Auto elettriche: in caso di incidente +50% di costi di riparazione Le auto elettriche percorrono più km delle auto tradizionali e sono maggiormente soggette ad incidenti. In caso di sinistro i costi salgono del 50%

Auto elettriche: in caso di incidente +50% di costi di riparazione

Le auto elettriche percorrono più km delle auto tradizionali e sono maggiormente soggette ad incidenti. In caso di sinistro i costi salgono del 50%

28 Maggio 2022 - 11:05

Le proiezioni sull’incidentalità delle auto elettriche di qualche anno fa prospettavano uno scenario di pochi sinistri e un conseguente costo di RCA più basso. L’ipotesi si basava sul fatto che sistemi di sicurezza evoluti e distanze di guida inferiori alle ICE avrebbero comportato meno incidenti e quindi meno risarcimenti. Secondo i dati attuali, Costruttori auto e Assicurazioni si stanno rendendo conto che la realtà è molto diversa da quella attesa: le auto elettriche fanno più chilometri delle ICE e più incidenti, soprattutto in città, e comportano rischi diversi. Nell’ambito del report Auto elettriche e connesse: impatto su aftermarket e consumatori di SicurAUTO.it, abbiamo approfondito quali nuove garanzie di assicurazione per auto elettriche si stanno diffondendo e analizzato i dati esclusivi elaborati per SicurAUTO.it da Unipol Sai.

TUTTI GLI APPROFONDIMENTI DEL REPORT

Questo è solo uno degli oltre 40 approfondimenti che compongono il report “Auto elettriche e connesse: impatto su aftermarket e consumatori” realizzato da SicurAUTO.it con il supporto dei nostri sponsor LKQ RHIAG, Arval e Repower.

Il report pubblica originali infografiche con le differenze di manutenzione ordinaria tra 25 vetture elettriche, ibride e tradizionali, nonché dati e analisi inediti grazie alla collaborazione di società leader del settore automotive, tra cui: Europ Assistance, Unipol Sai, McKinsey, Deloitte, GiPA, Axa Partners Italia, Generali, Allianz, CARUSO e Cobat.

Lo studio si arricchisce di interviste esclusive che hanno visto gli esperti di ANFIA, ADIRA, AICA / EGEA, CLEPA, FIGIEFA, FIA, ACEA E AIRC / FEDERCARROZZIERI, rispondere alle nostre domande sui trend e le sfide più significative che l’industria automotive sta già affrontando e si ritroverà a fronteggiare nei prossimi anni con la crescente diffusione delle auto connesse ed elettrificate.

NISSAN: I CONDUCENTI DELLE EV FANNO PIU’ KM L’ANNO

A dispetto della temuta autonomia ridotta delle auto elettriche, i dati di un’indagine Nissan del 2021, smentiscono una delle convinzioni più diffuse sulle auto elettriche. Non è vero che percorrono meno km rispetto alle auto tradizionali, anzi. Il sondaggio su 7 mila conducenti in Regno Unito, Francia, Germania, Paesi Bassi, Spagna, Italia e i Paesi Scandinavi, ha fatto emergere che i veicoli elettrici percorrono in media più di 14.200 km l’anno (630 km in più rispetto alle ICE). Tra i proprietari europei di veicoli elettrici intervistati, quelli italiani sono quelli che viaggiano di più, con una media di oltre 15.000 km all’anno, seguiti da quelli dei Paesi Bassi (14.800 km).

UNIPOL SAI: CON AUTO ELETTRICHE +32% DI INCIDENTI, SOPRATTUTTO IN CITTA’

La conferma del trend emerso dai risultati dell’indagine Nissan arriva anche dai dati esclusivi che Unipol Sai, per il tramite di Paola Burzi, Direzione Corporate Communication e Media Relations, ha fornito a SicurAUTO.it. Sulla base dei dati del gruppo, relativi al triennio 2018 – 2020, risulta un aumento medio delle percorrenze di auto elettriche e plug-in del +20,5%. È una transizione che spingerà inevitabilmente le assicurazioni ad adeguarsi, ad esempio considerando nuovi indici di rischio e ideando polizze su misura per privati e aziende, di queste e altre tematiche ne abbiamo parlato con Paola Burzi.

C’è una differenza tangibile tra il costo medio di riparazione di una vettura elettrica e plug-in rispetto a quello di una tradizionale ICE? Il costo medio per tutte le motorizzazioni è rimasto costante negli anni?

“Il costo medio di riparazione delle elettriche risulta del 50% superiore a quello delle vetture ICE, parliamo però di confronti ancora difficili da sviluppare per due motivi: i numeri di sinistri sono ancora relativamente bassi e si confronta un segmento di nicchia, spesso Premium, con un portafoglio più omogeneo rispetto alle varie tipologie di autovetture (Premium e non). Mentre, la variazione nel triennio 2018 – 2020 del costo medio di tutte le motorizzazioni non ha subito particolari movimenti: infatti è cresciuto del 9,3% per elettriche e plug-in e del 8,8% per le ICE.

E’ vero che un’auto elettrica/PHEV, poiché più recente e spesso dotata di numerosi ADAS, è esposta a meno incidenti?

Le auto elettriche e PHEV, nonostante più recenti e quindi con numerosi ADAS, presentano un aumento della frequenza dei sinistri del +32,6% rispetto alle altre autovetture, considerato che tendenzialmente percorrono molti più km e soprattutto in area urbana”.

Assicurare un’auto elettrica o plug-in contro l’incendio, prevede criteri di valutazione del rischio differenziati rispetto alle auto a combustione interna?

“La valutazione del rischio si basa su modelli multivariati in cui la tipologia di carburante è uno dei diversi fattori analizzati, non vengono elaborati modelli ad hoc per questa tipologia di veicoli. Sulla base delle risultanze tecniche sono attualmente previsti degli incrementi di premio per queste tipologie di veicoli del 2,2% rispetto ad auto diesel e del 5,7% rispetto a benzina.

Quanti proprietari di auto elettriche e plug-in sottoscrivono la polizza Kasko e qual è la differenza di costo rispetto alle auto ICE?

“Circa il 19% degli assicurati RCA ha la Kasko. Il costo medio della garanzia Kasko per le auto elettriche, nell’annualità 2018 -2020, è mediamente superiore del 24% rispetto alle altre alimentazioni”.

ALLIANZ GLOBAL: I RISCHI TECNICI, OPERATIVI E DI RESPONSABILITA’

Allianz Global è una delle Compagnie assicurative che ha già previsto come la crescita a lungo termine delle auto elettriche circolanti comporterà una serie di rischi tecnici, operativi e di responsabilità. Nel suo rapporto più recente, emerge che dai test effettuati presso l’Allianz Center for Technology Automotive (AZT Automotive) i componenti ad alta tensione sono ben protetti e non sono coinvolti nella maggior parte degli incidenti con auto elettriche. Tuttavia, qualsiasi danno subito può essere in media più costoso rispetto alle auto tradizionali. “Se la batteria di un’auto elettrica deve essere sostituita, in molti casi può comportare una grossa perdita in termini economici” afferma Carsten Reinkemeyer, Head of Vehicle Technology and Safety Research presso AZT Automotive. “Inoltre, il fatto che le auto elettriche possano rivolgersi solo alle officine specializzate può contribuire ad aumentare i costi”. Secondo Allianz Global l’elettromobilità implicherà nuovi rischi anche riguardo all’assicurazione sulla responsabilità civile. Gli scenari di reclamo più frequenti potranno essere, in ambito B2B e B2C, ad esempio:

surriscaldamento dei cavi della batteria con conseguenti incendi e danni alla proprietà;

avaria o guasto del sistema di gestione della batteria che potrebbe provocare incendi;

“Gli assicuratori possono anche aspettarsi di vedere un potenziale aumento delle richieste di risarcimento. Non meno importanti saranno le responsabilità dei datori di lavoro, come potenziale esposizione a fumi tossici, contaminazioni e rischi di incendio durante la manipolazione delle batterie al litio”.

GENERALI: LE COPERTURE DEDICATE AI RISCHI CON LE AUTO ELETTRICHE

Generali Italia è tra le prime Compagnie di assicurazioni ad aver pensato a un pacchetto di garanzie accessorie su misura per le auto elettriche con “Immagina Strade Nuove 100% Elettrico”, lanciato lo scorso 19 aprile 2022. Si tratta di una soluzione aggiuntiva alla semplice RC auto, che interviene in caso di panne per batteria scarica, danni al cavo di ricarica e tutela legale per tutti gli imprevisti che possono nascere durante la ricarica. Ecco in dettaglio le 3 coperture e quali sono le condizioni:

– L’assistenza stradale in caso di batteria scarica interviene con ricarica sul posto o traino sino alla colonnina più vicina, fino ad un massimo di 150 Km, tra andata e ritorno dal luogo del fermo. Nel periodo di validità della copertura si possono richiedere fino a 3 volte ognuna delle prestazioni (ricarica sul posto o traino, se non è possibile ricaricare);

– L’assicurazione sul cavo di ricarica interviene per danni al cavo di alimentazione alto voltaggio, ad esempio nel caso di incendio durante la ricarica. Opera esclusivamente su veicoli BEV e va ad integrare le altre garanzie che devono risultare attive per ottenere il risarcimento relativo alla causa a cui è imputato il danneggiamento. In particolare, “Incendio”, “Furto&Rapina”, “Eventi atmosferici”, “Grandine”, “Eventi Sociopolitici” e/o “Atti Vandalici”. Il massimale copre fino a 300 euro per non più di un sinistro, indipendentemente dalle singole garanzie coinvolte. Per ottenere il risarcimento è necessario dimostrare l’entità del danno (foto) e una ricevuta fiscale di acquisto del nuovo cavo o di riparazione di quello danneggiato;

Tutela legale Gold BEV interviene per vertenze riguardanti la ricarica dell’auto elettrica. Ad esempio procedimenti e/o vertenze che possono insorgere nell’ambito dell’immobile di residenza e di ulteriori immobili ad uso abitativo, a seguito dell’installazione della colonnina di ricarica. Oppure vertenze contrattuali con il fornitore di energia elettrica in relazione alle colonnine installate sulla rete stradale, o anche relative al noleggio delle batterie.

Sicurauto Whatsapp Channel
Resta sempre aggiornato su tutte le novità automotive e aftermarket

Iscriviti gratis al nostro canale whatsapp cliccando qui o inquadrando il QR Code

Commenta con la tua opinione

X