Porsche Taycan: le batterie si caricheranno in 4 minuti
Porsche si prepara alla produzione della Taycan e svela i primi dettagli sulla sportiva e sull'installazione delle colonnine rapide nel mondo

Porsche si prepara alla produzione della Taycan e svela i primi dettagli sulla sportiva e sull'installazione delle colonnine rapide nel mondo
Porsche compie quest'anno 70 anni di storia. Il successo della casa di Stoccarda si lega da sempre alle sportive. In una fase di cambiamento storico per il settore dell'automotive anche Porsche è al lavoro sulla sua elettrica. Si chiamerà Taycan la prima full-electric dell'azienda e promette di spingere al massimo la sua tecnologia 800V. Derivata dalla Porsche 919 la Taycan abbandonerà definitivamente il motore termico. Il debutto di Porsche nel settore degli Ev, oltre a contribuire in maniera importante alla creazione di posti di lavoro, consentirà ad aprire una fase nuova per il brand. L'impegno per la mobilità a zero emissioni si accompagnerà all'esordio in Formula E nella stagione 2019-2020.
LA FABBRICA SMART Ammonta a ben 6 miliardi di euro l'investimento messo in campo da Porsche nella corsa all'auto elettrica. Saranno 1.200 le nuove assunzioni previste per per la produzione della nuova Taycan. Il Costruttore tedesco si appresta a realizzare una grande trasformazione azindale che coinvolgerà il brand sia all'interno, con riferimento ai processi di produzione, che nel rapporto con il cliente. Il nuovo assetto aziendale si accompagna al definitivo abbandono delle motorizzazioni diesel (Leggi Porsche dice addio al diesel). Lutz Meschke, Vice Presidente del Consiglio Direttivo e membro del Consiglio di Amministrazione di Porsche ha affermato che “Prevediamo che oltre il 50 percento dei modelli Porsche consegnati a partire dal 2025 sarà elettrificato” aggiungendo che “Oltre ai processi efficienti, anche i ricavi dei prodotti e dei servizi digitali dovrebbero contribuire in modo crescente al nostro successo economico”. Presso l'impianto Porsche di Zuffenhausen si stanno approntando le linee di produzione della prima sportiva elettrica. Il processo produttivo della Taycan promette di avere un impatto neutro in termini di emissioni di carbonio. L'obiettivo futuro è quello di realizzare uno stabilimento ad hoc ad impatto ambientale zero.
SPORTIVA GREEN Che Porsche sia particolarmente avanti con il lavoro di sviluppo della mobilità elettrica è confermato dalle scelte aziendali di Volkswagen. VW ha infatti indicato Porsche come brand capofila per il passaggio all'elettrico del “comparto” lusso del suo portafoglio (Leggi Porsche capofila della mobilità elettrica). La Taycan è alimentata dalla tecnologia a 800V. Si tratta di una dotazione che già troviamo sulla supercar ibrida Porsche 919; la tecnologia 800V influenza l'impostazione dell'intera trasmissione elettrica, dalla configurazione dell'elettronica fino alla capacità del processo di ricarica. Porsche ha continuato a sviluppare e perfezionare questa tecnologia raggiungendo una maggiore densità di potenza. La batteria agli ioni di litio potrà ricaricarsi in quattro minuti, accumulando energia sufficiente a percorrere 100 chilometri (in base al ciclo NEDC). Lo scambio tecnologico con il motorsport proseguirà l'anno prossimo quando Porsche farà il suo ingresso in Formula E nella stagione 2019/2020.
INFRASTRUTTURA DI RICARICA Uno dei principali ostacoli alla diffusione delle eletriche è la penuria di aree di ricarica. Porsche, con il suo programma E-Performance, prevede la realizzazione di una serie di soluzioni di ricarica utilizzabili quando si è a casa oppure in viaggio. Il Porsche Mobile Charger Connect è il modulo di ricarica domestico con una capacità fino a 22kW. Sarà, inoltre, possibile effettuare la ricarica anche con la tecnologia a induzione. Nell'ambito della joint venture Ionity, di cui fanno parte anche Audi, BMW, Daimler e Ford, è prevista l'installazione in Europa, entro fine 2019, di 400 stazioni di ricarica rapida con una capacità pari a 350kW per ciascun punto di ricarica. In vista del lancio della Taycan, Porsche ha inoltre in progetto di installare più di 2.000 punti di ricarica a corrente alternata distribuiti presso hotel e luoghi di interesse in circa 20 mercati diversi.