
Vediamo perché è importante sapere quanti ampere servono per caricare una batteria auto e i consigli utili per una ricarica sicura
La batteria dell’auto è un elemento fondamentale per il corretto funzionamento di tutti i sistemi di bordo; lo abbiamo detto in svariate occasioni, poiché fornisce energia per avviare il motore e alimentare tutti i sistemi a bassa tensione, anche sulle auto elettriche, che hanno una batteria enorme ad alta tensione. Tornando all’argomento principale di questo approfondimento, quando la ricarica viene effettuata con caricabatterie manuale o non automatico, è importante sapere quanti ampere servono, per trovare il gusto compromesso tra tempo di ricarica e salute della batteria.
QUANTI AMPERE SERVONO PER CARICARE UNA BATTERIA?
Per caricare una batteria auto in modo corretto, è partire dalla capacità della batteria che viene misurata in ampere-ora (Ah) e comprenderne l’importanza. Le batterie di avviamento per le auto più diffuse solitamente hanno una capacità compresa tra 50 e 100 Ah. Attenzione a non confondervi con la Corrente di Spunto che è molto più alta (nell’ordine delle centinaia) e indicata con la A di Ampere.
La regola generale su quanti Ampere servono per la ricarica di una batteria, è che la corrente di ricarica deve essere al massimo circa 1/10 della capacità della batteria. Quindi:
- Capacità batteria 52 Ah;
- Corrente massima di carica: 5 A;
Ovviamente maggiore è la corrente di carica e minore sarà il tempo di ricarica (qui spieghiamo quanto tempo serve a caricare una batteria scarica).
VALORI CONSIGLIATI DI AMPERAGGIO PER LA RICARICA DELLA BATTERIA
Sapere quanti Ampere servono alla batteria per la ricarica è utile anche nella scelta del caricabatterie più adatto. All’inizio dell’articolo abbiamo detto che solo i caricabatterie manuali permettono di regolare gli Ampere di carica. E’ utile ricordare che l’operazione non va fatta troppo alla leggera, poiché in alcune condizioni, una batteria auto troppo stressata, usurata o danneggiata, potrebbe anche esplodere se riceve una corrente eccessiva.
Ecco spiegato perché i caricabatterie elettronici automatici si sono diffusi rapidamente, ma anche questi hanno caratteristiche ben distinte, sebbene siano molto più versatili. Il consiglio è quindi verificare se la corrente massima del caricabatterie è adatta alla capacità e alla tipologia di batteria (SLI, EFB o AGM). È un controllo molto semplice tra le caratteristiche dichiarate dal Produttore.
CONSIGLI UTILI PER RICARICARE CORRETTAMENTE LA BATTERIA
- Scegli il caricabatterie giusto. Utilizza un caricabatterie compatibile con il voltaggio della tua batteria. Le auto standard utilizzano batterie a 12 V, mentre veicoli più grandi, come camion o SUV, potrebbero richiedere caricabatterie per batterie a 24 V.
- Controlla lo stato della batteria. Prima di iniziare, verifica che la batteria non presenti danni visibili, corrosione o segni di perdite. Una batteria danneggiata potrebbe essere pericolosa da ricaricare.
- Preferisci una carica lenta. La carica lenta, a un amperaggio ridotto (intorno ai 2 – 5 A), è sempre la scelta migliore per massimizzare la durata della batteria, anche se richiederà più tempo.
- Evita la sovraccarica. Utilizza caricabatterie con funzione di spegnimento automatico per evitare di sovraccaricare la batteria, o che abbia anche la funzione di mantenimento (utile in inverno o durante le soste prolungate) al termine della carica.
- Carica in un ambiente ventilato. Le batterie possono emettere gas potenzialmente pericolosi durante la ricarica. Assicurati di operare in un’area ben ventilata per minimizzare i rischi.