Crash test Euro NCAP: la seconda sessione del 2015

Crash test Euro NCAP: la seconda sessione del 2015 Appena pubblicata la seconda sessione dei crash test Euro NCAP del 2015. Protagoniste Fiat 500X

Appena pubblicata la seconda sessione dei crash test Euro NCAP del 2015. Protagoniste Fiat 500X, Mazda 2, Renault Espace e Suzuki Vitara

22 Aprile 2015 - 10:04

E' appena stata pubblicata la seconda sessione dei crash test Euro NCAP di quest'anno, completamente rinnovati nel format e più selettivi rispetto al passato. Protagoniste di questa fase sono Fiat 500X, Mazda 2, Renault Espace e Suzuki Vitara. Ecco le prime 5 stelle dei crash test del 2015.

NUOVI TEST – La valutazione si basa sui tre classici crash test del protocollo Euro NCAP: l'impatto frontale offset a 64 km/h, l'impatto laterale col carrello (rinnovato, più pesante e aggressivo) a 50 km/h e il crash test laterale sul palo inclinato a 32 km/h. Il nuovo impatto frontale che si aggiunge alla batteria dei crash test già utilizzati da Euro NCAP avviene a 50 km/h su barriera rigida, a bordo due manichini donna Hybrid III: una al posto guida e una sul sedile posteriore, per la valutazione della sicurezza per persone con corporatura esile. Rinnovati anche i manichini per i crash test laterali, il WorldSID assicura una maggiore accuratezza nelle rilevazioni delle lesioni.

FIAT 500X – Nell'impatto frontale l'abitacolo della 500X è rimasto stabile. I sensori del manichino indicavano una buona protezione delle ginocchia e femori del guidatore e del passeggero. Nella prova del palo, la protezione del torace è risultata adeguata e quella di altre zone del corpo buona. Le prove effettuate sui sedili anteriori indicato un buon livello di protezione contro il colpo di frusta in caso di urto posteriore, mentre la valutazione geometrica dei sedili posteriori è risultata marginale. La sicurezza dei bambini è buona: la 500X ha ottenuto il punteggio massimo per la protezione del manichino di un anno e mezzo nelle prove dinamiche e perso solo una frazione di un punto con il manichino di 3 anni per l'accelerazione del petto leggermente al di sopra del limite per una prestazione buona. Entrambi i manichini dei bambini sono stati posizionati con i seggiolini rivolti all'indietro ed entrambi sono stati protetti adeguatamente dal rischio di urtare parti dell'abitacolo. Anche la protezione dei pedoni è adeguata e la 500X ha ottenuto il massimo punteggio: il paraurti fornito prevalentemente buona protezione per le gambe dei pedoni e il bacino. Il sistema di frenata d'emergenza autonoma alle basse velocità è disponibile come optional su un numero limitato di modelli quindi la sua prestazione non è stata valutata. A differenza dell'avviso di superamento della corsia, valutato dall'ente.  Per questo la valutazione globalmente buona della 500X si ferma a 4 stelle.

MAZDA 2 – L'abitacolo della Mazda 2 è rimasto stabile nel crash test frontale. In questo test, il massimo dei punti è stato assegnato per la protezione del manichino del passeggero mentre per il conducente perde qualche frazione di punto per il rischio di urtare la struttura dell'auto con la gamba destra. La protezione degli occupanti anteriori risulta comunque buona-adeguata. La protezione dei bambini è adeguata: il manichino da 18 mesi dimostra una protezione da punteggio massimo, mentre il piccolo di 3 anni posizionato fronte marcia riceve una sollecitazione maggiore al collo e al petto. La testa di entrambi i bambini resta comunque ben protetta dal rischio di colpire parti interne del veicolo. Buona la protezione delle gambe del pedone in tutti i settori esaminati, che permette di ottenere il massimo punteggio. La protezione fornite alla zona del bacino è risultata prevalentemente buona. Come per la Fiat 500X il sistema di frenata autonoma in città non è di serie su tutta la gamma, quindi non è stato considerato nelle valutazioni. Mentre la presenza a richiesta del Lane Departure Warning ha contribuito ad ottenere 4 stelle.

RENAULT ESPACE – L'abitacolo della Espace non ha subito deformazioni nel crash test frontale. I sensori dei manichini hanno registrato una buona protezione delle ginocchia e dei femori del guidatore e del passeggero. Tuttavia, il passeggero è esposto al rischio di lesioni per contatto con le gambe contro le strutture del cruscotto che lo circondano e per questo la vettura è stata penalizzata. Nel più grave impatto del palo, la compressione toracica indicato un livello marginale di protezione per il petto, ma la protezione di altre parti del corpo è buona. Entrambi i manichini più piccoli erano seduti rivolti all'indietro e l'Espace ha segnato il massimo punteggio nelle prove dinamiche dei bambini da un anno e mezzo e 3 anni. Buona è la protezione delle gambe dei pedoni nell'impatto con il paraurti mentre la protezione del bacino ha ottenuto il massimo punteggio. Il sistema di frenata autonoma in città è optional ma l'ente ha valutato positivamente la possibilità di richiedere il sistema OvercSpeed Protection System, che riconosce i segnali stradali per mezzo di una telecamera e può limitare automaticamente la velocità del veicolo. Questo e la presenza a richiesta del sistema LDW hanno permesso alla Renault Espace di ottenere 5 stelle.

SUZUKI VITARA – L'abitacolo della Suzuki Vitara ha retto bene all'impatto frontale. La protezione dei passeggeri anteriori è molto buona anche nella più severa prova del palo. Solo nell'impatto frontale pieno le sollecitazioni a carico del petto di entrambi gli occupanti anteriori è più importante, ma la protezione risulta comunque adeguata (nell'impatto frontale off-set solo il torace del guidatore è più sollecitato). Nelle prove dinamiche, la Vitara ha segnato il massimo dei punti per la protezione del manichino di un anno e mezzo. Nell' impatto frontale, il movimento in avanti della testa del manichino tre anni, seduto nel seggiolino rivolto in avanti, non è stata eccessiva, anche se le misurazioni della tensione del collo è stata marginalmente alta. Nell'impatto laterale, entrambi manichini piccoli sono stati adeguatamente protetti all'interno dei gusci, riducendo al minimo il rischio di contatto della testa con parti dell'abitacolo. Il paraurti ha fornito una buona protezione alle gambe dei pedoni in tutti i settori esaminati. Tuttavia, la protezione fornita alla zona del bacino è risultata mista: alcune aree mostrano una buona protezione e altre scarsa. La disponibilità a richiesta di un sistema AEB di frenata autonoma non ha permesso all'ente di procedere alla valutazione. Il sistema di limitazione della velocità massima, invece, dovrebbe essere presente sulla maggior parte delle vetture vendute per rientrare nei canoni di valutazione Euro NCAP. La valutazione complessiva delle Vitara, tuttavia, rappresenta il primo miglior punteggio – insieme alla Renault Espace – del 2015: 5 stelle.

Nella nostra area Crash test un'analisi più dettagliata con immagini e video dei crash test Euro NCAP 2015 (i primi a 5 stelle). Quelli di questa sessione sono riassunti nella tabella seguente.

 




Valutazione

Renault Espace

89%
85%
76%
75%

Suzuki Vitara
82%
89%
70%
80%

Fiat 500X
86%
85%
74%
64%

Mazda 2
86%
78%
84%
64%

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