Area B e Area C Milano: cosa cambia dal 2 ottobre 2023

Area B e Area C Milano: cosa cambia dal 2 ottobre 2023

Novità per Area B e Area C Milano: ecco cosa cambia dal 2 ottobre 2023, sia per le automobili che per i mezzi pesanti

2 Ottobre 2023 - 10:00

Anche quest’anno, con l’arrivo dell’autunno, cambia qualcosa nella modalità d’accesso ad Area B e ad Area C di Milano, le due principali zone a traffico limitato del capoluogo lombardo. Le maggiori novità, che abbiamo già anticipato nelle scorso settimane, riguardano l’adeguamento del ticket di Area C e l’obbligo, per i mezzi pesanti, di dotarsi dei sistemi di rilevamento dei pedoni e ciclisti e dell’adesivo di segnalazione della presenza dell’angolo cieco. Vediamo nel dettaglio cosa cambia dal 2 ottobre 2023.

Aggiornamento del 2 ottobre 2023 con il riepilogo delle novità per chi accede ad Area B e ad Area C di Milano.

AREA B: OBBLIGHI PER I MEZZI PESANTI

Com’è noto, Area B è una zona a traffico limitato molto vasta, coincidente con la quasi totalità del territorio comunale di Milano, controllata da 188 telecamere e che prevede, per alcune categorie di veicoli, il divieto di accesso e circolazione dal lunedì al venerdì, dalle 7:30 alle 19:30, con esclusione dei festivi infrasettimanali.

Cosa cambia quest’anno? A partire da lunedì 2 ottobre 2023, nei giorni e negli orari di attivazione di Area B, i veicoli di categoria M3 (destinati al trasporto di persone, aventi più di otto posti a sedere e massa massima superiore a 5 tonnellate) e N3 (destinati al trasporto di merci, aventi massa massima superiore a 12 tonnellate) possono circolare nella ZTL solo se dotati di sistemi di rilevamento della presenza di pedoni e ciclisti in prossimità della parte anteriore del veicolo o sul lato del marciapiede e di emettere un segnale di allerta, nonché di apposito adesivo che segnala il pericolo dovuto all’angolo cieco.

Dal 1° ottobre 2024 il medesimo obbligo sarà esteso anche ai veicoli di categoria M2 (destinati al trasporto di persone, aventi più di otto posti a sedere oltre al sedile del conducente e massa massima non superiore a 5 tonnellate) e N2 (destinati al trasporto di merci, aventi massa massima superiore a 3,5 tonnellate ma non superiore a 12 tonnellate).

C’è però una deroga. I veicoli M3 e N3 i cui proprietari risultino in possesso di un contratto di acquisto relativo ad apparecchiature funzionali al rilevamento della presenza di ostacoli in prossimità del veicolo, potranno circolare fino all’installazione del dispositivo e comunque non oltre il 31 dicembre 2024. Stessa cosa l’anno prossimo: i veicoli che dovranno adeguarsi a partire dal 1° ottobre 2024 avranno la deroga non oltre il 31 dicembre 2025. Qui maggiori dettagli.

L’aver previsto una deroga così lunga, fino a 14 mesi, ha però scatenato un po’ di polemiche, perché l’emergenza è adesso e aspettare il 31 dicembre 2024 (e poi il 31 dicembre 2025 per i veicoli M2 e N2) potrebbe procurare altri incidenti. A Milano sono già morti 5 ciclisti da inizio anno perché colpiti da mezzi pesanti in pieno centro o quasi, più numerosi feriti.

Ricordiamo che per tutti i veicoli pesanti è comunque necessario apporre fin da subito l’adesivo di segnalazione della presenza dell’angolo cieco, il cui scopo è appunto richiamare l’attenzione di pedoni e ciclisti sulla pericolosità di affiancarsi in aree in cui il guidatore non riesce a individuarli.

Area B e Area C Milano cosa cambia dal 1° ottobre 2023

AREA B: NUOVE DEROGHE

Anche nella stagione 2023-2024 i veicoli alimentati a benzina Euro 0, 1, 2 e gasolio Euro 0, 1, 2, 3, 4 e 5, sui quali vige il divieto di ingresso, possono usufruire del servizio Move-In per l’accesso limitato in Area B.

Nello specifico, il veicolo registrato al servizio può circolare liberamente in qualsiasi fascia oraria, fino a un tetto massimo di km/anno stabilito in base alla sua tipologia e classe ambientale: ad esempio 2.000 km per i diesel euro 5, 1.800 per i diesel euro 4 e 600 per i veicoli a benzina euro 2.

La misurazione dei chilometri non tiene conto degli orari e delle giornate in cui Area B non è attiva: di conseguenza la percorrenza all’interno di Area B viene conteggiata nell’arco dell’intera settimana (inclusi sabati, domeniche e festivi) e delle 24 ore.

L’adesione al servizio MoVe-In ha una durata di 12 mesi a partire dalla data di attivazione e può essere rinnovata.

Ed ecco la novità di quest’anno: dal 2 ottobre 2023 i veicoli dei residenti a Milano alimentati a gasolio Euro 4 e 5 e benzina Euro 2 hanno diritto a 25 giornate di accesso e circolazione in Area B, mentre per i non residenti le giornate scendono a 5. Ai proprietari di diesel Euro 5 con Isee inferiore a 20 mila euro sono concesse ulteriori 30 giornate di accesso.

AREA C: LIMITAZIONI ALLA CIRCOLAZIONE E NUOVO PREZZO TICKET

Infine, per quanto riguarda Area C, che è attiva nel centro storico di Milano (Cerchia dei Bastioni) dal lunedì al venerdì dalle 7:30 alle 19:30, a partire dal 2 ottobre 2023 scattano nuovi divieti per gli autoveicoli per il trasporto cose e per gli autobus con alimentazione:

  • Euro 2/II benzina
  • Euro 0-4/IV diesel con FAP
  • Euro 5 diesel e Euro V diesel senza FAP e con FAP e particolato > 0,01 g/kWh (classe inferiore a Euro VI).

Rimangno invece invariati i divieti per le automobili per il trasporto persone.

Inoltre, a partire dal prossimo 30 ottobre 2023, il ticket per l’ingresso in Area C passerà dai 5 euro attuali a 7,5 euro, mentre il ticket per i veicoli di servizio passerà da 3 a 4,50 euro. I ticket cartacei ancora in circolazione saranno attivabili solo online (entro il 29 ottobre 2024), senza alcun sovrapprezzo. Per i residenti, a partire dal 43° ingresso (i primi 42 sono gratuiti), il ticket sarà di 3 euro.

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