Cosa si può fare senza Green Pass dal 15 febbraio 2022 in zona bianca, gialla e arancione? Le risposte alle domande e a tutti i dubbi
Attualmente in Italia c’è chi ha il Super Green Pass, e può fare quasi tutto, c’è chi ha il Green Pass base, e può fare solo alcune cose, è c’è chi è senza Green Pass, e vede la sua vita notevolmente limitata per l’impossibilità di accedere a numerosi luoghi, compreso quello di lavoro, e a svolgere diverse attività. A maggior ragione dal 15 febbraio 2022, quando entrano in vigore le ulteriori misure restrittive disposte con il decreto-legge n. 1 del 7/1/2022. Riepiloghiamo, dunque, cosa si può fare senza Green Pass dal 15 febbraio 2022 (e fino per lo meno al 31 marzo 2022, attuale termine dello stato d’emergenza).
Aggiornamento del 15 febbraio 2022 con le nuove restrizioni per chi è senza Green Pass decise con il DL 1/2022.
AVERE O NON AVERE IL GREEN PASS: DIFFERENZE
Ricordiamo che il Green Pass, ufficialmente ‘Certificazione verde Covid-19”, è lo strumento che, in Italia, consente di viaggiare, prendere i mezzi di trasporto pubblico e di accedere ai luoghi di lavoro, a scuola, all’università, alle strutture sanitarie, ai locali che offrono servizio di ristorazione e agli alberghi. Permette, inoltre, di usufruire dei servizi alla persona e di partecipare a numerose attività culturali, ricreative e sportive, nonché, ed è questa la grande novità di febbraio, di accedere a pubblici uffici, ai servizi postali, bancari e finanziari e alle attività commerciali, tranne quelli necessari per assicurare il soddisfacimento di esigenze essenziali e primarie della persona, così come individuate dal DPCM del 21 gennaio 2022.
Per ottenere il Super Green Pass occorre aver completato il ciclo vaccinale contro il Covid o essere guarito dal virus negli ultimi 6 mesi, mentre il Green Pass base si può avere anche eseguendo un tampone molecolare o antigenico rapido, ovviamente solo per il periodo di validità del tampone (72 ore per il molecolare, 48 per il rapido). Quindi chi è senza Green Pass vuol dire che non si è vaccinato, non è guarito dal Covid e non ha neppure effettuato un tampone. Di conseguenza, avendo volontariamente deciso di non prendere alcuna precauzione contro il virus, subisce una serie di limitazioni che riguardano sia la vita lavorativa che sociale, anche in zona bianca e gialla.
Superfluo precisare che chi non può vaccinarsi o eseguire il tampone per motivi di salute certificati, è esente dall’uso del Green Pass. Stessa cosa per i minori di 12 anni.
COSA SI PUÒ FARE SENZA GREEN PASS DAL 15 FEBBRAIO
Sul sito del governo sono state pubblicate le FAQ che specificano le attività consentite senza Green Pass, con Green Pass base e con Green Pass rafforzato (o Super Green Pass) in tutte le zone per il periodo fino al 31 marzo 2022. Ricordiamo però che dal punto di vista giuridico (ad esempio in caso di controversie legali sorte a seguito di una multa) le FAQ non hanno alcun valore e contano solo le norme dei vari decreti-legge. Gli ultimi DL in materia sono il n. 221 del 24 dicembre 2021, il n. 229 del 30 dicembre 2021 e il già citato n. 1 del 7 gennaio 2022. Quest’ultimo, tra le altre cose, ha pure introdotto l’obbligo vaccinale per gli over 50, in vigore dal 15 febbraio al 15 giugno 2022, anche per chi compie 50 anni durante il suddetto periodo.
Ecco cosa si può fare senza Green Pass dal 15 febbraio 2022. Regole valide in zona bianca, gialla e arancione, salvo dove indicato diversamente:
– utilizzare mezzi di trasporto pubblico non di linea come taxi e NCC;
– spostarsi con un veicolo privato nel proprio Comune;
– spostarsi con un veicolo privato verso altri Comuni della propria o di altre Regioni (in zona bianca e gialla; in arancione solo per lavoro, necessità, salute o per usufruire di servizi non sospesi ma non disponibili nel proprio Comune. In zona arancione chi è senza Green Pass può comunque spostarsi da Comuni di massimo 5.000 abitanti verso altri Comuni entro i 30 km, eccetto il capoluogo di provincia);
– utilizzare trasporto scolastico (scuolabus) dedicato, a qualsiasi età;
– accedere nei negozi (specializzati e non) di vendita al dettaglio di prodotti alimentari, prodotti surgelati o bevande, come ipermercati, supermercati, discount di alimentari, minimercati e altri esercizi di alimenti vari. Escluso in ogni caso il consumo sul posto;
– accedere a farmacie, parafarmacie, esercizi che vendono farmaci non soggetti a prescrizione medica, dispositivi medici o articoli igienico-sanitari; nonché a esercizi specializzati che vendono al dettaglio articoli medicali e ortopedici e materiale per ottica;
– acquistare carburante in pompe di benzina o altri esercizi specializzati e combustibile al dettaglio per uso domestico e per riscaldamento;
– entrare in negozi che vendono al dettaglio animali domestici e alimenti per animali domestici;
– accedere ai pubblici uffici ma solo per esigenze essenziali e primarie (vedi DPCM 21/1/2022);
– accedere alle strutture scolastiche per gli studenti di scuole superiori e istituti tecnici;
– usufruire, insieme a eventuali accompagnatori, di strutture sanitarie, sociosanitarie e studi medici, pubblici o privati, per ogni finalità di prevenzione, diagnosi e cura;
– accedere alle strutture sanitarie veterinarie per ogni finalità di prevenzione, diagnosi e cura;
– accedere in bar e ristoranti ma solo per l’acquisto di cibi e bevande da asporto, per il tempo strettamente necessario e con divieto di consumazione all’interno dei locali stessi o negli spazi esterni appositamente attrezzati;
– svolgere attività sportiva o motoria all’aperto, anche presso aree attrezzate e parchi pubblici;
– svolgere, all’aperto e al chiuso, attività riabilitative e terapeutiche ricomprese nei livelli essenziali di assistenza;
– accedere alle cerimonie civili e religiose;
– accedere nei tribunali delle parti del processo e dei testimoni.
Tutto ciò che non è ricompreso nel suddetto elenco è vietato senza Green Pass (per ulteriori informazioni vi rimandiamo alle FAQ di cui sopra).
Ricordiamo infine che per effetto dell’articolo 4 del decreto-legge n. 5 del 4 febbraio 2022 in zona rossa si applicano le stesse regole della zona arancione. Di conseguenza chi possiede il Super Green Pass è soggetto a poche limitazioni anche in zona rossa.