
Scarabel, ASCONAUTO: “Ricambi originali, serve fare cultura”
AsConAuto al ServiceDay 2023: promuovere la consapevolezza nei componenti di ricambio e abbracciare il cambiamento nel mercato dell'Aftermarket
AsConAuto al ServiceDay 2023: promuovere la consapevolezza nei componenti di ricambio e abbracciare il cambiamento nel mercato dell'Aftermarket
In occasione del ServiceDay 2023, l’evento organizzato da Quintegia con il contributo di AsConAuto, si è intensificata l’attenzione sulla trasparenza nei confronti dei clienti, in particolare riguardo ai ricambi auto utilizzati sulle vetture. L’evento ha visto la partecipazione attiva di oltre cinquemila carrozzerie e officine, offrendo un’importante occasione di discussione e condivisione di informazioni chiave nel settore dell’aftermarket automobilistico.
CULTURA E INFORMAZIONE SUI RICAMBI AUTO ORIGINALI E DI CONCORRENZA
3.000 professionisti, tra i quali anche imprenditori e manager del post vendita, hanno partecipato alla due giorni veronese per condividere sfide e opportunità proposte da 35 aziende presenti e impegnate in un segmento che vale 32 miliardi di euro (che rappresentano la spesa complessiva degli automobilisti italiani per prendersi cura e riparare le proprie vetture) e vede più di 42.000 operatori legati alla manutenzione e riparazione.
La consapevolezza di dover calibrare il proprio business, alla luce dei cambiamenti che stanno riguardando il mondo dell’automobile, è il comune denominatore di tutti i partecipanti che sono chiamati a investire su formazione, digitalizzazione e innovazione. Il punto di partenza è stato tratteggiare il passaggio dal servizio di riparazione al concetto di valore dell’assistenza, dove valore vuol dire un approccio completamente diverso che vede al centro l’uomo, la conoscenza, i processi, i sistemi, gli indicatori e la personalizzazione del servizio.
Il presidente di AsConAuto, Roberto Scarabel, ha sottolineato l’importanza di creare consapevolezza tra i clienti riguardo ai componenti di ricambio installati sulle loro vetture. Questa iniziativa è una risposta alle sfide del settore, considerando ad esempio che la carenza di ricambi sta allungando i tempi di riparazione negli USA, e mira a promuovere una maggiore trasparenza nel mercato dell’aftermarket. “È fondamentale che i clienti siano pienamente consapevoli della natura dei componenti di ricambio installati sulle loro auto, in particolare se sono originali o meno“, ha dichiarato il presidente dell’Associazione. “Stiamo lavorando in collaborazione con le Case automobilistiche per fornire informazioni complete agli automobilisti al fine di rendere il processo decisionale più informato”. Il video #SicurEDU qui sotto spiega le differenze tra ricambi auto originali e di concorrenza.
SCARABEL (ASCONAUTO): ADATTARSI AI CAMBIAMENTI
Roberto Scarabel ha sottolineato l’importanza di adattarsi ai cambiamenti del mercato. “Non dobbiamo temere i cambiamenti, ma accoglierli come una stimolante sfida”, ha affermato. “Questo settore richiede una nuova figura di promotore, che sia meno coinvolto in attività d’emergenza per garantire una maggiore efficienza. Tuttavia, è fondamentale che questi promotori rispettino le linee guida fornite dalle Case automobilistiche“.
PRESENTE E FUTURO DELLA RIPARAZIONE SECONDO ASCONAUTO
Lorenzo Cogliati, vicepresidente di AsConAuto: “Nessuno mette in dubbio il valore aggiunto dei ricambi originali nel business dei riparatori, ma non deve venire meno neppure il nostro impegno e la nostra collaborazione con le case automobilistiche”.
Giovanni Rigoldi, consigliere di AsConAuto ha dichiarato: “Il contesto in cui i ragazzi si trovano oggi a lavorare è diverso rispetto al passato, si può imparare una professione interessante e stimolante, che permette di ottenere una specializzazione molto richiesta dal mercato e dalle importanti soddisfazioni economiche. E con Enaip, con cui abbiamo una storica collaborazione, stiamo definendo un progetto grazie al quale, alla fine del percorso formativo, ci impegneremo ad assumere gli studenti più meritevoli. Ma lancio anche un monito ai giovani di oggi. Attenti, la formazione non deve finire mai, continuate a studiare”.
Riguardo all’impegno degli autoriparatori ad incrementare la loro presenza online: “Investire e potenziare siti web e social aziendali offre opportunità significative per migliorare la comunicazione con i clienti – le parole di Carlotta Gallo, responsabile marketing e comunicazione di AsConAuto – noi continueremo a farlo e i nostri autoriparatori hanno dichiarato che nel futuro prevedono di aumentare gli investimenti su siti web, che ci aspettiamo siano sempre più performanti e multiservizi. E in futuro piattaforme come Instagram potrebbero essere un passo strategico”.