Fascia Verde Roma: la decisione finale sui diesel Euro 4

Fascia Verde Roma: la decisione finale sui diesel Euro 4

Le ultime decisioni ufficiali sulla Fascia Verde di Roma: dal 1° novembre 2024 entrano in vigore i nuovi divieti o resta tutto come adesso?

11 Ottobre 2024 - 10:30

Cambierà o no la Fascia Verde di Roma da novembre 2024? Dopo il rinvio dello scorso anno, si pensava che fosse giunto il momento di applicare le nuove limitazioni e, soprattutto, di accendere i 51 varchi elettronici per monitorare l’accesso dei veicoli nella Ztl, ma le ultime decisioni hanno generato un’ulteriore proroga. Significa che contrariamente alle attese dal 1° novembre 2024 non cambierà nulla, rinviando di un anno il divieto per i diesel Euro 4.

I DIVIETI DELLA FASCIA VERDE ROMA

Attualmente nella Ztl Fascia Verde, che comprende gran parte dell’area all’interno del Grande Raccordo Anulare (GRA), sono validi i divieti permanenti in vigore tutto l’anno, dal lunedì al sabato per le intere 24 ore, esclusi i festivi infrasettimanali, che riguardano le auto a benzina fino a Euro 2, i diesel fino a Euro 3 e i ciclomotori, microcar e motoveicoli benzina e diesel fino a Euro 1 (quelli fino a Euro 2 usufruiscono di una deroga fino al 31 ottobre 2024). Esistono inoltre le misure emergenziali che scattano in caso di superamento del valore limite per gli inquinanti atmosferici e che a Roma sono particolarmente severe, fino a fermare nei casi più estremi perfino i diesel Euro 6.

Il progetto originario prevedeva un progressivo inasprimento delle limitazioni che avrebbe dovuto estendere, già dal 1° novembre 2023, il divieto di circolare in Fascia Verde alle auto diesel Euro 4 e alle benzina Euro 3. Tuttavia l’anno scorso si è scelto per vari motivi di posticipare il provvedimento, che sarebbe dunque dovuto partire il prossimo 1° novembre. Ma dando seguito al dialogo e al confronto avvenuto nelle ultime settimane con l’Amministrazione capitolina, la giunta regionale del Lazio ha approvato la delibera per rinviare di un ulteriore anno, quindi almeno fino al 1° novembre 2025, i divieti di ingresso nella Fascia Verde di Roma alle auto diesel Euro 4 e Benzina Euro 3.

Pertanto nei prossimi 12 mesi resteranno valide solo le attuali limitazioni.

NUOVI LIMITI ZTL FASCIA VERDE ROMA: I MOTIVI DELLA PROROGA

I dodici mesi di proroga dal 2023 al 2024 dovevano servire soprattutto a perfezionare l’attivazione dei varchi elettronici, 51 in totale, per monitorare e regolamentare l’accesso di auto, camion, furgoni e motorini nella Fascia Verde. Eh sì perché la grande zona a traffico limitato di Roma, nonostante sia attiva da anni, non prevede al momento controlli elettronici, ma il rispetto delle regole è demandato esclusivamente alle verifiche su strada degli agenti di Polizia locale. I dispositivi sono già stati montati ma sono sempre rimasti spenti, e probabilmente resteranno tali ancora per qualche mese, essenzialmente per due motivi:

  • la mancata attivazione a Roma del sistema MoVe, già sperimentato con successo in Lombardia e in altre regioni del nord Italia, che permette ai veicoli interessati dalle restrizioni anti-inquinamento di circolare entro una certa soglia di km, previa installazione a bordo di una scatola nera che rileva la percorrenza reale dell’auto. Il sindaco Gualtieri voleva che l’entrata in vigore dei nuovi divieti fosse ‘addolcita’ dall’introduzione del MoVe In, così da lanciare una ciambella di salvataggio ai cittadini colpiti dalle limitazioni, ma non si è fatto in tempo a far partire il progetto;
  • il secondo motivo riguarda la questione del nuovo Piano di risanamento della qualità dell’aria della Regione Lazio, documento dal quale si era partiti per predisporre i divieti alla circolazione nella Capitale. La Regione è sempre stata contraria alle nuove restrizioni previste nella Fascia Verde e il rinvio dello scorso anno serviva anche per redigere un nuovo Piano, convinti del fatto che i dati sulla qualità dell’aria sarebbero stati migliori rispetto a quelle recepite dal Campidoglio nel 2022 e dalle quali si era poi deciso di procedere con la nuova disciplina del traffico. Ad oggi, però, del Piano non c’è traccia.

Fascia verde Roma

FASCIA VERDE ROMA 2024 – 2025: NON CAMBIA NULLA

Quindi tra MoVe In che non è pronto e Piano di risanamento della qualità dell’aria che non arriva, i nuovi divieti e l’accensione dei varchi, fissata entrambi per il 1° novembre 2024, slitteranno ulteriormente.

Lo stop all’ingresso in Fascia Verde delle auto Euro 4 diesel ed Euro 3 benzina è stato prorogato, come abbiamo visto, per lo meno fino a novembre 2025, poi si vedrà.

Per quanto riguarda l’accensione dei varchi, il sindaco Gualtieri vorrebbe invece accelerare, disponendone l’attivazione entro la prossima Primavera. Ma non avrà vita facile.

Importante: nella delibera regionale che ha rinviato all’anno prossimo i nuovi divieti, è anche spiegato che le limitazioni alla circolazione già in atto non si applicano ai veicoli di interesse storico e collezionistico e ai ciclomotori ultratrentennali dotati di certificato di rilevanza storica.

Commenta con la tua opinione

X