCLUSE DALL’OBBLIGO

Come richiesto dal DL 1/2022 il premier Draghi ha firmato un apposito DPCM che individua i servizi e le attività essenziali per le quali, in deroga alla normativa generale, non sussiste l’obbligo di mostrare il Green Pass per potervi accedere. Tra queste ci sono numerose attività commerciali di vendita al dettaglio che, nello specifico, sono:

– attività di commercio al dettaglio in esercizi specializzati e non specializzati con prevalenza di prodotti alimentari e bevande. Quindi ipermercati, supermercati, discount di alimentari, minimercati e altri esercizi non specializzati di alimenti vari. Escluso in ogni caso il consumo sul posto;

– attività di commercio al dettaglio di prodotti surgelati;

– attività di commercio al dettaglio di animali domestici e alimenti per animali domestici in negozi specializzati;

– attività di commercio al dettaglio di carburante per autotrazione in esercizi specializzati;

– attività di commercio al dettaglio di articoli igienico-sanitari;

– attività di commercio al dettaglio di medicinali in esercizi specializzati. Ossia farmacie, parafarmacie e altri esercizi specializzati nella vendita di medicinali non soggetti a prescrizione medica;

– attività di commercio al dettaglio di articoli medicali e ortopedici in esercizi specializzati;

– attività di commercio al dettaglio di materiale per ottica;

– attività di commercio al dettaglio di combustibile per uso domestico e per riscaldamento.

Green Pass per fare benzina

GREEN PASS PER FARE BENZINA? IL DPCM È MOLTO CHIARO

Avrete già intuito dalla precedente lista che il DPCM 21 gennaio 2022 ha inserito tra le attività considerate “essenziali” anche gli esercizi specializzati nel commercio al dettaglio di carburante per autotrazione. Quindi per fare benzina nelle stazioni di rifornimento NON sarà necessario alcun tipo di Green Pass. E, presumiamo ragionando per logica, non sarà necessario la certificazione anche per usufruire di altri servizi comunque essenziali per la circolazione di un veicolo in sicurezza come il cambio dell’olio o il gonfiaggio delle ruote.

Viceversa tutte le altre attività di riferimento del settore automotive (officine, carrozzerie, gommisti, concessionari auto, centri di revisione, ecc.), non inserite dal DPCM nella lista dei servizi essenziali, dal 1° febbraio al 31 marzo 2022 (salvo proroghe) saranno accessibili al pubblico solo previa esibizione del Green Pass base o rafforzato, con controlli demandati al titolare o al personale di ciascuna attività.

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