Ford EcoSport 1.5 TDCi 95 CV: prova su strada

Ford EcoSport 1.5 TDCi 95 CV: prova su strada

Molto agile in città e parsimoniosa nei consumi, la piccola crossover di Casa Ford non delude le aspettative

13 Aprile 2016 - 10:04

La crossover compatta di Ford nasce nel 2012 per essere prodotta e venduta nei grandi mercati emergenti  come Brasile, Cina, India. Ma il suo arrivo in Europa e negli USA dove il ricco segmento B- Crossover è ormai irrinunciabile per tutte le Case generaliste, è stato il passo successivo quasi scontato e dal 2014 la Ford Ecosport si confronta anche nel Vecchio Continente con le agguerrite concorrenti. Lo scorso anno sono state vendute in Italia circa 12 mila Ecosport, il 78% con motore diesel. Tre le motorizzazioni disponibili: il pluripremiato 1.0 3 cilindri benzina Ecoboost turbo 125 o 140 CV (vedi la nostra  prova della Ecosport 1.0 Ecoboost), il 1.5 4 cilindri benzina 110 CV e il diesel 1.5 4 cilindri 95 CV.  Allestimenti Plus e Titanium per tutte le versioni e cambio automatico sequenziale 6 marce per la versione 1.5 110 CV. I prezzi di listino partono da 18 mila euro per la Plus 1.5 110 CV, ma con le promozioni Ford la 1.0 Ecoboost 125 CV si porta a casa con 14.950 euro mentre la Plus 1.5 TDCi con 15.950 Euro. SicurAUTO.it ha sottoposto ad una lunga prova su strada la versione Titanium 1.5 TDCi (21.000 euro). L'esemplare del nostro test drive è dotato fra l'altro di vernice metallizzata (600 euro), sensori di parcheggio posteriori (250 euro), sensore luci e sensore pioggia (500 euro), controllo di velocità (250 euro), bluetooth (250 euro), connessione dati (250 euro), per complessivi 23.100 euro, senza considerare gli sconti.

DESIGN ED ESTERNI Il frontale della EcoSport è abbastanza massiccio e riprende in parte il disegno che caratterizzava il resto della gamma Ford prima dell'ultimo restyling. Visivamente prevale lo sviluppo in altezza accentuato dalla lunghezza contenuta e dalla linea di cintura alta, alleggerita lievemente dalla fascia inferiore in plastica scura. Apprezzabile il disegno dei cerchi in lega da 17 pollici (disponibili anche quelli da 16″). Per quanto riguarda l'assemblaggio dei pannelli esterni si nota ancora qualche imprecisione nei giochi di accoppiamento il più evidente dei quali è il sensibile disallineamento tra sportellone e i bordi delle fiancate  posteriori (vedi dettaglio in gallery). Buono l'aspetto della verniciatura con spessori misurati di 95-115 micron. La Ford EcoSport è lunga 4,27 metri, larga 1,76 m, alta 1,66 m con un passo di 2,52 m. La massa a vuoto è di 1.297 kg.

INTERNI  Il disegno della plancia, in materiale rigido ma di aspetto gradevole, è quello della Fiesta, moderno e tipicamente Ford  con lo schermo multifunzione  incassato al centro della plancia nella parte superiore, quindi in posizione un po' distante dal guidatore.  Più in basso sono alloggiati i numerosi pulsanti di comando per le funzioni di infotainment (quelli centrali non molto intuitivi) e nella consolle centrale i pratici comandi della climatizzazione automatica. Sul tunnel centrale ci sono le prese USB, Aux-in, 12V  e i porta-bicchieri. Il quadro strumenti è composto da due elementi analogici circolari di ottima grafica per contagiri e tachimetro. Tra questi due strumenti è posto l'indicatore del livello carburante e un piccolo display per il computer di bordo e l'indicatore di temperatura liquido di raffreddamento. Gli assemblaggi interni sono abbastanza curati senza tuttavia eguagliare l'ottimo livello della produzione Ford europea. I sedili anteriori sono adatti a tutte le taglie (quello di guida regolabile anche in altezza e nel supporto lombare), nonostante la seduta un po' corta. Buona anche l'accessibilità ai sedili posteriori che offrono  spazio sufficiente anche per 3 persone. Assenti le maniglie di appiglio sul padiglione. Il sistema di sblocco per abbassare gli schienali del sedile posteriore (sdoppiato 60/40) è di tipo economico tramite cinghietta.  La capacità del bagagliaio è di 333 litri che diventano 1238 abbassando i sedili posteriori. L'eventuale ruota di scorta (optional) posizionata sul portellone ad apertura laterale, sporge di circa 25 cm.

IN OFFICINA Pianale e meccanica sono quelli della Fiesta. Il controllo dei  livelli sul 4 cilindri 1.5 TDCi risulta molto agevole e all'occorrenza la copertura insonorizzante sul motore si toglie rapidamente. Facile anche la sostituzione delle  lampadine alogene dei fari anteriori. I fusibili sono alloggiati nel vano motore in una scatola accanto alla batteria e nell'abitacolo dietro al cassetto porta-oggetti che va quindi smontato. Scomodo anche l'eventuale smontaggio della batteria che richiede la rimozione dell'alloggiamento dei mega-fusibili di protezione del motorino di avviamento e del servosterzo elettrico collegati al polo positivo. Sul piano telaistico, come detto, la EcoSport ripropone lo schema ultra-collaudato della Fiesta  quindi ritroviamo le sospensioni anteriori di tipo McPherson e le posteriori  a ruote interconnesse con ponte torcente, molle elicoidali e ammortizzatori telescopici non coassiali.  Il manuale di istruzioni risulta lievemente migliorato rispetto a quello della Fiesta  per contenuti e veste grafica. La garanzia è di 2 anni/km illimitati per la vettura, 6 anni/km illimitati  per la corrosione passante.  Non sono previste versioni a trazione integrale tuttavia  Ford dichiara una capacità di guado di ben 55 cm.

SU STRADA La visibilità di marcia è buona nonostante i larghi montanti anteriori creino qualche angolo morto. Il noto 1.5 diesel si conferma un ottimo propulsore in termini di erogazione progressiva. La coppia  max. di 205 Nm a soli 1750 giri è più che adeguata per garantire un certo brio fin dai bassi regimi senza avvertire ritardi nella risposta. I circa 200 kg in più della EcoSport rispetto alla Fiesta si sentono solo in accelerazione. Apprezzabile l'insonorizzazione interna. Buone la precisione e la manovrabilità del cambio sebbene si faccia notare la mancanza della 6^ sui percorsi autostradali. Bene anche la frizione modulabile e per nulla affaticante. Ottime notizie sul fronte consumi di gasolio. In città, in condizioni di traffico intenso, abbiamo rilevato un consumo medio di 6,2 L/ 100 km, mentre nei percorsi extraurbani/autostradali la media si è stabilizzata su un eccellente 5,7 L/100 Km (17,5 Km/L). La Casa dichiara un consumo nel ciclo urbano di 4,8 L/100 Km e di 4,3 l/100 Km nel ciclo extraurbano. Emissioni CO2 pari a 114 g/Km. La capacità del serbatoio carburante è di 52 litri. Lo sterzo è ben servoassistito, diretto e abbastanza preciso. La sospensioni sono tarate correttamente e assorbono bene le normali sconnessioni stradali ben coadiuvate dagli pneumatici  205/50-R17. Soddisfacente la tenuta di strada (rollio limitato) e decisamente apprezzabile l'agilità sul misto. Molto buona la modulabilità e la potenza della frenata in ogni condizione. Sorprende l'assenza del dispositivo di assistenza partenza in salita (Hill Holder).

INFOTAINMENT Luci e qualche ombra per  il sistema di infotainment. Per visualizzare le varie funzioni si avvale del noto piccolo schermo da 3,5″ incassato al centro della plancia in alto. I pulsanti per le varie funzioni, lontani dal guidatore, sono numerosi e non tutti intuitivi. In compenso funziona tutto a dovere compresi i comandi vocali che spesso su auto di categoria superiore lasciano a desiderare. Il sistema audio Sound System con radio,CD, Mp3 è di buon livello e si avvale di 6 altoparlanti e comandi al volante. Bene anche il sistema Bluetooth vivavoce e la rapida connessione di un nuovo telefono. Il sistema Sync consente di effettuare e ricevere chiamate, accedere al lettore digitale e riprodurre musica, utilizzare la funzione Emergency Assistance e le App, Ascoltare musica in streaming dal cellulare connesso, accedere ai contatti e alla musica con i comandi vocali.

SICUREZZA La Ford EcoSport è stata sottoposta sia al crash test Latin NCAP (per le versioni prodotte in Brasile) che all'Euro NCAP per il modello in vendita in Europa. Nel Latin NCAP la EcoSport aveva ottenuto quattro stelle su cinque, evidenziando una buona resistenza della struttura  ma alcune carenze nei sistemi di sicurezza passivi, a causa della  presenza di serie di due soli airbag frontali e del pretensionatore  per il solo conducente.  Nel crash test Euro NCAP del 2013 le stelle sono rimaste quattro, con un punteggio di 93%, 77%, 58%, 55% rispettivamente nelle categorie di protezione adulti, bambini, pedoni e sistemi di sicurezza, ma le criticità sono sparite grazie ai migliori equipaggiamenti di serie. Infatti sono di serie sette airbag (due frontali, due laterali, quelli a tendina anteriori e posteriori e quello per le ginocchia del guidatore), i pretensionatori e i limitatori di carico anteriori e i dispositivi elettronici come ABS , ESC e TCS. Presenti gli attacchi isofix sul sedile posteriore. il Ford Sync oltre a collegare il telefono tramite bluetooth permette tramite il sintetizzatore vocale di leggere e dettare gli SMS riducendo così il rischio di incidenti. In caso di sinistro poi il Sync, grazie alla funzione Emergency Assistance, prevede tramite il telefono collegato di chiamare automaticamente le forze dell'ordine e di indicare tramite GPS la posizione esatta dell'incidente.

(Sicurauto.it ringrazia l'officina Claudio Toppi di Roma per la consueta collaborazione)

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