Ford Focus 1.5 TDCI 120 CV: prova su strada approfondita

Ford Focus 1.5 TDCI 120 CV: prova su strada approfondita

Craratterizzata da un ottimo assetto che riesce a coniugare comfort e piacere di guida, la nuova Focus consuma poco ed ha un motore brillante

10 Settembre 2015 - 12:09

Dopo aver riscosso un buon successo commerciale in tutto il mondo con la terza generazione, Ford propone un restyling della sua compatta del segmento “C” che ora ha un aspetto più coerente con le altre vetture del marchio americano. La casa dell'ovale blu ha rinnovato anche parte degli interni ed ha introdotto nuovi motori ad alimentazione Diesel pertanto ora il cliente può scegliere tra un 1.5 common-rail da 95 o 120 CV (quest'ultimo disponibile anche con cambio robotizzato Powershift) e un 2.0 sempre common-rail da 150 CV (anch'esso disponibile con cambio robotizzato Powershift). Per i motori a benzina è disponibile il pluripremiato 1.0 EcoBoost (leggi qui l'analisi tecnica fatta dal nostro esperto Bruno Pellegrini) declinato nelle potenze di 100 CV con cambio a 5 marce e 125 CV con cambio a 6 marce. Disponibile anche un 1.5 EcoBoost da 150 CV con cambio a 6 marce e un 1.6 Bi-Fuel Benzina/GPL da 120 CV con cambio a 5 marce. Gli allestimenti disponibili sono il Plus, il Titanium e il TitaniumX. La vettura oggetto della nostra prova approfondita è proprio in quest'ultimo allestimento ed è motorizzata con il 1.5 Diesel da 120 CV.

IN OFFICINA – La Focus è lunga 4 metri e 36 cm e larga 1 metro e 82 cm (esclusi gli specchietti retrovisori) mentre il passo è di 2 metri e 65 cm. Il bagagliaio ha una capacità pari a 277 litri con ruota di scorta, 316 con il ruotino e 363 con il kit di emergenza forature. Il motore è il 1.5 TDCI introdotto un paio di anni fa sulla Fiesta declinato qui in una versione da ben 120 CV e 270 Nm di coppia mentre il cambio è un manuale a sei rapporti. Sul ponte la Focus si presenta con un sistema di sospensioni di tipo McPherson all'anteriore e di tipo Multilink al posteriore. I fari sono bi-Xeno e sono motorizzati. Mantenuta come sulla precedente versione la possibilità di scegliere il sistema di protezione delle porte Door Edge Protector (150 Euro): ogni volta che si apre una portiera, grazie ad un meccanismo interno alla stessa, fuoriesce una protezione di gomma (vedi fotogallery) che va a proteggere il filo della portiera da possibili contatti con muri o, in caso di parcheggio a spina, con le fiancate delle vetture vicine: il sistema, anche se leggermente rumoroso, è molto utile.

INTERNI – Tese le linee scelte da Ford per plancia e comandi: la conseguenza è che a volte, in particolari condizioni di illuminazione, si creano fastidiosi riflessi sul parabrezza, in particolar modo quando l'auto è pulita. Nella parte centrale della plancia, realizzata con plastica di buona qualità, troviamo lo schermo touch-screen del sistema infotainment da 8 pollici che sostituisce il vecchio blocco composto dal display da 4,2 pollici e dalla grande manopola per il comando fisico del sistema. Ottima la posizione dell'hazard al centro della consolle in posizione facile da raggiungere e da vedere sia per chi guida sia per il passeggero; particolari invece le bocchette di aerazione per quanto riguarda disegno e posizionamento (si trovano troppo vicine allo sterzo) e non garantiscono un confort ottimale. I comandi del climatizzatore automatico bi-zona (gestibile anche con comandi vocali) si trovano nella parte bassa della consolle centrale e sono facili ed intuitivi da utilizzare; al di sotto di questi c'è un vano portaoggetti per posizionare, ad esempio, un cellulare. Sul tunnel centrale, vicino alla leva del cambio, sono presenti i pulsanti per disattivare i sensori di parcheggio, per attivare il sistema di parcheggio automatico e per attivare e disattivare lo start&stop; chiudono il panorama un vano portabicchieri richiudibile e il bracciolo centrale. Il freno a mano, infine, è molto vicino al guidatore. Il volante è ben realizzato (ora è a tre razze anziché quattro) ed ospita sulla destra i pulsanti per il telefono ed i comandi vocali del sistema infotainment e sulla sinistra i pulsanti per il controllo del computer di bordo e dello stereo; sempre sulla sinistra posizionati nella parte centrale dello sterzo i controlli per il cruise control adattativo. Il quadro strumenti comprende due grandi indicatori di tipo analogico, il contagiri e il tachimetro, inframezzati da due indicatori più piccoli (livello carburante e temperatura liquido refrigerante) e da un display multifunzione che ospita le funzioni di computer di bordo oltre ad esempio a riportare la segnaletica stradale. Sul cielo sono presenti i comandi per l'apertura del tetto elettrico in vetro e per la regolazione dell'illuminazione interna a led multicolore. I sedili sono ben conformati e sono un po' duri, il che li rende molto adatti ai viaggi lunghi. Buono l'accesso al divano posteriore (ospita comodamente tre adulti).

SU STRADA – Buona per gli standard odierni la visibilità. In manovra aiutano i sensori di parcheggio, la telecamera e gli specchi di dimensioni generose: se si è pigri o se non ci si sente sicuri si può sfruttare la funzione di parcheggio automatico (migliorata rispetto alla versione precedente). Ottimo il feeling che trasmette la vettura grazie soprattutto allo sforzo richiesto per i comandi di frizione (lo stacco avviene però molto in alto), freno e sterzo. Buona la tenuta di strada e contenuti i trasferimenti di carico al rilascio dell'acceleratore; in curva, invece, il trasferimento è maggiore ma avviene in maniera progressiva rendendo la guida brillante molto piacevole. Molto buono l'assorbimento delle sconnessioni e delle ondulazioni. L'assetto di questa Focus, contrariamente al passato, è abbastanza morbido e garantisce un buon comfort senza intaccare più di tanto, come scritto in precedenza, le qualità dinamiche. Potente e ben modulabile la frenata. Il motore è adeguato al tipo di vettura e mostra anche un certo brio nonostante la rapportatura del cambio sia orientata alla riduzione dei consumi; dà il meglio di sè tra i 1750 giri ed i 3000 giri pertanto meglio sfruttare la coppia del motore cambiando marcia a regimi intermedi. Il cambio ha una buona manovrabilità: solo gli innnesti della seconda marcia sono lievemente contrastati. Per quanto riguarda i dispositivi di sicurezza attiva ben tarato il sistema di mantenimento di corsia: riconosce anche le strisce sbiadite delle nostre strade. Il sistema di frenata di emergenza Pre-Collision Assist, invece, è tarato con ampio margine di sicurezza e può capitare che, in particolari condizioni, intervenga prima che ci si trovi in condizioni di reale emergenza. I consumi infine: in media abbiamo rilevato, con il climatizzatore acceso, un consumo di 5.4 litri/100 km (3,8 quello omologato) ma con una guida attenta si può scendere agevolmente a 4,8 litri/100 km.

INFOTAINMENT – Il sistema montato sulla vettura in prova è il nuovo SYNC 2 con Sony Touch Navigation dotato di display da 8 pollici ed è gestibile tramite touch-screen e comandi vocali. Il sistema permette di controllare a voce, oltre all'impianto audio, i dispositivi collegati tramite USB e Bluetooth ed anche navigatore e climatizzatore. Invece di impostare il navigatore si può evitare di inserire la destinazione seguendo passo dopo passo città, strada e numero, e si può pronunciare direttamente l'intero indirizzo e il SYNC 2 indicherà la strada per raggiungerlo; possibile pronunciare anche i nomi dei punti di interesse. Volendo, ad esempio, dicendo “ho fame” si attiva la visualizzazione immediata dell'elenco dei ristoranti presenti nelle vicinanze. L'utilizzo del sistema nel complesso si è rivelato semplice. Migliorabile l'algoritmo di scelta del percorso durante la navigazione; le mappe non risultano aggiornate. Buona la qualità della telefonata in bluetooth; facile la procedura di accoppiamento dei dispositivi (abbiamo usato un Samsung S3Neo). Molto buona la qualità audio con ogni tipo di sorgente.

SICUREZZA – La Focus ha ottenuto 5 stelle Euro NCAP grazie a una struttura che impiega leghe in acciaio ad alta resistenza, alla presenza di cinture a tre punti per tutti i passeggeri e attachi ISOFIX sui sedili posteriori. Presenti anche airbag a piu stadi e con forme migliorate, sia per il guidatore che per il passeggero, cosicchè in caso di intervento possano garantire la massima protezione riducendo al contempo i danni collaterali, come ad esempio danni al torace. Dal punto di vista dell'elettronica la novità sulla nuova Focus è il controllo dinamico della stabilità nei cambi di direzione Enhanced Transitional Stability (ETS), un sistema predittivo antislittamento che analizza le condizioni di guida e interviene in anticipo rispetto a una potenziale perdita di controllo da parte del guidatore.Il sistema analizza gli input del guidatore, la velocità e le condizioni di guida per calcolare preventivamente se l'auto rischia di slittare, e interviene attivando il controllo elettronico della stabilità (ESC) per evitare perdite di controllo dell'auto. Il sistema è in grado di prevenire comportamenti anomali dell'auto agendo sui freni delle singole ruote prima ancora che il guidatore si accorga del pericolo. Per quanto riguarda gli altri dispositivi elettronici presenti ABSEBDCBC (controllo della frenata in curva), EBA (ausilio alla frenata di emergenza), EBP(predisposizione elettronica alla frenata) e segnalazione della frenata di emergenza. Presenti anche il sistema di controllo della trazione (TCS), il controllo dell'erogazione del motore (ETCS),controllo della distribuzione della coppia (TVC) , ausilio alla partenza in salita e controllo antisbandamento del rimorchio. Presente anche il sistema di attivazione automatica della frenata in città che riduce il rischio di impatto a bassa velocità.

CONCLUSIONI – La nuova Ford Focus con allestimento Plus parte da 19 mila Euro con il mille Ecoboost (in promozione a 14 mila 950 Euro con rottamazione fino al 31 settembre); per il 1.6 Benzina/GPL il listino parte da 20 mila Euro (con rottamazione 16 mila 350 Euro). Per il Diesel da 95 CV si parte da 21 mila Euro (in promozione a 16 mila 950 Euro con rottamazione). Per la versione in prova (120 CV e allestimento titanium) si parte invece da 25 mila 500 Euro (19 mila 700  Euro con rottamazione) che diventano 34 mila 500 Euro (salvo sconto rottamazione) con gli optional presenti vale a dire Sync 2 Con Sony Touch Nav (1250 Euro), tetto apribile elettricamente (750 euro), opzione fumatori (50 euro), allarme volumetrico e perimetrale (250), Adaptive Cruise Control (1000 Euro), Door Edge Protector (150), Active Park Assist (750 Euro), ruotino di scorta (150 Euro), Winter Pack 2 (750 Euro), Driver Assistance Pack (1250 Euro), Focus Titanium Pack (500), vernice metallizzata Deep Impact Blue (700 Euro), interni parzialmente in pelle (1000 Euro), Rear Wiew Camera (250 Euro). In conclusione la nuova Focus si è rivelata un'ottima auto da famiglia, sicura e divertente da guidare e con costi di esercizio contenuti.

PRO

  • Ottimo assetto
  • Dotazione di sicurezza notevole e a prezzi contenuti
  • Sistema infotainment avanzato

CONTRO

  • Migliorabili le bocchette di aerazione vicino allo sterzo
  • Migliorabile la taratura della frenata di emergenza (al momento troppo “protettiva”)

Si ringrazia l'officina Antares di Roma (Loc. Santa Palomba) per la gentile collaborazione

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