NHTSA: 52 milioni di auto con airbag ARC difettosi negli USA

NHTSA: 52 milioni di auto con airbag ARC difettosi negli USA

Gli airbag contenenti gli inflator ARC difettosi secondo NHTSA sono stati utilizzati da almeno 12 Costruttori: il 5 ottobre ci sarà la resa dei conti

12 Settembre 2023 - 17:29

Il caso degli airbag difettosi con gonfiatori ARC installati sulle auto vendute negli USA, è diventato un testa a testa tra l’azienda e l’agenzia nazionale per la sicurezza dei trasporti (NHTSA). L’indagine delle autorità USA ha collegato la presenza di questi airbag nelle auto di almeno 12 Costruttori. L’azienda fin da subito si è opposta al richiamo e ora è chiamata a dichiarare pubblicamente la sicurezza dei veicoli su cui sono installati gli Inflator, che servono a gonfiare gli airbag, che invece dalle indagini avrebbero provocato già diversi feriti e una vittima.

AIRBAG DIFETTOSI CON INFLATOR ARC: COSA PUO’ SUCCEDERE

Il difetto degli airbag contenenti cariche prodotte da ARC, secondo le indagini dell’NHTSA è provocato da un processo di saldatura per frizione del fondello che contiene il propellente solido. Questo processo di saldatura provocherebbe delle scorie solide che, in fase di gonfiaggio dell’airbag, possono ostruire i fori di deflusso del gas. Questo fenomeno non previsto provocherebbe la sovrappressione del fondello, con rottura e proiezione di schegge metalliche verso gli occupanti. L’azienda come avevamo già spiegato ha rifiutato il richiamo ordinato dall’NHTSA, che da una stima iniziale riguardava 67 milioni di auto. ARC, secondo quanto dichiarato dall’NHTSA sostiene che il difetto non è sistemico e che è già stato affrontato.

LE AUTO CON GLI AIRBAG DIFETTOSI CHE HANNO PROVOCATO FERITI E VITTIME

L’NHTSA invece nelle sue indagini ha riscontrato difetti negli airbag con inflator ARC di almeno 8 auto che hanno provocato 7 feriti e una vittima. Gli airbag prodotti in periodi diversi e in strutture diverse, hanno invece portato gli investigatori a dedurre che il problema sia più grande di quanto sostiene l’azienda. A maggior ragione se gli incidenti si sono verificati con modelli di auto diverse di Brand diversi, come riporta l’NHTSA in un bollettino ufficiale:

  • Il 29 gennaio 2009, un inflator dell’airbag lato conducente è scoppiato in un minivan Chrysler Town and Country dell’anno modello (MY) 2002 in Ohio. Il modulo dell’airbag è stato prodotto da Key Safety Systems, Inc., in seguito noto come Joyson Safety Systems, e utilizzava un inflator ARC a doppio stadio. L’inflator è stato prodotto a Knoxville, Tennessee. Il conducente è rimasto gravemente ferito durante l’incidente.
  • l’8 aprile 2014, un inflator dell’airbag lato conducente è scoppiato in una Kia Optima MY 2004 nel New Mexico. Il modulo dell’airbag è stato prodotto da Delphi e aveva un inflator ARC a singolo stadio. L’inflator è stato prodotto a Knoxville, Tennessee. Il conducente ha riportato ferite al viso e alle gambe.
  • Il 22 settembre 2017, un inflator dell’airbag lato conducente è scoppiato in una Chevrolet Malibu MY 2010 in Pennsylvania. Il modulo dell’airbag è stato prodotto da ZF-TRW e utilizzava un inflator ARC a doppio stadio. L’inflator è stato prodotto a Xian, Cina. Il conducente ha riportato ferite al viso e alla testa.
  • Il 15 agosto 2021, un inflator dell’airbag lato conducente in una Chevrolet Traverse MY 2015 è scoppiato in Michigan. Il modulo dell’airbag è stato prodotto da Toyoda Gosei e utilizzava un inflator ARC a doppio stadio. L’inflator è stato prodotto a Reynosa, Messico. Il modulo dell’airbag era un modulo sostitutivo. Il veicolo era stato precedentemente coinvolto in una collisione frontale e il modulo dell’airbag originale si era attivato senza problemi. Anche il modulo dell’airbag originale è stato prodotto da Toyoda Gosei e utilizzava un inflator ARC a doppio stadio. Il conducente è deceduto.
  • Il 20 ottobre 2021, un inflator dell’airbag lato conducente in una Chevrolet Traverse MY 2015 è scoppiato in Kentucky. Il modulo dell’airbag è stato prodotto da Toyoda Gosei e utilizzava un inflator ARC a doppio stadio. L’inflator è stato prodotto a Reynosa, Messico. Il conducente ha riportato ferite al viso.
  • Il 18 dicembre 2021, un inflator dell’airbag lato passeggero è scoppiato in una Audi A3 e-Tron MY 2016 in California. Il modulo dell’airbag è stato prodotto da Key Safety Systems, Inc., noto come Joyson Safety Systems, e utilizzava un inflator ARC a doppio stadio. L’inflator è stato prodotto a Reynosa, Messico. Sia il conducente che il passeggero sono rimasti feriti.
  • Il 22 marzo 2023, un inflator dell’airbag lato conducente in una Chevrolet Traverse MY 2017 è scoppiato in Michigan. Il modulo dell’airbag è stato prodotto da Toyoda Gosei e utilizzava un inflator ARC a doppio stadio. L’inflator è stato prodotto a Reynosa, Messico. Il conducente ha riportato ferite al viso.

NHTSA CONVOCA AUDIZIONE PUBBLICA CON PRODUTTORI DEGLI AIRBAG DIFETTOSI

In sua difesa, il produttore di inflator ARC ha dichiarato di aver implementato un nuovo processo di verifica della presenza di scorie di saldatura dal 2018. Da quest’anno NHTSA non è a conoscenza di rotture di inflator verificati con il nuovo metodo. Prima di prendere una decisione finale sul caso, l’NHTSA terrà un’audizione pubblica che si potrà seguire in streaming tramite il sito ufficiale dell’agenzia il 5 ottobre 2023 alle 9:30, ora locale. “In questa occasione, ARC, i produttori che hanno utilizzato i suddetti inflator nei loro veicoli e altre persone interessate, avranno l’opportunità di presentare informazioni, opinioni e argomenti sulla presenza di difetti di sicurezza negli inflator in questione”, scrive l’NHTSA.

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