
L’Intelligenza Artificiale (AI) ora decide se concedere i finanziamenti auto, ma oltre 1 concessionario su 2 non è d’accordo
L’introduzione dell’intelligenza artificiale (AI) nel settore dei finanziamenti per l’acquisto di un’auto rappresenta una delle trasformazioni più significative degli ultimi anni: aiuta a prendere decisioni più rapide. Tuttavia, un sondaggio realizzato da JD Power – US Dealer Financing Satisfaction Study, ha scoperto che questa rivoluzione tecnologica non è stata accolta con entusiasmo unanime dai concessionari di auto negli Stati Uniti. Anzi, il 55% dei team finanziari dei concessionari ha espresso preoccupazioni riguardo all’uso allargato dell’AI.
L’AI SARA’ LA SECONDA RIVOLUZIONE DOPO LE VENDITE AUTO ONLINE
Lo studio JD Power, che si basa sulle risposte di 4.472 professionisti del settore finanziario nelle concessionarie tra marzo e maggio 2024, ha anche evidenziato l’importanza di guardare al passato per affrontare il futuro. “C’è un crescente senso di preoccupazione tra i team finanziari dei concessionari, che la maggiore prevalenza dell’intelligenza artificiale nel processo di prestito limiterà la loro capacità di trovare soluzioni creative, creare relazioni chiave con i finanziatori e concludere accordi in modo efficace”, ha affermato Patrick Roosenberg, senior director of automotive finance intelligence, J.D. Power.
“È importante notare, tuttavia, che questa non è la prima volta che la tecnologia sconvolge lo status quo. I finanziatori devono sfruttare le esperienze passate e le lezioni apprese nelle precedenti trasformazioni tecnologiche, come l’introduzione di tecnologie di vendita al dettaglio digitali e moderne. Tutto ciò ha in definitiva migliorato il processo di prestito per i concessionari che hanno abbracciato il cambiamento e hanno imparato come sfruttare la tecnologia a proprio vantaggio”.
CONCESSIONARI: CON L’AI, RELAZIONI UMANE A RISCHIO
La principale fonte di apprensione tra i professionisti risiede nella percezione di una perdita dell’interazione umana, elemento centrale nella costruzione di rapporti di fiducia con i clienti. L’empatia e la capacità di sviluppare soluzioni sono caratteristiche distintive del lavoro umano, difficilmente replicabili da un algoritmo, secondo gli intervistati. Ricordiamo che recentemente i concessionari sono già stati ammoniti sulla pratica di vendita di servizi extra abbinati all’auto per far lievitare il prezzo.
Questi timori sono alimentati dalla paura che l’automazione digitale possa erodere il ruolo dei professionisti finanziari, come del resto in molti altri settori negli ultimi anni, riducendo la loro influenza nel processo decisionale.
I MIGLORI FINANZIATORI DELLE CASE AUTO
I risultati emersi dallo studio non sono tuttavia uniformi tra tutti i segmenti del mercato. Ad esempio, il segmento Captive Premium—Prime, che include finanziatori di alta gamma come Jaguar Land Rover Financial Group, ha ottenuto un punteggio di soddisfazione di 855, rispetto a una media del segmento di 799 punti. A seguire, molto vicini, ci sono Maserati Capital USA (844) e Mercedes Benz Finacial Services (839). Clicca l’immagine sotto per vedere la classifica completa a tutta larghezza.
Il Captive Mass Market—Prime, vede in testa Southeast Toyota Finance con un punteggio di 889, rispetto alla media del segmento di 723. A seguire, molto distanziati, ci sono Subaru Motors Finance (810), Ford Credit (785), Mazda Finacial Services (749), Honda Finacial Services (733) e Toyota Finacial Services (732). Clicca l’immagine sotto per vedere la classifica completa a tutta larghezza.