
L’IIHS introduce valutazioni più severe nei crash test per verificare la protezione degli occupanti posteriori tramite le cinture di sicurezza
L’Insurance Institute for Highway Safety (IIHS) ha inasprito i criteri con cui valuta la sicurezza delle auto nei crash test con l’introduzione di un aggiornamento del crash test anteriore con sovrapposizione moderata (crash test small overlap). Questi nuovi standard prendono in considerazione variazioni cruciali nella posizione della cintura di sicurezza e quindi nell’altezza variabile dei passeggeri posteriori.
L’IIHS INTRODUVE L’INCIDE DI COMPRESSIONE DEL TORACE
Una delle principali innovazioni è l’introduzione dell’indice del torace, una metrica che valuta la posizione della cintura di sicurezza sul torace del manichino posteriore e la compressione del torace stesso. Questa valutazione riflette il modo in cui i sistemi di ritenuta controllano il movimento del passeggero durante un incidente durante il quale una piccola parte del frontale (25% della superficie impatta contro una barriera fissa). Inoltre, la gamma accettabile di posizioni della cintura sulla spalla è stata leggermente ampliata per meglio adattarsi alle diverse morfologie degli occupanti. Nel test aggiornato, un manichino delle dimensioni di una donna piccola o di un bambino di 12 anni viene posizionato nella seconda fila dietro il manichino del conducente.
COME CAMBIA LA VALUTAZIONE SULLE CINTURE DI SICUREZZA
Con l’implementazione di questi nuovi criteri IIHS, le valutazioni dei veicoli subiscono modifiche significative. Alcuni veicoli vedono miglioramenti nei punteggi, dimostrando un’adeguata protezione degli occupanti nella nuova configurazione del crash test, mentre altri verranno declassati. Questo spinge i Costruttori a migliorare la sicurezza dei propri veicoli per soddisfare gli standard sempre più rigorosi dell’istituto di ricerca americano. “Il nuovo punteggio elimina un vantaggio artificiale che le nostre valutazioni iniziali assegnavano per una posizione con cintura alta” dichiara Jessica Jermakian, vicepresidente della ricerca sui veicoli dell’IIHS.
LA SICUREZZA DEI SEDILI POSTERIORI E’ RIMASTA INDIETRO
La ricerca dell’IIHS ha rivelato un aumento del rischio di lesioni mortali per gli occupanti posteriori della seconda fila, a fronte di maggiori sviluppi tecnologici che hanno reso i sedili anteriori più sicuri. Questa discrepanza è stata più volte portata all’attenzione dei media dall’IIHS, che sottolinea l’importanza dell’innovazione continua nella progettazione dei veicoli per garantire la sicurezza di tutti gli occupanti, indipendentemente dalla loro posizione nel veicolo. Tecnologie come i pretensionatori e i limitatori di forza delle cinture rimangono fondamentali per ottenere punteggi elevati nei test di sicurezza. Nonostante i sedili anteriori siano diventati più sicuri di quelli posteriori per gli adulti, il sedile posteriore rimane il posto più sicuro per i bambini nel seggiolino. Leggi nella Guida completa tante altre informazioni utili sul trasporto dei bambini.