Ubriaco fradicio, senza patente e col bimbo accanto: allucinante

Ubriaco fradicio, senza patente e col bimbo accanto: allucinante La Stradale di Genova ferma un uomo al volante ubriaco fradicio: accanto

La Stradale di Genova ferma un uomo al volante ubriaco fradicio: accanto, viaggiava il suo figlioletto

23 Agosto 2013 - 06:08

Agghiacciante: ubriaco fradicio, guidava con accanto il piccoletto. Mettendo a repentaglio la sicurezza del figliolo e di tutti gli utenti della strada. Ma per fortuna ci ha pensato la Polizia stradale di Genova a stopparlo: e qui, c'è stato un'altra pessima sorpresa.

AUTO CHE SBANDA – Sono le due di pomeriggio di lunedì quando gli agenti della Stradale che pattugliano la A10 Genova-Savona notano una Fiat Multipla che sbanda vistosamente. A bordo si intravede una testa, un uomo. La pattuglia gli si mette alle costole per avvertire chi sopraggiunge del pericolo e per cercare il primo posto idoneo per fermarlo. Ad Arenzano, finalmente, c'è la possibilità di dare l'Alt in sicurezza, e subito si scopre che a fianco di F.V. , 45 anni di Savona, c'è suo figlio di 7 anni.

SCOPRONO DI TUTTO – Il conducente appare subito alticcio. Gli agenti invitano F.V. a soffiare nell'etilometro e mentre sul display appaiono valori di 1,58 grammi di alcol per litro di sangue e 1,61 g/l. Più del triplo del consentito: una mina vagante, pronta a causare disastri stradali. Secondo, l'uomo non ha al seguito la patente. Si scoprirà più tardi che gli è stata ritirata a gennaio per guida in stato di ebbrezza e, essendo scaduta nel periodo di sospensione, mai più restituita perché non rinnovata. Terzo, il guidatore inizia a inveire contro la Stradale chiedendo di essere lasciato in pace visto che è quasi arrivato: “In fondo ho bevuto solo un goccetto con amici”. Il tutto insultando gli agenti e sostenendo che quel controllo avrebbe spaventato il suo piccolo.

LA BOTTA FINALE – L'amaro non è finito. Proprio lui, il suo bambino di 7 anni, durante gli sproloqui del padre, si rivolge timidamente a uno degli agenti, Francesca, rassicurandola del fatto che lui non è affatto spaventato. Le spiega: il padre raccontata le bugie perché ha bevuto in macchina davanti a lui, e quando alza il gomito dice le parolacce e lo picchia. Per F.V. sono previste le pene di rito derivanti dalla guida in stato di ebbrezza (ammenda di € 1.500, arresto da 3 a 12 mesi, sospensione della patente da 12 a 24 mesi e 10 punti di decurtazione) e da tutti gli altri articoli del Codice della strada infranti. Scatta inoltre una segnalazione ai servizi sociali per salvaguardare il piccino; che, alla fine di questa tristissima storia, è la vera vittima.

Sicurauto Whatsapp Channel
Resta sempre aggiornato su tutte le novità automotive e aftermarket

Iscriviti gratis al nostro canale whatsapp cliccando qui o inquadrando il QR Code

Commenta con la tua opinione

X