Patente scaduta da più anni: cosa fare per tornare a guidare

Patente scaduta da più anni: cosa fare per tornare a guidare

Patente scaduta da più anni: cosa fare per tornare a guidare

Se la patente è scaduta da anni, cosa bisogna fare per tornare a guidare? Spieghiamo le procedure da seguire in caso di mancato rinnovo della patente

28 Settembre 2023 - 13:45

Per chi ha la patente ma non guida è facile dimenticarsi di rinnovare il documento alla scadenza. E a volte capita anche a chi guida, anche se più raramente. Che succede in questi casi? Ovviamente non si può guidare con la patente scaduta, tuttavia è sempre possibile rinnovarla anche dopo la data di scadenza, ma con procedure differenti in base al tempo trascorso oltre i termini. Scopriamo dunque come si innova una patente scaduta da anni.

Aggiornamento del 28 settembre 2023 con informazioni sulle ultime modifiche della procedura per rinnovare una patente scaduta da più anni, con particolare riferimento all’Esperimento di guida.

RINNOVO PATENTE SCADUTA DA MENO DI TRE ANNI

Per rinnovare una patente scaduta da meno di tre anni dalla data indicata sul documento occorre seguire la procedura standard di rinnovo patente, senza particolari accorgimenti. Basta dunque sottoporsi alla visita medica per l’accertamento dei requisiti fisici e psichici di idoneità alla guida e pagare i relativi costi (chi si affida a un’autoscuola paga di più ma azzera, o quasi, i tempi di attesa, ricevendo la patente rinnovata seduta stante).

RINNOVO PATENTE SCADUTA DA PIÙ DI TRE ANNI (MA DA MENO DI CINQUE)

Chi lascia trascorrere più di tre anni (ma meno di cinque) dalla scadenza della patente senza procedere al rinnovo, potrebbe vedersi richiedere degli oneri particolari. Infatti, pur non essendoci una norma di legge specifica, l’articolo 128 comma 1 del Codice della Strada stabilisce che deve sempre disporsi la revisione della patente nei casi in cui sorgano dubbi sulla sussistenza dei requisiti psico-fisici in capo al titolare del documento. Ed è pacifico che il mancato esercizio alla guida per un periodo di almeno tre anni faccia sorgere tali dubbi.

Tuttavia la revisione della patente in caso di mancato rinnovo del documento entro tre anni non è automatica: la valutazione va infatti fatta caso per caso, anche tenendo conto delle argomentazioni fomite dall’interessato sul perché non abbia rinnovato la patente per così tanto tempo. Ascoltate le motivazioni, solo se persistono dubbi sulla sua idoneità alla guida dev’essere disposta la revisione della patente (che consiste nel sottoporsi a vari tipi di accertamento a seconda delle situazioni, dal rifare l’esame di teoria e quello di pratica, oppure solo quest’ultimo, fino all’obbligo di una visita approfondita presso la Commissione medica locale).

RINNOVO PATENTE SCADUTA DA PIÙ DI CINQUE ANNI: ESPERIMENTO DI GUIDA

E veniamo alla novità più recente. Il decreto legge n. 68 del 16 giugno 2022 ha introdotto alcune modifiche all’articolo 126 del CdS. In particolare il nuovo comma 8-ter recita che:

Qualora una patente di guida sia scaduta da più di cinque anni, la conferma della validità è subordinata anche all’esito positivo di un esperimento di guida finalizzato a comprovare il permanere dell’idoneità tecnica alla guida del titolare. […] L’esperimento di guida consiste nell’esecuzione di almeno una delle manovre e almeno tre dei comportamenti di guida nel traffico previsti per la prova di verifica delle capacità e dei comportamenti per il conseguimento della patente della medesima categoria di quella posseduta. Se, il giorno della prova, il conducente che deve sottoporsi all’esperimento di guida è assente, o nel caso di esito negativo dell’esperimento, la patente è revocata“. L’esperimento di guida si applica a partire dal 16 giugno 2022.

In pratica si dispone che i titolari di patente scaduta da più di cinque anni e che presentino la richiesta di rinnovo del documento, per ottenere la conferma debbano obbligatoriamente sostenere una prova pratica di guida, classificata appunto come ‘esperimento di guida’, tesa ad accertare che abbiano conservato sufficienti capacità di effettuare manovre e abilità di comportamento nel traffico.

La prova pratica dev’essere calibrata sulla categoria di patente posseduta dall’interessato. Nel caso in cui la patente comprenda più categorie, l’esperimento di guida deve svolgersi secondo le modalità previste per la categoria di patente riportata nella seconda colonna di questa tabella:

Patente scaduta

La durata della prova è di almeno 15 minuti per le patenti A e B e di almeno 25 minuti per le categorie C e D. Il candidato può presentarsi all’esame come privatista (con veicolo non munito di doppi comandi) o come allievo di autoscuola, accompagnato da una persona, in qualità di istruttore, in possesso dei requisiti.

Per sostenere la prova pratica dell’esperimento di guida il candidato deve presentare istanza utilizzando il modello TT746 insieme alla ricevuta del versamento di 16,20 euro su bollettino PagoPA.

In caso di esito favorevole della prova pratica è possibile procedere con il rinnovo della patente scaduta da oltre cinque anni, annotando la data e l’esito dell’esperimento di guida.

Viceversa l’esito negativo dell’esperimento di guida rafforza il dubbio sulla persistenza dei requisiti di idoneità tecnica alla guida, comportando quindi la revoca della patente.

Per ulteriori informazioni leggere la circolare MIMS prot. n. 20043 del 20/6/2022 e la successiva circolare del Min. dell’Interno del 29/9/2022 con alcuni chiarimenti interpretativi e procedurali.

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