Rc auto: sconti agli automobilisti virtuosi. Con il ddl concorrenza diventa realtà

Lo sconto sarà obbligatorio a chi monta la scatola nera. Multe salate per le assicurazioni non applicano i ribassi
Ci siamo: con il via libera delle commissioni Finanze e Attività produttive della Camera, il disegno legge concorrenza approderà in Aula il 21 settembre. Limitatamente a quanto interessa chi guida, sul fronte Rc auto, il governo aveva ripreso l'impianto stralciato dal decreto Destinazione Italia di fine 2013, con l'obbligo per le compagnie di praticare sconti significativi in presenza di una serie di condizioni tra le quali la riparazione in officine convenzionate con le assicurazioni, o nel caso in cui l'automobilista accetti clausole per contenere i costi o contrastare le frodi, come l'installazione di rilevatori del tasso alcolemico. O nel caso di installazione della scatola nera.
NORME ASSURDE – Dimostrando grande intelligenza, le commissioni hanno cancellato tra le condizioni quella di far riparare la macchina dopo un incidente in una carrozzeria convenzionata: sarebbe stato un vergognoso regalone alle compagnie da parte di alcuni esponenti del governo Renzi, i quali da anni spingono affinché quegli assurdi cavilli siano introdotti nel codice delle assicurazioni. Una norma contro la concorrenza e la libertà. Invece, le altre regole restano in piedi. È confermato che la scatola nera dovrà essere installata a spese della compagnia. E sono previste multe più salate per le assicurazioni che si rifiutano o eludono gli obblighi a contrarre e a rinnovare una polizza (fino a 15mila euro) e per quelle che non applicano gli sconti obbligatori (fino a 40mila euro). Vedremo come andrà a finire: sulla questione scatola nera le assicurazioni nicchiano, con il provvedimento che è sempre in procinto di divenire realtà senza che questo avvenga per l'opposizione delle compagnie.
GUIDA ESCLUSIVA – Le imprese di assicurazioni dovranno inoltre praticare uno sconto significativo a chi contragga più polizze assicurative di veicoli in un suo possesso se sottoscrive per ogni singola polizza una clausola di guida esclusiva. Significa che la vettura può guidarla solo un conducente, in genere con forte esperienza, così che le probabilità di sinistro siano ridotte al lumicino. E occhio: se al momento dell'incidente guidava una persona diversa da quella indicata sul contratto, l'assicurato deve pagare i danni causati (rivalsa), in tutto o in parte.
IL NORD E IL SUD – Un po' più fumosa, e ancora da chiarire, la questione Rca del Sud, dove si paga di più per via di un maggior numero di sinistri e truffe. Comunque, stop alle differenze territoriali dei costi assicurativi: grazie a una modifica introdotta dalle commissioni, gli automobilisti o i guidatori che non hanno incidenti da un quinquennio, che montano la scatola nera e che vivono nelle aree dove la loro polizza assicurativa è più alta della media, potranno avere uno sconto che allinei il costo alla polizza media delle altre regioni. Questo in teoria: da capire le applicazioni pratiche.