Crash test EuroNCAP a 80 km/h invece di 64 km/h
State viaggiando tranquillamente, quando all’improvviso si presenta a 50 metri da voi un ostacolo. Se viaggiate a 80 km/h riuscite a frenare in tempo. Infatti dopo 15,5 m avrete premuto il pedale del freno (spazio di reazione) e dopo una frenata da 33 metri (sempre che il vostro veicolo sia in efficienza)… vi siete fermati […]
State viaggiando tranquillamente, quando all’improvviso si presenta a 50 metri da voi un ostacolo. Se viaggiate a 80 km/h riuscite a frenare in tempo.
Infatti dopo 15,5 m avrete premuto il pedale del freno (spazio di reazione) e dopo una frenata da 33 metri (sempre che il vostro veicolo sia in efficienza)… vi siete fermati ad un soffio, fiuhhhhuuu!
Se invece viaggiate a 100 km/h, dopo 19,5 m avrete premuto il freno, dopo aver piazzato una bella frenata, vi stamperete a 64 km/h sull’ostacolo, boom! Questa è proprio la velocità scelta da Euro NCAP per il suo test frontale.
Ma immaginate ora di viaggiare a 110 km/h, dopo 22 metri iniziate la frenata e la velocità d’impatto sull’ostacolo sarà di 80 km/h.
Bene, ora basta parlare… passiamo alla pratica.
Andiamo a vedere cosa succede ad una Renault Laguna (che a 64 km/h si comporta egregiamente) in un impatto con la stessa configurazione Euro NCAP, ma alla velocità di 80 km/h.
Lo schianto sarà più violento del 56%!
Se ci riflettete bene bastano solo 14 km/h in più (+25%) per avere delle sollecitazioni mooolto più alte, quindi state attenti a quando pigiate sull’acceleratore!
Andiamo a confrontare i risultati-confronto
64 km/h Euro NCAP (link al test)
80 km/h ADAC
Vettura
Il cofano assorbe bene l’impatto e riduce l’energia dell’urto senza intaccare altre strutture.
L’abitacolo non mostra alcun segno di cedimento.
Le protiere si aprono come se non fosse successo nulla
La zona d’assorbimento è praticamente esaurita.
L’abitacolo inizia a cedere.
Penetrano all’interno il volante e la plancia.
Difficoltosa l’apertura della porta, richiede uno sforzo notevole.
Pilota
La distanza fra testa e volante viene mantenuta grazie all’airbag.
La cintura con doppio pretensionatore impedisce il contatto fra le ginocchia e il volante.
Rischio di lesioni bassissimo.
Il volante si sposta verso l’interno e va a impattare sul torace.
Il ginocchio urta la colonna dello sterzo con notevoli conseguenze.
La forza dell’impatto si scarica su torace, ginocchia e anche.
Passeggero
E’ successo qualcosa?
Tutto ok nel test a velocità standard.
Anche se le deformazioni non sono alte c’è qualche problemino in più.
La testa tocca la plancia, nonostante l’airbag.
Le ginocchia urtano il cassettino portaoggetti.
Buona la protezione, un pelino inferiore a quella a velocità normale.
Bambino
3 anni
Anche lui sembra non accorgersi di quello che è avvenuto.
Non si arriva a toccare il sedile ma la velocità si fa sentire.
Il petto viene strattonato parecchio forte.
Bambino
1,5 anni
La trazione sul collo è a medio rischio di lesioni, testa e torace sono a posto.
La testa non ha problemi.
La trazione del collo resta come prima, a medio rischio di lesioni.
Il torace invece riceve una bruttissima sollecitazione.
Rischio critico di ferite.
Conclusioni e video
Come avete visto anche avendo una vettura a 5 stelle non si è invulnerabili sulle strade. Le zone a deformazione programmata finiscono dopo un po’ e i sistemi di protezione non proteggono all’infinito. Quindi anche se si è alla guida di una vettura a 5 stelle, si è sempre a rischio se non si guida con attenzione.
Ovviamente ciò non significa che ogni auto vada bene allora, perchè qui parliamo di 80 km/h contro un muro e di solito prima di un impatto si frena e la velocità residua è spesso minore.
Ricordate solo una cosa, LE LEGGI DELLA FISICA VALGONO PER TUTTI!
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