Alfa Romeo Tonale Hybrid: richiamo per rischio incendio batteria

Il richiamo Alfa Romeo Tonale diffuso tramite il portale Safety Gate del Rapex coinvolge i primissimi modelli Hybrid prodotti a Pomigliano d’Arco (NA) da dove esce anche la Fiat Panda. Il motivo del richiamo riguarda il rischio d’incendio della batteria al litio da 48 V al centro del pianale. Ecco i dettagli del richiamo diffusi dal Rapex (European Rapid Alert System for non-food consumer products) e le auto da controllare.

RICHIAMO ALFA ROMEO TONALE HYBRID A RISCHIO INCENDIO

Il Rapex è il sistema di allerta rapido che pubblica settimanalmente i bollettini di richiamo di prodotti non alimentari che presentano rischi o problemi di sicurezza per gli utenti. In base al motivo dell’indagine o della segnalazione poi ne consegue un’azione, che può andare dal ritiro alla distruzione dei prodotti. In genere sono gli stessi produttori – come nel caso di Stellantis per l’Alfa Romeo – a segnalare alle autorità le azioni di richiamo necessarie per problemi di difettosità (o contraffazione) di prodotti da ritirare dal mercato o da richiamare per i controlli. La segnalazione A12/00433/23 è stata notificata dalla Germania e classificata come un difetto che potrebbe aumentare il rischio d’incendio.

LE ALFA ROMEO TONALE HYBRID DA CONTROLLARE

L’avviso sul portale Safety Gate della Commissione europea, riporta i dettagli del richiamo Alfa Romeo Tonale Hybrid. Il difetto segnalato alla batteria agli ioni di litio da 0,8 kWh 48 V per i motori 1.5 Turbo benzina coinvolge queste auto da controllare:

auto con data di produzione dal 26 gennaio 2022 all’11 ottobre 2022;
omologazione numero AV1 e3*2018/858*00061*00;
codice del richiamo Alfa Romeo Tonale Hybrid,6529;

IL PROBLEMA CHE HA RICHIESTO IL RICHIAMO ALFA ROMEO TONALE HYBRID

Come riporta il bollettino della Commissione europea, il potenziale rischio d’incendio si potrebbe verificare improvvisamente perché “I veicoli potrebbero essere stati dotati di una batteria da 48 Volt prodotta senza materiale di interfaccia protettivo. Ciò può portare a una perdita di propulsione, aumentando il rischio di incendio. Il prodotto non è conforme al regolamento relativo all’omologazione e alla vigilanza del mercato dei veicoli a motore e dei loro rimorchi e dei sistemi, componenti ed entità tecniche indipendenti destinati a tali veicoli”.