Ford Mondeo Hybrid 2.0 187 CV Titanium: prova su strada approfondita

Ford Mondeo Hybrid 2.0 187 CV Titanium: prova su strada approfondita

L'ammiraglia ibrida di Ford si rivela tra le migliori del segmento, confermando grandi doti di confort e consumi limitati

16 Dicembre 2015 - 09:12

La nuova Ford Mondeo, giunta alla quarta generazione, evidenzia un considerevole salto qualitativo e di immagine verso il segmento premium percepibile al primo contatto. SicurAUTO aveva già effettuato nel giugno scorso la prova su strada dell' ammiraglia della Casa dell'ovale blu testando, con ottimi riscontri, la versione wagon 2,0 TDCi 180 CV. Ora è il turno della versione berlina 2.0 Hybrid 187 CV 4 porte in allestimento Titanium. La  Ford Mondeo viene proposta nei consueti allestimenti Plus e Titanium con motori a benzina EcoBoost 3 cilindri 1.0 (125 CV), 4 cilindri 1.5 (160 CV), 4 cilindri 2.0 (203-240 CV), oppure diesel TDCi 4 cilindri 2.0 (150-180-210 CV). Per la versione ibrida è previsto un 4 cilindri a benzina di 2.0 litri a ciclo Atkinson di 140 CV (103 kW)  abbinato ad un motore elettrico sincrono a magneti permanenti con potenza di picco di 88 kW (120 CV) e potenza in modalità ibrida (motore termico +elettrico) di 29 kW (40 CV). La Casa dichiara una potenza combinata di 187 CV. Proposta anche  la versione AWD (4×4) sia berlina che SW, abbinata al propulsore TDCì (150-180 CV). Appagante la dotazione di serie comprendente fra l'altro, cerchi in lega, autoradio, bluetooth, ESP, controllo  di trazione, cruise control adattivo, vetri oscurati, 7 airbag, clima bizona, fendinebbia. Il prezzo di listino chiavi in mano della Mondeo Hybrid Titanium 2.0 è di 35.950 euro a cui bisogna aggiungere gli optional a pagamento presenti sulla vettura in prova tra cui  la vernice premium metallizzata, il navigatore, gli interni in pelle, il tetto apribile, sedili riscaldati a regolazione elettrica, l'active park assist, segnalazione di superamento di corsia, antifurto, per un totale di 43.700 euro scontabili a 37.250 euro con la promozione Ford.

DESIGN ED ESTERNI – La linea della nuova Mondeo è decisamente riuscita. Le nostre preferenze vanno alla versione berlina caratterizzata da una bella coda rastremata. Il frontale ripropone l'attuale family-face con l'aggressiva mascherina a profilo esagonale e i fari adattivi a Led (Dynamic Led Headlights) di forma allungata. La scocca della nuova Mondeo è costruito per il 61% in acciaio ad alta resistenza . Il tetto è realizzato in acciaio “bake-hardened”, più resistente e pesa 0,5 Kg in meno. Eccellente l'aspetto della verniciatura, come del resto tutte le Ford di recente produzione. Riscontrati spessori considerevoli dello strato di vernice  tra i 140 e i 160 micron. Buona la qualità degli accoppiamenti dei vari pannelli di carrozzeria con la sola eccezione del bordo cofano posteriore che evidenzia nella parte inferiore un gioco più ampio rispetto al profilo del paraurti. La Mondeo berlina è lunga 4,87 m, larga 1,85 m (2,12 m con gli specchietti), alta 1,48 m. Il peso a vuoto è di 1579 Kg.

INTERNI – Il posto di guida della Mondeo Hybrid è di assoluto  riferimento per il segmento berline medie. Il volante e il sedile regolabili elettricamente con tre memorie disponibili (compreso il supporto lombare), si adattano perfettamente a qualsiasi corporatura garantendo grande confort e un appoggio ottimale per le gambe. Il complesso strumentazione-plancia è ben realizzato ed offre una netta percezione di qualità e razionalità. La specifica strumentazione per la versione ibrida, comprende al centro il tachimetro analogico ed ai lati i due display con le varie indicazioni chiare ed essenziali per il sistema ibrido, il computer di bordo. Il livello carburante. Di ottimo livello il rivestimento della plancia in materiale morbido e l'assemblaggio dei vari componenti. Nella consolle centrale, aperta lateralmente, si nota subito la drastica riduzione dei pulsanti molti dei quali centralizzati nello schermo touch da 8″. Un lieve appunto per il pulsante di avviamento/stop nascosto dal volante e per la manopola del comando luci (posta alla sinistra del volante) a causa dell'indice per le varie posizioni scarsamente visibile di giorno.  Molto intuitivi i comandi dell'efficace climatizzatore automatico bi-zona Ben fatti anche i pannelli interni degli sportelli.  Dietro, lo spazio per le gambe per i passeggeri è notevole, mentre lo spazio in altezza è nella norma. La capacità del bagagliaio risulta di 383 litri, inferiore a quella delle versioni normali a causa della presenza delle batterie di trazione poste sotto il pianale.

IN OFFICINA –  Il controllo dei livelli si effettua facilmente così come la eventuale sostituzione dei fusibili alloggiati in 2 scatole rispettivamente nel vano motore e nell'abitacolo lato passeggero.  Per la sostituzione delle luci fari anteriori è opportuno rivolgersi presso le officine in quanto è necessario smontare il paraurti anteriore ed il proiettore. La Mondeo Hybrid dispone di un 4 cilindri aspirato a benzina iVCT di 1999 cc.a ciclo Atkinson. Si tratta di un superquadro ( alesaggio e corsa 87,5 x 83,10 mm) con monoblocco e testata in lega di alluminio, 4 valvole per cilindro con rapporto di compressione particolarmente elevato (12,3:1). La potenza max.omologata è di 103 kW (140 CV) a 6000 giri con una coppia max. di 173 Nm a 4000 g/min . Il motore elettrico AC sincrono a magneti permanenti eroga una potenza di picco di 88 kW (120 CV) e una coppia max. di 240 Nm., mentre  la potenza omologata continuativa in modalità ibrida è di 29 kW (40 CV). La batteria di trazione agli ioni di litio di 1,40 kW/h è alloggiata posteriormente sotto il pianale. Il cambio automatico è un eCVT a variazione continua a controllo elettronico. Le sospensioni anteriori sono del tipo Mc Pherson con braccio inferiore in alluminio, le posteriori sono multilink con braccio principale inferiore in alluminio. Da rilevare inoltre i completi rivestimenti aerodinamici del sottoscocca. Decisamente scarne le informazioni per l'utente contenute nel manuale di istruzioni specie sul sistema ibrido e i dati tecnici; migliorabile la veste grafica non all'altezza di una vettura di pregio. La garanzia è di 2 anni/km illimitati, il minimo di legge, corrosione passante 12 anni/km illimitati. Tagliandi ogni 30 mila km.

SU STRADA – La visibilità di marcia è nel complesso buona con qualche limite per quella posteriore a causa del lunotto piccolo e molto inclinato. Le manovre in retromarcia sono comunque notevolmente agevolate dai sensori di parcheggio posteriori e dalla retrocamera. Il pulsante di avviamento/stop, inserito nella plancia a dx. del guidatore, risulta totalmente nascosto dal volante ma una volta memorizzato non rappresenta un problema. Come in tutte le ibride, l'avviamento può avvenire in modalità elettrica oppure con il motore termico già in funzione, a seconda dello stato di carica delle batterie e di altri parametri.   L'erogazione del 2 litri a benzina in abbinamento con l'elettrico è molto regolare con una coppia notevole fin dai bassi regimi. Rimarchevole il livello di insonorizzazione dell'abitacolo a velocità costante. Il cambio automatico a variazione continua si rivela molto comodo e rilassante nel lento e convulso traffico cittadino grazie al funzionamento estremamente fluido e progressivo, ma non è certo l'ideale nei percorsi extraurbani misti o ricchi di curve e tornanti. In questi casi il continuo intervento del motore termico in ripresa e accelerazione può diventare fastidioso per l'elevato regime di rotazione cui è soggetto dal tipo di trasmissione. Eccellente la capacità di assorbimento delle sospensioni che contribuiscono notevolmente al confort degli occupanti. La tenuta di strada si rivela sicura con un moderato sottosterzo del tutto controllabile. La Mondeo Hybrid è equipaggiata con pneumatici specifici Michelin “Green X” con spalla alta per privilegiare confort e scorrevolezza (215/60 R16), mentre sulle altre versioni sono disponibili pneumatici più ribassati con cerchi da 17, 18 e 19 pollici. La vettura è piuttosto bassa anteriormente e nelle rampe di garage lo spoiler può strisciare sull'asfalto. Notevole, come detto, il confort acustico all'interno , grazie al contributo del motore elettrico alle basse velocità e ad un accurato studio dell'insonorizzazione dell'abitacolo, del motore e degli altri organi meccanici. I consumi medi ottenuti nel corso della nostra prova sono soddisfacenti ed equiparabili a quelli di una brillante 2 litri turbodiesel ma, come su altre ibride, quelli urbani sono ben lontani dai valori dichiarati, ottenuti in sede di omologazione in condizioni fin troppo ideali. Nei percorsi urbani ad alta intensità di traffico abbiamo realizzato una media di 6,5 L/100 Km (15,3 Km/L), mentre in quelli extraurbani/autostradali la media è stata di 6,3  L/100 Km ( 15,8 Km/L).  La Casa dichiara un consumo di 2,8 L/100 Km nel ciclo urbano e 5,0 L/100 Km in quello extraurbano. Emissioni CO2 di 99 g/Km, (Euro 6), capacità serbatoio carburante 53 litri. Efficace e modulabile la frenata che evidenzia tuttavia, come su altre ibride, una mordenza non eccezionale alle basse velocità. Il freno di stazionamento è del tipo elettrico disinseribile in automatico, con comando sul tunnel ben visibile.  Piacevole anche lo sterzo non troppo leggero alle basse velocità, abbastanza preciso e caratterizzato da un pronto ritorno.

INFOTAINMENT – L'impianto audio premium Sony con ben 12 altoparlanti è di ottimo livello dal punto di vista della qualità del suono, migliorabili invece la ricerca manuale delle varie emittenti e la costanza del segnale.  Il sistema di connettività Ford Sync 2 si avvale di comandi vocali  e di uno schermo touch ad alta risoluzione da 8 pollici che permette di controllare oltre l'impianto audio e i dispositivi collegati tramite USB e bluetooth, anche il navigatore e il climatizzatore. Il Sync 2 è dotato inoltre della funzione Emergency Assistance che contatta automaticamente il 112 in caso d'incidente, segnalando la posizione del veicolo e comunicando nella lingua locale selezionata in automatico. Nella pratica, la connessione iniziale di un nuovo telefono al bluetooth-vivavoce è molto rapida e agevole. Ottima la ricezione vocale. Per contro, il navigatore si rivela non molto immediato nell'uso con il touch screen e le mappe, per certe zone, non sono del tutto aggiornate, limite riscontrabile su molti sistemi di navigazione recenti. E' preferibile utilizzare i comandi vocali, facendo attenzione agli indirizzi lunghi.

SICUREZZA – La Mondeo ibrida dispone di 7 airbag (compreso quello per le ginocchia del guidatore), pretensionatori e limitatori di carico anteriori. L'airbag passeggero è disattivabile. Degni di nota le cinture di sicurezza posteriori con airbag integrato (Rear Inflatable Seatbelts), optional che in caso di incidente si gonfiano in soli 40 millisecondi. Nel crash test EuroNCAP (protocollo 2009-2014) ha ottenuto 5 stelle. Protezione adulti 86%, bambini 82%, pedoni 66%. Safety Assist 66%. Presenti gli attacchi isofix sul sedile posteriore. Di notevole livello la dotazione dei sistemi di ausilio alla guida. Essi comprendono il cruise control adattivo, segnalazione di superamento di corsia (impostabile su 3 livelli di intensità), sistema di frenata automatica, riconoscimento segnali stradali e pedoni, parcheggio semiautomatico (Active Park Assist).

Pro

  • Comfort di alto livello
  • Notevole dotazione di sicurezza
  • Prezzo interessante
  • Consumi limitati (quello urbano molto distante da quello dichiarato)

    Contro

    • Cambio CVT poco gradevole nell'uso extraurbano
    • Navigatore migliorabile
    • Capacità bagagliaio limitata dalla presenza delle batterie di trazione

     

    SicurAUTO.it ringrazia l'officina Claudio Toppi di Roma per la consueta collaborazione

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