Nuovo Codice della strada: il ministero apre ai consigli

Nuovo Codice della strada: il ministero apre ai consigli Il ministero Trasporti chiede il parere dei cittadini: come cambiare il Codice

Il ministero Trasporti chiede il parere dei cittadini: come cambiare il Codice, in vista della maxi-riforma?

10 Dicembre 2013 - 05:12

Interessante iniziativa del ministero dei Trasporti. Premesso che è iniziato in Parlamento l'iter di riforma del Codice della strada, e che l'obiettivo del Governo è di arrivare a un nuovo testo, più leggero e leggibile, nel minor tempo possibile, il ministero ha deciso di coinvolgere cittadini, associazioni e tutti coloro che vorranno partecipare per avere suggerimenti, considerazioni, proposte di modifica. Sul Portale dell'Automobilista. Il tutto sarà utile per arrivare a un testo che tenga conto di diritti e doveri di tutti gli utenti della strada. Per questo, fino al 31 maggio 2014, sarà aperto e disponibile per tutti uno spazio dal quale è possibile inviare suggerimenti, che saranno raccolti e analizzati dal ministero.

È UTILE PER TUTTI – Di certo, questa specie di sondaggio da parte del ministero dei Trasporti è utile per più motivi. Dai cittadini possono davvero arrivare dritte preziose, che consentano al legislatore di orientarsi. È un modo per renderli partecipi e attivi, e magari anche per sensibilizzare i meno attenti sul tema sicurezza stradale: perché alla fine di questo si tratta, ossia di far calare gli incidenti. In Italia, infatti, l'anno scorso si sono registrati 186.726 incidenti stradali con lesioni a persone. I morti (entro il 30° giorno) sono stati 3.653, i feriti 264.716. Rispetto al 2011, gli incidenti diminuiscono del 9,2%, i feriti del 9,3% e i morti del 5,4%. Tra il 2001 e il 2012 la riduzione delle vittime della strada è stata pari al 48,5%, con una variazione del numero dei morti da 7.096 a 3.653. Sulle strade urbane, nel 2012, si sono verificati 141.715 incidenti, con 191.521 feriti e 1.562 morti; sulle autostrade gli incidenti sono stati 9.398, con 15.852 feriti e 330 decessi. Insomma, c'è ancora tanto da fare.

QUALCHE NEO – SicurAUTO.it, come al solito, è voluto andare a fondo alla cosa, e abbiamo inserito anche noi la nostra opinione nel Portale dell'Automobilista. Funziona bene, ma si hanno solo 220 caratteri a disposizione. Che sono pochi per per spiegare regole complesse, e anche per chi non è dotato del raro dono della sintesi. Comunque, volendo, si possono fare più invii di proposte di 220 caratteri ognuna. Lascia qualche dubbio anche la scadenza, fissata in là nel tempo: i dati verranno raccolti sino al 31 maggio 2014. Senza considerare che il ministero dei Trasporti dovrà analizzare e scremare il tutto. In ogni caso, invitiamo i lettori a partecipare numerosi all'iniziativa del dicastero, mandando i propri suggerimenti, e stando ben attenti a non superare i 220 caratteri.

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1 Commento

Eugenio
11:16, 23 Giugno 2014

Istituire una norma che OBBLIGHI sia PEDONI che CICLISTI di avere con SE un DOCUMENTO d'identità valido, semplificando così il LAVORO degli Operatori di Polizia.

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