Uk, le strade le disegnano i cittadini. Al vai il concorso europeo
Che sia elettrica o autonoma, il futuro non solo cambierà le auto, ma anche le nostre strade, per questo in Inghilterra è partito un concorso

Che sia elettrica o autonoma, il futuro non solo cambierà le auto, ma anche le nostre strade, per questo in Inghilterra è partito un concorso
Sulle nostre pagine leggete spesso di auto a guida autonoma, auto elettriche e del futuro della mobilità. Ma per accogliere queste novità tecnologiche non basta che le Case auto si impegnino a sviluppare i propri prodotti, sia per quanto riguarda le auto elettriche che quelle a guida autonoma, due concetti che vanno molto spesso a braccetto. Serve che anche le infrastrutture facciano un passo avanti, in modo da garantire piena sicurezza e piena efficienza ai mezzi del domani, che siano elettrici, autonomi, o entrambi. Per questo Highways England e Innovate UK hanno lanciato il concorso Roads For The Future per scovare le migliori idee per le strade del domani.
3 GRANDI TEMI DA AFFRONTARE Si ha tempo fino al 14 marzo per inviare le proprie idee in merito a quelli che saranno i servizi e le tecnologie che dovranno adottare le strade per poter accelerare il passaggio alle auto elettriche e quelle a guida autonoma – non perderti il nostro approfondimento sulla città del futuro secondo Bosch. Sono 3 i grandi temi che dovranno affrontare i partecipanti al concorso: come dovranno essere adattate le strade e le infrastrutture esistenti per accogliere veicoli a guida autonoma, come dovranno cambiare, ad esempio i semafori, per renderli più sicuri anche per le auto senza pilota, e se e come andrebbero modificate le norme del codice della strada – come ad esempio limiti di velocità, parcheggi, etc. – per i veicoli autonomi. Chi potrà partecipare? Tutti i residenti nell'Unione Europe, che facciano parte, o no, di qualsiasi società o organizzazione, mandando la propria candidatura on line sul sito del Governo inglese. Le proposte verranno giudicate da una giuria che valuterà i progetti seguendo i criteri di adattabilitià alle strade e autostrade inglesi.
30.000 STERLINE ALLE 5 MIGLIORI IDEE Il concorso cerca quindi nuove idee da sviluppare e, soprattutto, da finanziare. Infatti le cinque migliori idee riceveranno un finanziamento di 30.000 sterline per sviluppare ulteriormente le proprie idee in vista della finale che avrà luogo tre mesi dopo aver comunicato i vincitori. Il vicepresidente della Commissione nazionale per le infrastrutture inglese, Sir John Armitt, ha sottolineato l'importanza di un progetto del genere: “Poiché i produttori di automobili investono miliardi in veicoli senza conducente, dobbiamo assicurarci che la nostra rete stradale possa accoglierli”. Non solo le 30.000 sterline di finanziamenti per i 5 progetti migliori, ma un premio finale di 50.000 per il vincitore finale.
INGHILTERRA FUTURO LEADER PER I VEICOLI AUTONOMI? Un ulteriore passo avanti per l'Inghilterra verso la guida autonoma – vi ricordiamo che le assicurazioni inglesi sono state le prime a stilare un decalogo riguardante le auto a guida autonoma – e che confermano un cammino, se così fosse, che potrebbe renderla il Paese più all'avanguardia per quanto riguarda la guida autonoma e le annesse infrastrutture. Non solo questi progetti, ma un impegno concreto, visti i 30 milioni di sterline investite dal Governo per stimolare l'innovazione intorno ai veicoli a guida autonoma – qui le motivazioni alla base di tale svolta. Grazie a questo piglio innovatore, il Regno Unito potrebbe accogliere auto a guida autonoma nei prossimi 2 o 4 anni, per questo è necessario un impegno da parte di tutti i protagonisti.