Come funziona il bollo auto Marche nel 2022? Scadenza, calcolo, pagamento, riduzioni ed esenzioni. Tutto sulla tassa automobilistica
Nelle prossime righe troverete tutte le informazioni sul bollo auto Marche 2022: scadenza, calcolo, pagamento, esenzioni e riduzioni. Il bollo auto è una tassa automobilistica regionale che spetta ai soggetti proprietari o usufruttuari di un veicolo a motore iscritto al Pubblico Registro Automobilistico (PRA). La tassa va pagata a favore della Regione di residenza, le Marche in questo caso, per singolo anno d’imposta. Si è tenuti al pagamento del bollo anche in caso di mancato utilizzo del veicolo.
BOLLO AUTO MARCHE 2022: CALCOLO DELL’IMPORTO
Le tariffe della tassa automobilistica sono distinte per categoria e destinazione d’uso del veicolo sulla base dei dati tecnici indicati nella carta di circolazione o nel documento unico. Per consultare le relative tabelle ed eseguire il calcolo del bollo auto occorre selezionare la tipologia del proprio mezzo cliccando sui seguenti link:
In alternativa un utile tool gratuito dell’ACI consente di calcolare il bollo auto inserendo semplicemente la targa del veicolo. Un altro servizio online della Regione Marche (clicca qui) permette di verificare se si è in regola con i pagamenti del bollo.
SCADENZA BOLLO AUTO MARCHE: QUANDO SI PAGA?
Il pagamento del bollo auto nelle Marche è diversificato in tre casistiche:
– per i veicoli già immatricolati la tassa è dovuta entro il mese successivo alla scadenza del bollo in corso di validità. Ad esempio un bollo in scadenza il 31 marzo può essere pagato entro il 30 aprile;
– per gli autoveicoli immatricolati per la prima volta il primo bollo è dovuto a decorrere dal mese in cui avviene l’immatricolazione e dev’essere pagato entro il mese di immatricolazione, oppure entro la fine del mese successivo qualora l’immatricolazione sia avvenuta entro l’ultima decade del mese stesso. Ad esempio il bollo di un’auto immatricolata il 10 marzo dev’essere pagato entro il 31 marzo; ma il bollo di un’auto immatricolata il 25 marzo può essere pagato entro il 30 aprile. Importante: se l’ultimo giorno utile per il pagamento è di sabato o festivo, la scadenza è spostata al primo giorno feriale;
– infine per i veicoli usati acquistati da un rivenditore autorizzato, se il veicolo ha già un bollo in corso di validità bisogna rispettare la periodicità acquisita e pagare entro il mese successivo alla scadenza; se invece il concessionario ha chiesto l’esenzione, si applicano le regole previste per il primo pagamento dei veicoli nuovi. Qui maggiori informazioni qui sul pagamento del bollo delle auto acquistate usate, anche da privati.
Nella Marche il bollo auto si paga online sul portale tributi della Regione, oppure con altre modalità digitali o presso uffici, negozi e sportelli fisici che aderiscono al sistema di pagamenti elettronici PagoPA.
BOLLO AUTO MARCHE 2022: ESENZIONI E RIDUZIONI
La Regione Marche prevede numerose agevolazioni per alcune categorie che sono pertanto esentate dal pagamento del bollo auto 2022, oppure beneficiano di una riduzione. Ecco le principali:
– Vetture destinate ai disabili. È prevista l’esenzione dal pagamento del bollo auto per i veicoli destinati alla mobilità dei cittadini portatori di handicap o invalidi, con limitazione di cilindrata: fino a 2000 cc per i veicoli a benzina e ibridi benzina/elettrico; fino a 2800 cc per i veicoli diesel e ibridi gasolio/elettrico; e fino a 150 kW per i veicoli elettrici. Maggiori informazioni qui.
– Veicoli storici ultratrentennali. I veicoli storici ultratrentennali non adibiti a uso professionale sono esenti dal pagamento della tassa automobilistica. L’esenzione è automatica e non occorre quindi presentare alcuna domanda né essere iscritti in un registro storico. Se però un veicolo ultratrentennale è posto in circolazione su strade e aree pubbliche è dovuta una tassa di circolazione forfettaria annuale. Tale tassa è di 30,00 euro per gli autoveicoli e di 20,00 euro per i motoveicoli.
– Veicoli storici ultraventennali. Gli autoveicoli e i motoveicoli, compresi quelli a uso professionale, di età compresa tra 20 e 29 anni, con il Certificato di Rilevanza Storico-collezionistico annotato sulla carta di circolazione, usufruiscono di una riduzione del 50% sull’importo del bollo auto. Invece i rimanenti veicoli ultraventennali (20-29 anni), non a uso professionale, iscritti in uno dei registri ASI, Storico Lancia, Italiano FIAT, Italiano Alfa Romeo, Storico FMI, in possesso del CRS rilasciato da detti registri, hanno l’esenzione totale.
– Veicoli elettrici. Gli autoveicoli, i motocicli e i ciclomotori a due, tre o quattro ruote, azionati con motore 100% elettrico, godono dell’esenzione dal pagamento del bollo auto per 5 anni a decorrere dalla data di prima immatricolazione. Alla fine di questo periodo, per gli autoveicoli elettrici si deve corrispondere una tassa ridotta del 75%.
– Veicoli ibridi. Dal 2017 i proprietari di nuovi autoveicoli con alimentazione ibrida benzina-elettrica o gasolio-elettrica, inclusiva di alimentazione termica, o benzina-idrogeno immatricolati per la prima volta nel corso degli anni 2017, 2018, 2019, 2020, 2021 e 2022 sono esentati dal pagamento della tassa automobilistica regionale per il primo periodo fisso e per le cinque annualità successive;
– Veicoli esclusivamente a GPL o a metano: riduzione del 75%. Nessuna riduzione del bollo, invece, per i veicoli dotati congiuntamente di impianto benzina e GPL o benzina e metano, per i quali si applica la normale tariffa benzina.
Di seguito, infine, le informazioni sulle esenzioni per i soggetti colpiti dagli eventi sismici nelle Marche del 2016 e 2017.