Salone di Ginevra: le anteprime Fiat, Alfa e Maserati

Salone di Ginevra: le anteprime Fiat, Alfa e Maserati Alla kermesse svizzera l'Alfa porterà la versione normale della Giulia

Alla kermesse svizzera l'Alfa porterà la versione normale della Giulia, Fiat avrà nello stand la Tipo due volumi e la Maserati presenterà la Levante

16 Febbraio 2016 - 12:02

Il Salone di Ginevra è alle porte e il Gruppo Fca porterà in Svizzera tante anteprime, a partire dalla Maserati Levante, di cui già si parla come “reginetta” del Salone. Molta attesa c'è per l'Alfa Romeo Giulia, quella “normale”, perché la Quadrifoglio ha già fatto il “giro del mondo”, mentre la Tipo si presenterà nella nuova veste da due volumi dal buon rapporto qualità-prezzo. Ecco le caratteristiche dei modelli Fca a Ginevra.

L'ALFA ROMEO GIULIA – La novità è nella novità, ovvero, finalmente, a Ginevra si potranno scoprire tutte le caratteristiche della Giulia “normale”; non della Quadrifoglio, di cui tutti gli addetti ai lavori sanno già tutto (sarà la volta buona per la Giulia? Intanto Fca si riprende l'ingegnere Fedeli dalla Bmw; leggi qui i particolari). Si tratta di un modello fondamentale per la rinascita del Marchio del Biscione, per questo si attende il suo debutto sul mercato, atteso per la prossima primavera in Europa e per l'estate negli USA. A riprova di quanto detto, nei prossimi giorni nello stabilimento Fca di Termoli prenderà il via la produzione a pieno regime di due nuovi motori che verranno proposti in diverse varianti nella versione base della nuova Giulia. Si tratta di un  4 cilindri a benzina ad alta potenza e di un 6 cilindri di derivazione Ferrari. Al momento, a Termoli è già attiva una linea di produzione e lo stabilimento sta lavorando a regime ridotto per fornire i primi motori, ma entro marzo lo stabilimento dovrebbe entrare in piena attività (qui Fca ha investito 500 milioni di Euro). Accanto alla Giulia ci sarà la 4C Spider 50th Anniversary, con la quale Alfa Romeo rende omaggio alla mitica Duetto. Monterà lo stesso propulsore della “classica” 4C, ma offrirà molti accorgimenti estetici nuovi e anche alcuni dettagli tecnici rivisitati (come ad esempio l'assetto “racing”).

SEMPRE PIU' TIPO – A Ginevra, dopo la tre volumi, arriva anche la Tipo due volumi (e non solo; anche la station wagon, guarda le foto spia): la hatchback italiana sta completando i test di collaudo e di recente è stata nuovamente fotografata, seppur ancora camuffata. Ad ogni modo è stato possibile osservare la sua fanaleria e la forma della coda: il risultato estetico finale è piacevole e più equilibrato rispetto alla berlina di derivazione. Nel posteriore si distinguono in particolare i fanali a sviluppo orizzontale, quasi raccordati fra loro dalla carrozzeria del portellone. Su quest'ultimo la targa risulta posizionata subito sopra al paraurti, su un piano più profondo rispetto a quello degli stop posteriori. Le modifiche risultano più lievi al frontale, dove figurano gruppi ottici dal design più elaborato rispetto a quelli visti sulla variante a tre volumi e dotati di Led (ma non si sa se saranno optional). Probabilmente questa variante di Tipo sarà equipaggiata con un 4 cilindri benzina da 1,4 litri e 95 Cv di potenza, mentre tra i motori diesel dovrebbe esserci il 1.600 cc da 120 Cv. Accanto alla Tipo ci sarà il debutto europeo della 124 spider, presentata a Los Angeles lo scorso novembre e già ordinabile in Europa con un prezzo di attacco di 27.500 euro. Per celebrare il cinquantenario del modello storico è stata realizzata la speciale versione in edizione limitata “Anniversary”. Prodotta in soli 124 esemplari numerati di colore “Rosso Passione” e con uno specifico allestimento, è stata venduta al prezzo di 33.000 euro, con una prenotazione già esaurita.

MASERATI LEVANTE – Altra indiscussa protagonista di Ginevra sarà la Levante, prima sport utility del Tridente. Si tratta di un modello importante per la Maserati (leggi qui i suoi piani fino al 2018), perché ne simboleggia il nuovo corso, quindi la nuova rinascita; così come una speranza per tutti i lavoratori in cassa integrazione dello stabilimento di Grugliasco. Anche se nei giorni scorsi si sono visti altri prototipi tutti camuffati continuare i test di collaudo su strada, in realtà la priorità della Maserati sembra essere quella di nascondere fino all'ultimo momento la vettura da occhi indiscreti, proprio per il suo design completamente inedito, anche se le proporzioni sono ormai chiaramente visibili. Ad ogni modo qualche informazione nei mesi precedenti è trapelata, pertanto si ricorda che della Levante si conoscono già moltissimi dettagli tecnici. Tra questi ci sono le sospensioni pneumatiche (che verranno proposte di serie), mentre per quanto riguarda i motori sia a benzina che diesel, si sa che prenderà “in prestito” quelli già visti sulle “cugine” Ghibli e Quattroporte. Stesso discorso per la trazione integrale, mentre direttamente i vertici di Maserati non hanno nascosto il loro interesse per una versione della Levante ibrida in futuro.

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