Ford Kuga 2.0 TDCi 163 CV 4WD Powershift: prova su strada

Ford Kuga 2.0 TDCi 163 CV 4WD Powershift: prova su strada

Abbiamo provato per voi la versione automatica e con trazione integrale dell'apprezzato SUV di casa Ford

3 Settembre 2014 - 02:09

Dopo aver venduto, dal 2008, oltre 300 mila Kuga di prima generazione, Ford ha lanciato alla fine del 2012 la nuova versione del proprio SUV compatto con significativi miglioramenti in termini di spazio interno, confort, design, sicurezza, efficienza motori. I propulsori a benzina, con tecnologia Ecoboost, consumano, secondo la Casa, il 25% in meno, i diesel Duratorq il 10% in meno. Rispetto alla prima serie, il SUV compatto di Ford è più lungo di 8 cm con passo invariato, mentre l'altezza è diminuita di 2 cm. Ford Kuga è proposta con tre motorizzazioni: il 1.6 benzina turbo Ecoboost da 150 CV  e due turbodiesel 2.0 Duratorq rispettivamente da 140 e 163 CV. Il propulsore a benzina è ottenibile solo con la trazione anteriore, mentre il diesel 140 CV è abbinabile anche alla trazione integrale. La versione 163 CV è prevista solo in 4WD. A richiesta (1500 Euro) il cambio automatico sequenziale Powershift a 6 rapporti sulle diesel. I prezzi di listino partono dai 26.750 Euro della 1.6 Ecoboost 2WD fino a 33.500 Euro della versione top di gamma 2.0 TDCi 163 CV 4WD Powershift Titanium, oggetto della nostra prova. L'esemplare è inoltre dotato di cerchi in lega da 18″,Torque Vectoring Control, Curve Control, Cruise Control con limitatore di velocità, avviamento a pulsante Ford Power, SYNC con Emergency Assistance, Hand Free System (portellone posteriore ad apertura automatica), retrovisori esterni elettrici, fari e tergi ad attivazione automatica. Optional a pagamento montati sull'esemplare in prova: vernice metallizzata, interni in pelle, sedili riscaldati con regolazione elettrica, tetto apribile panoramico, sensori di parcheggio con telecamera, Sony Navigation System, fari xeno, per un totale di 40.600 Euro.

ESTERNI – Il grintoso frontale è totalmente nuovo e ripropone il noto Kinetik Design Ford  che prevede la mascherina appena accennata e sottile e una grande presa d'aria inferiore con fascia porta-targa incorporata. Riuscito il disegno del cofano e dei fari allungati con luci a led. Bella anche la linea della fiancata percorsa da una accentuata scalfatura e valorizzata dai cerchi in lega da 18 pollici. Superflue le piccole prese d'aria finte sulle fiancate. Anche il posteriore appare gradevole e ben dosato nei volumi con i due terminali di scarico cromati che conferiscono una certa sportività. La finitura esterna è di buon livello, come ormai consuetudine nell'attuale produzione Ford. Lo spazio tra i vari pannelli della scocca non supera 0,5 mm, come sottolinea il costruttore, ma tale ridotta tolleranza riguarda soltanto l'accoppiamento fascia paraurti in plastica-carrozzeria, poiché gli spazi tra sportelli, cofano, portellone e relativi vani, sono ovviamente più abbondanti. Buona anche la verniciatura con spessori medi misurati con strumento digitale, di 110-120 micron con picchi di 145 micron sul cofano motore.  la Ford  Kuga è lunga 4,52 m, larga 1,84 m, alta 1,70 m ed è omologata per 5 posti.

INTERNI – L'abitacolo della nuova Kuga è visivamente appagante e confortevole. Apprezzabili i sedili in pelle, comodi e ben conformati (quello di guida regolabile elettricamente e ambedue gli anteriori riscaldati). Il materiale morbido utilizzato per il rivestimento plancia e per i pannelli delle porte, trasmette una positiva percezione di qualità. Curato il design delle varie pulsantiere. La strumentazione principale ripropone il design già visto su altre Ford e comprende tachimetro e contagiri analogici (con varie spie all'interno), ben illuminati a dall'ottima grafica. Al centro troviamo il display del computer di bordo ben leggibile e più in basso gli indicatori temperatura refrigerante e livello carburante. Al centro della plancia, in alto, è incassato lo schermo multifunzione da 5″ per i sistemi di navigazione, radio CD, telefono. Il comando delle varie funzioni avviene tramite pulsanti situati sulla elegante ma affollata consolle centrale in materiale nero lucido. Lo schermo è piccolo e un po' lontano dagli occhi del guidatore e la grafica andrebbe migliorata. Più in basso sono situati i comandi della climatizzazione automatica bi-zona, abbastanza pratici ed intuitivi. Eccellente il funzionamento dell'impianto. Il tunnel centrale comprende 2 porta-bicchieri, la presa 12 V e il comodo bracciolo centrale con vano sottostante e prese Aux-USB. Di ottima fattura il volante a 4 razze rivestito in pelle, regolabile in altezza e in profondità. Ben fatti i comandi al volante per computer di bordo, cruise control, autoradio e telefono. Lo spazio per i passeggeri posteriori è adeguato, presenti le bocchette di ventilazione, lo schienale regolabile e il bracciolo centrale con portabicchieri che in posizione ripiegata rende più rigido lo schienale del passeggero centrale. Notevole inoltre la capacità del bagagliaio di 456 litri che diventano ben 1653 reclinando lo schienale posteriore sdoppiato. La soglia di accesso del vano bagagli è bassa e il carico-scarico è altresì agevolato dal portellone ad apertura-chiusura automatica tramite pulsante dall'abitacolo, dal telecomando sulla chiave, dal pulsante sul portellone oppure semplicemente spostando il piede sotto il paraurti posteriore. Il funzionamento, azionando i pulsanti è risultato impeccabile, un po' meno agendo con il piede.

IN OFFICINA – Il controllo dei livelli nel vano motore è agevole, mentre risulta poco pratico l'eventuale rabbocco del liquido di raffreddamento poiché la posizione incassata del tappo del serbatoio di espansione richiede l'uso di un imbuto o di un tubo. I fusibili sono alloggiati in una scatola nel vano motore, altri sotto il cassetto portaoggetti e sul lato destro del bagagliaio. La presenza dei fari bi-xeno suggerisce di rivolgersi alle officine autorizzate per ogni necessità riguardante le luci. Pregevoli le sospensioni posteriori indipendenti multilink con geometria regolabile tramite eccentrici sul braccio inferiore. Anteriormente troviamo il consueto schema Mc Pherson. Ben protetto appare il sottoscocca con pannelli di protezione per motore e cambio e differenziale posteriore. Ci ha sorpreso la posizione molto lontana dal motore del filtro antiparticolato, condizione non ideale per un rapido riscaldamento. Anche la Kuga, come altre Ford di ultima generazione, è dotata del bocchettone carburante senza tappo, sostituito da un diaframma a molla. Come già  rilevato su altre Ford, sarebbe auspicabile una maggiore completezza di informazioni e una veste grafica più curata dei manuali uso e manutenzione in dotazione.

SU STRADA – Sulla Kuga la posizione di guida ideale non è un problema per nessuno: con poche regolazioni di sedile (elettrico) e volante ci si trova subito a proprio agio, alti sulla strada, con una ottima visibilità di marcia e un appoggio ottimale per le gambe. Solo in retromarcia la visuale non è il massimo ma vengono in aiuto i sensori di parcheggio e la telecamera. Il cambio automatico Powershift è un 6 marce doppia frizione con modalità auto o sequenziale tramite pulsante a bilanciere posto sul fianco sx. della leva cambio. Prevista anche la modalità Sport. Il gruppo è caratterizzato da passaggi marce veloci in tutte le condizioni di marcia. Il pulsante sulla leva cambio per l'uso sequenziale risulta meno pratico rispetto ai paddle al volante.  Lo sterzo, correttamente servoassistito, trasmette un buon feeling sia in città che su strade extraurbane. Le sospensioni, ben assistite dagli pneumatici 235/50 R18  assorbono egregiamente le asperità stradali. Sicura la tenuta di strada così come la frenata perfettamente modulabile. Più che buona anche l'insonorizzazione interna. Il diesel Duratorq 163 CV e 340 Nm di coppia max. a 2000 giri spinge molto bene fin dai bassi regimi ed è anche molto elastico e silenzioso. Eccellenti le doti di accelerazione considerando il peso a vuoto del veicolo di oltre 1700 Kg.  I consumi medi reali da noi ottenuti senza l'uso del climatizzatore, non risultano da primato ma comunque in linea con i valori medi dei SUV 4×4 di pari segmento e potenza: 9,5 l/100 Km nel percorso urbano e 8,3 l/100 Km nell'extraurbano. La capacità del serbatoio carburante è di 60 litri. I consumi dichiarati dalla Casa sono 7,4 l/100 Km nel ciclo urbano e 5,5 l/100 Km nell' extraurbano, emissioni CO2: 162 g/Km.

INFOTAINMENT . Il sistema audio Sony comprende 6 altoparlanti e anche la funzione Bluetooth con controllo vocale e la connessione USB, in modo da poter collegare i dispositivi anche senza Bluetooth. Ciò significa che attraverso il sistema audio di Kuga puoi riprodurre file musicali MP3 memorizzati su una chiavetta USB, un iPod o un altro tipo di lettore MP3. La qualità del suono è più che buona, migliorabile invece la selezione delle varie emittenti. Il navigatore si rivela poco pratico e macchinoso  nell'uso a causa dei comandi in consolle poco intuitivi. Urge un sistema touch screen. Il sistema bluetooth funziona correttamente e le ricezione è buona. Non molto rapida la connessione iniziale del telefono da noi testato (Samsung C3310).

SICUREZZA – La nuova sport utility di Ford dispone di 7 airbag, pretensionatori e limitatori di carico per le cinture di sicurezza anteriori. Ha ottenuto le 5 stelle nei crash test Euro NCAP (nuovo protocollo). Protezione adulti 94%, bambini 86%, pedoni 70%, safety assist 100%.  Su tutte le Ford Kuga è di serie l'ESC e gli avvisatori SBR per le cinture slacciate su tutti i posti a sedere. Disponibile di serie anche il limitatore di velocità attivo. L'Emergency Assistance è una funzionalità del Ford SYNC. Nell'eventualità di un incidente con apertura di airbag o disattivazione della pompa carburante, questo sistema chiama automaticamente il servizio di emergenza (112) dal cellulare e comunica la posizione dell'auto. Tra i dispositivi di sicurezza troviamo anche l'Active City Stop e il sistema di rilevamento degli ostacoli nell'angolo cieco (Blind Spot Information System), oltre ai vari Lane Departure Warning, Lane Keeping Aid e l' attivazione automatica degli abbaglianti. Sono stati infine introdotti nuovi acciai ad altissima resistenza nella scocca, oltre a uno speciale anello di rinforzo per i modelli dotati di tetto apribile. Il sistema di riconoscimento automatico dei segnali stradali (Traffic Sign Recognition) visualizza sul pannello strumenti i segnali. Inoltre lampeggia al superamento del limite di velocità.

CONCLUSIONI – Confermiamo il nostro giudizio positivo sulla nuova Ford Kuga TDCi 163 CV 4WD. La vettura è spaziosa, ben rifinita e accessoriata, piacevole da guidare, confortevole, offre buone prestazioni e molte dotazioni di sicurezza. Indubbiamente una delle migliori del segmento sport utility compatte. Pochi gli aspetti da migliorare: i prezzi non tra i più bassi (troppi optional a pagamento) e il sistema di navigazione satellitare. 

SicurAUTO.it ringrazia l'officina Toppi Claudio di Roma per la cortese collaborazione

Commenta con la tua opinione

X