Importare l’auto dalla Svezia: come fare Chi vuole importare un'auto dalla Svezia e non sa come fare

Importare l’auto dalla Svezia: come fare

Chi vuole importare un'auto dalla Svezia e non sa come fare, troverà senz'altro utile questa guida con la procedura e la terminologia in lingua svedese

4 Marzo 2020 - 05:03

In Svezia vige un’aliquota IVA del 25%, quindi più alta rispetto all’Italia. Ciò significa che il Paese scandinavo può risultare risultare molto interessante per acquistare un’autovettura nuova da importare in Italia. Come molti di voi già sapranno, infatti, la normativa europea prevede che se si compra un’auto all’estero il pagamento dell’IVA si effettua nel Paese importatore se la vettura è nuova, e direttamente nel Paese esportatore se è usata. Pertanto in riferimento all’Italia, che ha l’IVA al 22%, conviene importare veicoli nuovi dalle nazioni dove l’aliquota è più alta della nostra, come appunto è la Svezia, e auto usate dai paesi dove l’IVA è più bassa, per esempio la Germania. Vediamo perciò come fare a importare un’auto dalla Svezia.

IMPORTARE AUTO DALLA SVEZIA: IL CONTRATTO DI ACQUISTO

Appena individuato il venditore e appurata la disponibilità del veicolo desiderato al prezzo richiesto, giunge il momento della stipula contrattuale. È consigliabile che il contratto venga sottoscritto in lingua inglese. Lingua che indubbiamente consente l’effettiva comprensione del contenuto rispetto al ben più ostico svedese. E non è mai una buona idea firmare qualcosa che non si comprende appieno…

IMPORTARE AUTO DALLA SVEZIA: TRASFERIRE L’AUTO IN ITALIA

Indichiamo di seguito le diverse modalità da seguire per ottenere l’immatricolazione in Italia di un’auto acquistata in Svezia, trasferita nel nostro Paese con targa temporanea per l’esportazione. Al fine di evitare spiacevoli discussioni con le Autorità di Polizia in Italia, è meglio contattare in via preliminare i relativi Uffici territoriali, provvedendo eventualmente anche a farsi confermare dalle Autorità svedesi la validità in Italia e nei Paesi che si attraversano della documentazione emessa in Svezia. Diversamente dagli altri Stati europei, infatti, per la Svezia è fondamentale specificare le vie da seguire distinguendo tra auto nuove ed auto usate. Approfondiamo la questione nei successivi paragrafi.

Importare auto dalla Svezia

AUTO NUOVE O AUTO USATE

Auto nuove di fabbrica: prerogativa per la richiesta di emissione di una targa temporanea (Tillfällig Registrering-Export) è la certificazione di una residenza permanente all’estero nonché di un indirizzo di riferimento svedese, al quale indirizzare tutta la documentazione necessaria. La relativa richiesta va inoltrata al “Transportstyrelsen” (Swedish Transport Agency). Di solito, entro una settimana viene data risposta alla richiesta inoltrata. Il periodo di validità delle targhe temporanee può essere a scelta di 3, 6 o 12 mesi e il rilascio delle stesse costa 450 SEK (Corone svedesi) ossia circa 47,28 euro.

Auto usate: l’alternativa numero 1 è da seguire se si dispone di un recapito in Svezia a cui far giungere tutta la documentazione richiesta e l’attestato di registrazione. Il venditore è tenuto a radiare il veicolo dal pubblico registro appena viene inoltrata la richiesta di emissione di una targa temporanea (Tillfällig Registrering-Export). Alla vettura viene attribuito a partire da questo momento un nuovo numero di registrazione, con validità di un mese. Entro questo termine di validità è necessario far uscire l’auto dalla Svezia, provvedendo poi a recapitare al Transportstyrelsen (Swedish Transport Agency) le targhe che questo provvederà a distruggere. La registrazione in sé avviene gratuitamente e il veicolo deve ovviamente essere coperto da un’assicurazione RC auto.

C’è poi un’alternativa numero 2 valida se l’acquirente non dispone di un indirizzo in Svezia al quale far pervenire tutta la documentazione. In questo caso è necessario stipulare un accordo con il venditore secondo cui egli si rende disponibile a far circolare il veicolo con il proprio nominativo fino al momento dell’immatricolazione in Italia. Si tratta di un’eventualità che il venditore naturalmente non è costretto ad accettare; in tal caso è impossibile perfezionare l’acquisto. Una volta giunto in Italia, il veicolo dev’essere regolarmente immatricolato, presentando i documenti di seguito specificati.

IMPORTARE AUTO DALLA SVEZIA: DOCUMENTI PER L’IMMATRICOLAZIONE

Veicoli nuovi, mai immatricolati: certificato di Omologazione Comunitaria (COC) in originale; fattura d’acquisto e “istanza dell’acquirente”; documento comprovante il versamento dell’IVA (modello F24).
Veicoli già immatricolati: Registreringsvebis DEL I e DEL II (certificati di registrazione) in originale, oltre a una copia di ognuno con la relativa traduzione; eventualmente anche un attestato relativo al superamento dell’ultima revisione periodica (bilprovning) completo di relativa traduzione; scheda tecnica; fattura d’acquisto e “istanza dell’acquirente”. Cliccando sul seguente link potete inoltre leggere un utile approfondimento su come trasportare un veicolo in Italia dall’estero.

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