Bollo auto Toscana: calcolo ed esenzioni 2024

Bollo auto Toscana: calcolo ed esenzioni 2024

Come funziona il bollo auto in Toscana nel 2024: calcolo dell'importo, modalità di pagamento accettate, esenzioni, riduzioni e altre info

18 Gennaio 2024 - 10:00

Nelle prossime righe tutte le informazioni sul bollo auto in Toscana, tra cui calcolo e modalità di pagamento, esenzioni e riduzioni. Come molte altre regioni, anche la Toscana è convenzionata con l’ACI per l’attività di controllo e di riscossione della tassa automobilistica: a tal proposito gli utenti toscani possono richiedere assistenza, in caso di dubbi o controversie, telefonando al numero 055.3900210 (lun/ven 9-13 e 14-18) o compilando un apposito form online.

Aggiornamento del 18 gennaio 2024 con tutte le informazioni sul pagamento del bollo auto in Toscana per l’anno 2024.

BOLLO AUTO TOSCANA: CALCOLO E PAGAMENTO

Per conoscere l’importo da versare si può consultare il tariffario 2024 della Toscana o utilizzare il servizio online Calcolo Bollo Auto dell’ACI. Ricordiamo che il primo bollo per un veicolo nuovo dev’essere pagato entro l’ultimo giorno del mese di immatricolazione; se però quest’ultima è avvenuta negli ultimi 10 giorni del mese, la tassa si può pagare anche nel corso del mese successivo.

Invece il pagamento per il rinnovo della tassa automobilistica di veicoli già circolanti dev’essere effettuato nel corso del mese successivo alla scadenza dell’ultima tassa dovuta. Ad esempio per un bollo con scadenza luglio il versamento corrispondente si fa entro il mese di agosto.

Infine chi acquista un’auto usata da un rivenditore autorizzato, se il veicolo ha già un bollo in corso di validità bisogna rispettare la periodicità acquisita e pagare entro il mese successivo alla scadenza; se invece il concessionario ha chiesto l’esenzione, si applicano le regole previste per il primo pagamento dei veicoli nuovi.

È comunque attivo un servizio di notifica scadenza del bollo auto in Toscana, disponibile sul portale regionale a questo link e accessibile con SPID, CNS o CIE. Una volta registrati al portale si può impostare la ricezione per email di un alert, in prossimità della scadenza del pagamento, con il termine ultimo per effettuare il versamento. Inoltre si può verificare la regolarità dei veicoli intestati, nonché contattare gli uffici regionali per presentare eventuali istanze relative al bollo auto.

BOLLO AUTO TOSCANA: COME PAGARE

A partire dallo scorso anno per pagare il bollo auto in Toscana sono disponibili esclusivamente le seguenti modalità:

  •  piattaforma regionale dei pagamenti IRIS, raggiungibile al seguente link;
  • prestatori di servizi di pagamento (PSP) aderenti al circuito PagoPA: p.es. delegazioni ACI, tabaccherie, agenzie di pratiche auto, uffici postali, ecc.

Pertanto non sono più accettati i pagamenti effettuati presso gli uffici postali con bollettino diverso dal modello ‘bollettino postale PA’.

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BOLLO AUTO TOSCANA: ESENZIONI E RIDUZIONI 2024

La Regione Toscana contempla delle agevolazioni per alcune categorie che sono pertanto esentate dal pagamento del bollo auto 2024, oppure beneficiano di una riduzione.

Ecco le principali esenzioni e riduzioni:

  • Vetture destinate ai disabili. È prevista l’esenzione dal pagamento del bollo auto per i veicoli destinati alla mobilità dei cittadini portatori di handicap o invalidi, con limitazione di cilindrata: fino a 2000 cc per i veicoli a benzina e ibridi benzina/elettrico; fino a 2800 cc per i veicoli diesel e ibridi gasolio/elettrico; e fino a 150 kW per i veicoli elettrici. Ulteriori informazioni qui.
  • Veicoli delle Onlus e delle organizzazioni di volontariato. Sono esentati dal pagamento del bollo i veicoli di proprietà delle Onlus iscritte nell’apposita anagrafe. E i veicoli di proprietà delle organizzazioni di volontariato iscritte nel registro regionale. In entrambi i casi i mezzi devono essere adibiti ad ambulanze di trasporto, al trasporto di organi e sangue e al trasporto di persone inferme.
  • Veicoli storici ultratrentennali. I veicoli storici ultratrentennali non adibiti a uso professionale sono esenti dal pagamento della tassa automobilistica. L’esenzione è automatica e non occorre quindi presentare alcuna domanda né essere iscritti in un registro storico. Se però un veicolo ultratrentennale è posto in circolazione su strade e aree pubbliche è dovuta una tassa di circolazione forfettaria annuale: 29,82 euro per gli autoveicoli; 11,93 euro per i motoveicoli.
  • Veicoli storici ultraventennali. Gli autoveicoli e i motoveicoli di età compresa tra 20 e 29 anni, iscritti in uno dei registri ASI, Storico Lancia, Italiano FIAT, Italiano Alfa Romeo, Storico FMI, in possesso del Certificato di Rilevanza Storica rilasciato da detti registri annotato sulla carta di circolazione, usufruiscono di una riduzione del 50% sull’importo del bollo auto.
  • Autoveicoli, motocicli e ciclomotori elettrici, a due, tre o quattro ruote, godono dell’esenzione dal pagamento del bollo auto per 5 anni a decorrere dalla data di prima immatricolazione. Alla fine di questo periodo, per gli autoveicoli elettrici si deve corrispondere una tassa pari a 1/4 dell’importo standard. Mentre per i motocicli e i ciclomotori la tassa deve essere corrisposta per intero.

Invece le autovetture e gli autoveicoli a uso promiscuo omologati per la circolazione esclusivamente con alimentazione a GPL o gas metano, purché conformi alle direttive UE in materia di emissioni inquinanti, sono sempre soggetti al pagamento di 1/4 della tassa automobilistica prevista per i corrispondenti veicoli a benzina.

Per altre informazioni e approfondimenti sul pagamento del bollo auto Toscana consultare le sezioni dedicate sul sito dell’ACI e sul portale regionale.

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