Sistemi ADAS: il 50% dei conducenti toglie entrambe le mani dal volante Volvo si prepara al debutto della guida autonoma Ride Pilot “senza mani”: dopo i test

Sistemi ADAS: il 50% dei conducenti toglie entrambe le mani dal volante

Sempre più auto, anche piccole, hanno sistemi ADAS e di assistenza alla guida: uno studio mostra quando e perché il rischio distrazioni è alto

19 Novembre 2020 - 12:11

I sistemi ADAS sono un valido aiuto alla guida nelle situazioni di emergenza, ma con l’introduzione della guida autonoma di livello 2+, aumenta anche il rischio di distrazione. Uno studio dell’istituto per la sicurezza stradale USA ha messo alla prova dei volontari alla guida di auto con e senza guida semiautonoma. Ecco come cambia il comportamento dei conducenti, a volte facilitati nel rimuovere le mani dal volante.

GUIDA MANUALE, ADAS E SEMI AUTONOMA: IL TEST DI DISTRAZIONE

Guidare un’auto con ADAS e guida autonoma di livello 2 espone davvero a maggiori rischi di distrazione? Per scoprirlo i ricercatori dell’IIHS hanno studiato il comportamento di 20 volontari del Massachusetts per 1 mese. Dal momento in cui hanno acquisito familiarità con le funzioni avanzate di assistenza alla guida (ipotesi di acquisto di un’auto nuova), hanno valutato la frequenza con cui i conducenti toglievano entrambe le mani dal volante. Lo studio ha osservato anche quante volte distoglievano gli occhi dalla strada per usare il cellulare o regolare i comandi dell’auto. I volontari sono stati divisi in due gruppi. 10 persone hanno guidato una Range Rover Evoque con Adaptive Cruise Control (ACC). L’ACC non fa altro che mantenere automaticamente la velocità scelta dal guidatore in base alla distanza dall’auto che precede. Altri 10 volontari hanno guidato una Volvo S90 con ACC e Pilot Assist. In questo caso, la guida è semi autonoma poiché combina l’ACC con la tecnologia di mantenimento della corsia.

ADAS: QUANDO AUMENTA IL RISCHIO DI DISTRAZIONE

Nelle prime fasi del test ADAS, i ricercatori hanno osservato che tra la guida manuale, l’uso dell’ACC e del Pilot Assist non c’erano grandi differenze nel comportamento dei conducenti. Quasi nessuno toglieva le mani dal volante o si distraeva. Dopo un mese i guidatori erano più propensi a togliere gli occhi dalla strada o entrambe le mani dal volante con le funzioni di assistenza attive. “L’influenza del sistema Pilot Assist Volvo è stato più determinante del solo ACC”, afferma Ian Reagan, Ricercatore Senior dell’IIHS. “I conducenti avevano più del doppio delle probabilità di distrarsi dopo un mese di utilizzo del Pilot Assist rispetto all’inizio dello studio“. Dopo aver preso confidenza con la funzione di mantenimento della corsia la probabilità di lasciare il volante è risultata 12 volte maggiore rispetto alla guida manuale.

Donna guarda indietro mentre guida

LA DIFFIDENZA AIUTA A NON TOGLIERE MANI DAL VOLANTE E OCCHI DALLA STRADA

I conducenti della Volvo S90 avevano meno probabilità di distrarsi durante l’utilizzo del solo ACC rispetto alla guida manuale. Invece i guidatori della Range Rover Evoque che usavano spesso l’ACC, erano più propensi a guardare il cellulare o prenderlo. L’IIHS afferma che questa tendenza aumentava notevolmente man mano che i conducenti acquisivano familiarità con l’ACC. “Questo studio mostra la necessità di metodi più solidi per garantire che il conducente guardi la strada e sia pronto a prendere il volante quando utilizza i sistemi di livello 2“, afferma Reagan. “Alcuni conducenti potrebbero essere cullati da un falso senso di sicurezza nel tempo“.

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