Chiave dinamometrica: cos’è, quale scegliere? La chiave dinamometrica è un utensile indispensabile nella manutenzione dell’auto: ecco a cosa serve e alcuni consigli nella scelta

Chiave dinamometrica: cos’è, quale scegliere?

La chiave dinamometrica è un utensile indispensabile nella manutenzione dell’auto: ecco a cosa serve e alcuni consigli nella scelta

23 Agosto 2021 - 07:08

La chiave dinamometrica è l’utensile più diffuso tra gli appassionati di fai da te che si spingono oltre interventi come la semplice sostituzione della batteria esausta. E’ molto più di una semplice chiave a cricchetto, poiché permette anche di fare una verifica sul serraggio corretto di bulloni e dadi. Questo è il più importante aspetto, ma non l’unico, da considerare quando non sai quale chiave dinamometrica scegliere. Ecco quello che devi sapere sulle chiavi dinamometriche.

A COSA SERVE LA CHIAVE DINAMOMETRICA

La chiave dinamometrica è un utensile molto prezioso in officina e in garage, ma anche in molti ambiti industriali diversi dal mondo dei motori. Anche se molto simile a una comune chiave a cricchetto reversibile, permette di serrare i dadi e i perni a una ben precisa coppia di precarico. Ma perché è importante stringere i perni alla giusta coppia? Ci sono vari motivi per cui dovresti pretendere che anche il tuo autoriparatore usi la chiave dinamometrica:

– Gli accoppiamenti a tenuta (ad esempio i collettori, testata, flange di scarico, ecc.) dove la separazione dei fluidi o i parametri di funzionamento (pressioni, portate, ecc.) del motore sono garantiti proprio dal serraggio alla coppia indicata dal Costruttore;

Preservare l’integrità dell’accoppiamento da un eccessivo serraggio (rottura della filettatura) o da un insufficiente serraggio (rischio allentamento e smontaggio indesiderato delle parti);

TARATURA ED ERRORE DELLA CHIAVE DINAMOMETRICA

Una chiave dinamometrica permette di serrare esattamente alla coppia stabilita dal costruttore svariate parti meccaniche. Affinché l’accoppiamento sia affidabile però deve essere di buona qualità e con taratura certificata dal produttore. La maggior parte delle chiavi dinamometriche in commercio prevedono un errore di +/- 4%, ma ci sono anche modelli che arrivano a +/- 1%. La precisione e il costo della chiave dinamometrica salgono man mano che scende il range di utilizzo. Per essere più chiari, un errore del 4% può essere tollerato su un serraggio di 20 Nm (Newton per metro). Ma potrebbe compromettere l’assemblaggio e l’integrità su un serraggio a coppie molto più basse, tipiche di materiali fragili o duttili come i compositi e l’alluminio. Per sapere quale chiave dinamometrica scegliere quindi bisogna prima capire quale sarà il suo utilizzo (ad esempio il cambio ruote stagionale) per cui cui può andar bene la precisione inferiore di una chiave dinamometrica economica.

CONSIGLI SULLA SCELTA DELLA CHIAVE DINAMOMETRICA

Diversamente invece, se l’impiego è più ampio e spazia anche nella manutenzione della moto, allora è consigliabile orientarsi verso produttori noti e affidabili. Ma non solo, è importante individuare quali sono i valori di serraggio richiesti, poiché una chiave dinamometrica ha un range limitato di funzionamento tra una coppia minima e una massima. In genere più è ristretto il range dei valori, maggiore sarà la precisione della chiave dinamometrica, che assicura la maggiore accuratezza esattamente al centro dell’intervallo. Non esiste quindi una chiave dinamometrica realmente affidabile su un range molto ampio, per questo le officine sono equipaggiate di più chiavi dinamometriche con range che si sovrappongono. Ma non solo, ci sono alcune caratteristiche che possono rendere più agevole l’utilizzo della chiave dinamometrica a volte a un costo più alto:

– Funzionamento digitale anziché a scatto: oltre al segnale acustico digitale, permette anche di selezionare la coppia di serraggio in modo più agevole tramite display;

– Pulsante di sgancio delle bussole per facilitare il cambio degli attrezzi;

– Possibilità di serraggio combinato in Nm e in gradi con goniometro digitale;

– Intercambiabilità delle teste a forchetta;

Dopo aver comprato la chiave dinamometrica però ricorda che è un utensile tarato, che ha bisogno della massima cura e delle attenzioni per conservare il più a lungo possibile la sua affidabilità. Troverai molti altri consigli utili e gli errori da non fare con la guida all’utilizzo della chiave dinamometrica.

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